ha un grave difetto: quando deve | andare | a scuola manca sempre qualcosa nella sua cartella. Ieri |
Gemme - Corso completo di letture -
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- Chi me l'ha preso? Chi l'ha visto? - gridava. Dovette | andare | a scuola senza averlo trova, e finì col dire una bugia alla |
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Vorrei | andare | a scuola e non posso. - Perchè non puoi? - Mio padre non |
Sempronio e Sempronella -
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- Dice che la scuola è lontana e perderei troppo tempo fra | andare | e tornare. - È vero, - disse il Ministro, - la scuola è |
Sempronio e Sempronella -
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- Non sono capace; ho paura! - Se lo pregavano di | andare | a prendere un oggetto , di recarsi in questo o in |
Gemme - Corso completo di letture -
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oggetto , di recarsi in questo o in quell'altro posto, di | andare | da una o dall' altra persona, aveva sempre pronto il solito |
Gemme - Corso completo di letture -
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una buona abitudine. Si alzavano prestino, e, prima di | andare | a scuola, facevano ogni mattina una corsa nel giardino, per |
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questi due soldi? - pensava la Maria tutta contenta. Voleva | andare | dalla fruttivendola e fece per attraversare la strada. Ma |
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aspettarono contenti il giorno dopo per alzarsi presto e | andare | a raccogliere più freschi i fiori. |
Gemme - Corso completo di letture -
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riparare gli arnesi campestri, mentre non si poteva ancora | andare | nei campi, gli osservò: Contadino sollecito, non fu mai |
I miei amici di Villa Castelli -
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famiglia che gli voglia bene? Che pietà vedere quel vecchio | andare | strascicone sotto il mal tempo di questa stagione! Proprio |
I miei amici di Villa Castelli -
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Ella ha studiato volentieri tutto l'anno ed ora è felice di | andare | a godere tra i campi le tante cose belle. Fra poco vedrà le |
I miei amici di Villa Castelli -
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tornò con un cestino d'erbe e dí patate. Al secondo piaceva | andare | a spasso e far castelli in aria, ma quella mattina non andò |
Sempronio e Sempronella -
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molto «i suoi ragazzi ». - E ora dovete | andare | a lavorare, - aggiunge. - Sì, Maria, - dice Francesco in |
Otto giorni in una soffitta -
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- Va bene, va bene, - dice Maria. - Non avete bisogno di | andare | a ridirlo a lui. Orsù, abbiamo chiacchierato abbastanza, e |
Otto giorni in una soffitta -
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per mettere insieme la camera di sua figlia - bisogna | andare | a cercare dei lenzuoli nel guardaroba. Ma blsognerà tenere |
Otto giorni in una soffitta -
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cosa farai? - domanda Nicoletta incuriosita. - Fingerò di | andare | a rubare un po' di dolce nella stanza da pranzo, e lei |
Otto giorni in una soffitta -
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un po' di risparmio? Per arricchire ci vuol molto: ma per | andare | in rovina ci vuol poco. Con la scioperatezza la miseria |
La giovinetta campagnuola -
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- dice Maurizio senza arrossire. - Credo che bisognerà | andare | a cercare il medico, - aggiunge Francesco in tono grave. - |
Otto giorni in una soffitta -
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Niente febbre. Mostratemi la lingua. È buona. Volete | andare | a letto? - Vorrei il medico. - Questo mette terribilmente |
Otto giorni in una soffitta -
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un aspetto più gaio. Si vestono gli abiti più belli per | andare | a messa ed a vespro: per via, e sul piazzale della chiesa, |
La giovinetta campagnuola -
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ed anche una malattia più grave. Smetti il mal vezzo di | andare | a piedi scalzi. I piedi incalliscono, si ammaccano, e loro |
La giovinetta campagnuola -
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nonostante l'aiuto dei fratelli e di Maria, che ha lasciato | andare | il paniere, ride nervosamente ed esclama: - Che bestia! - |
Otto giorni in una soffitta -
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bene, - conclude Maurizio, senza rancore - la tua idea può | andare | a far compagnia alla mia. L'uscita di Nicoletta e la mia |
Otto giorni in una soffitta -
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quando arriva Maria. - È una buona preparazione per | andare | a pregare il buon Dio, - dice essa. - Che cosa succede? - È |
Otto giorni in una soffitta -
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poi i piccoli Dumont, e tutti i bambini che giovedì devono | andare | al bosco delle Fate. E allora si parla soltanto della |
Otto giorni in una soffitta -
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- aggiunge Francesco - a Maurizio dispiacerà di più di non | andare | al bosco delle Fate. Per me, invece, fa lo stesso, se |
Otto giorni in una soffitta -
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Sempronio, che non crede a quanto ha veduto. - Se invece di | andare | a zonzo, ci si andasse anche noi? - dice Sempronella. I due |
Sempronio e Sempronella -
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a fuggire?... IL CANE Ma che! Ma che!... Io voglio | andare | dovunque vanno i mièi piccoli dèi! Chi ha paura resti pure |
L'uccellino azzurro -
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non vieni con noi?... LA LUCE Così come sono, non posso | andare | dai Piaceri. Pochi sopporterebbero la mia vista.... Ma ho |
L'uccellino azzurro -
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Desiderio, al quale suo padre non avrebbe permesso di | andare | a scuola, perchè s'era impuntato su quella idea storta che |
Sempronio e Sempronella -
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arrossendo. Perchè? Si rammentano di quando, prima di | andare | a scuola, non conoscevano nè la destra, nè la sinistra, e |
Sempronio e Sempronella -
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era maestro nell'arte dell'intaglio. Venne la guerra, dovè | andare | soldato. Lasciò a mezzo i suoi lavori, chiuse la bottega. |
Sempronio e Sempronella -
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contadine sembra di toccare il cielo col dito, se possono | andare | in città, come operaie, o serve di casa. A loro giudizio la |
La giovinetta campagnuola -
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sui tetti! - dice maestro Saverio. - Sui tetti lasciateci | andare | i gatti, e, quando occorra, i muratori. - Ecco il pollaio - |
Sempronio e Sempronella -
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mi vuoi dunque più bene, Matù? Sono appena arrivata e vuoi | andare | già a ritrovare i tuoi topi? - Matù ha un miagolio |
Otto giorni in una soffitta -
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di lasciare il babbo e le sue pecorine. Ma fu felice di | andare | alla scuola di un grande pittore. Il babbo veniva a |
Sempronio e Sempronella -
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via, - risponde Maria - non è l'ora di giocare; bisogna | andare | a letto. - Un giuoco, uno solo, piccolo piccolo, - insiste |
Otto giorni in una soffitta -
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- Se non ci fosse tutta quest'acqua di mezzo si potrebbe | andare | a vedere! - Perché, tu dici che è profonda? - Credo di no, |
Quell'estate al castello -
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quasi l'ora. Non divorate il mio dolce. Sapete che fareste | andare | in collera la mamma.... - Ma la mamma non c' è! - ribatte |
Otto giorni in una soffitta -
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su una questione importante. - Bisogna trovare un mezzo per | andare | in soffitta senza che vengano a cercarci, - dichiara |
Otto giorni in una soffitta -
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informato, propone qualche soluzione assurda, come di | andare | a cercare un dottore, di farlo passare di nascosto |
Otto giorni in una soffitta -
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finito di servire in tavola lascia la stanza da pranzo per | andare | a preparare i letti dei fanciulli. È molto facile, quindi, |
Otto giorni in una soffitta -
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ma temo che sia invece una cosa seria. - Bisognerà, forse, | andare | a cercare il dottore, - dice Maria a Leonia. - Vedremo, - |
Otto giorni in una soffitta -
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- dice Francesco - ti farai toelette; poi farò finta di | andare | a domandar qualcosa allo zio nella biblioteca, qualcosa per |
Otto giorni in una soffitta -
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Maurizio, io starò molto meglio coi capelli corti; dovresti | andare | a cercarmi un paio di forbici e tagliarmeli. - Se si |
Otto giorni in una soffitta -
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IL LATTE (barcollando) Sento che sto lì lì per | andare | a male.... LA LUCE (sottovoce, a Tyltyl) Non badarci.... |
L'uccellino azzurro -
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quello del passaporto, che ci voleva, a quei tempi, per | andare | all'estero, e quello dei soldi, dato che di certo un |
Quell'estate al castello -
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- Beata te! - dissi con invidia. - Beata di cosa? - Di | andare | a Parigi. E io intanto chissà come me la caverò. - Oh, te |
Quell'estate al castello -
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Credendo e non credendo, dicer vero. Fu un agitarsi, un | andare | e venire, una faccenda, un tramestìo che a memoria d' uomo |
Angiola Maria -
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voglio dire - e anche a Parigi. Poi però lei ha dovuto | andare | in America, negli Stati Uniti, perché lí si fa piú presto a |
Quell'estate al castello -
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allora gettano un fischio e il povero tacchino sembra | andare | in collera. La sua testa a bitorzoli bluastri, s'accende, |
I miei amici di Villa Castelli -
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portata di mano. Questo fu il nostro saluto. Adesso bisogna | andare | dietro a Ippolita: era lei che fuggiva, mica io. Conosco |
Quell'estate al castello -
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cosa più speciale era di scoprire che se era meraviglioso | andare | a Parigi, in qualche modo anche la solita, solitissima, |
Quell'estate al castello -
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che ero scandalizzata. Non mi pareva una cosa da lei, | andare | a ficcare il naso in una lettera destinata a un'altra |
Quell'estate al castello -
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Dunque mi fa, recitando: - Oh! m'è venuto in mente che devo | andare | un momento su, fai tu conversazione con zia Augusta! |
Quell'estate al castello -
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che le lanciavo con gli occhi. Dunque non mi restava che | andare | a sedere nell'angolo libero del divano, e far |
Quell'estate al castello -
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che abita là. - Lo sai che ci vuole il passaporto, per | andare | in Francia? - Ce l'ho. Lo tirò fuori trionfalmente dalla |
Quell'estate al castello -
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Che cosa vuoi dire? spiegati. Congelata o no, ormai dovevo | andare | avanti per forza. - c'è la faccenda delle lettere, - dissi, |
Quell'estate al castello -
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volto era pallido, malinconico il sorriso; lo stesso suo | andare | aveva qualche cosa di penoso e d'incerto. « Siate il |
Angiola Maria -
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un' ora, ne passò un' altra: e sempre sentiva il prete | andare | e venire su e giù lentamente per la camera. Tutto ad un |
Angiola Maria -
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