santo nome, e voi guardate al breve cammino dell' orfanella | su | questa terra.... - Fatta questa preghiera, si levò con |
Angiola Maria -
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quel tempo, che, fanciulletta ancora, correva in libertà | su | per gli erti dossi della sua terra, a cercar pe' |
Angiola Maria -
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il suo non fu più camminare, ma uno strascinarsi lentamente | su | per la salita, che comincia a due mi- glia circa del paese |
Angiola Maria -
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stridendo e sfavillando un bel fuoco di legne secche; é | su | la sporgente capanna del camino ve- devansi il vecchio e |
Angiola Maria -
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devansi il vecchio e lungo archibugio, posato per traverso | su | due grossi arpioni, il mortajo e la falce. Presso |
Angiola Maria -
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il povero le tese. Egli fissò gli occhi con meraviglia | su | la moneta, poi li levò con espressione indicibile sul volto |
Angiola Maria -
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e robusti mulattieri; uno de' quali, seduto di traverso | su | la schiena d'un vigoroso mulo, cantava a piena gola, sur |
Angiola Maria -
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ch' egli teneva ancora sollevato in atto di minaccia | su | le loro teste. La giovinetta aveva gettato le braccia al |
Angiola Maria -
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istinto di vergogna che non sapevano spiegare a sè stessi; | su | que' volti foschi, e fortemente scolpiti, lo sfacciato |
Angiola Maria -
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queste pure idee consolatrici; e mentre continuava a salire | su | per la difficile erta, pareva che la ricordanza de' suoi |
Angiola Maria -
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conquassati dagli eterni rovaj, minaccianti di rovesciar | su | la strada, co' rami più annosi squarciati, che crepitavano |
Angiola Maria -
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volta con disperato sforzo si mise a correre a tutta lena | su | la perigliosa via, a fianco de' precipizii, sul margine de' |
Angiola Maria -
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che lo proteggeva. Allora si mise devotamente inginocchioni | su | l' entrata del sacro terreno; e da quella scena di morte |
Angiola Maria -
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via, l'angoscia e il rimorso le piombarono in quel punto | su | l'anima, la quale forse più non era attaccata che per un |
Angiola Maria -
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che aveva abbracciato, e lasciandosi cader giù lentamente | su | l'agghiacciato terreno, giacque come morta. Un' ora di poi |
Angiola Maria -
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sì che la testa grave e cadente dell'estinta si rovesciò | su | la sua spalla. Allora avvicinò il suo volto alla bocca |
Angiola Maria -
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in coro: qua... qua... brech... brech... La maestra siede | su | un ceppo di salice, che sporge dall'acqua e serve di |
Sempronio e Sempronella -
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al lavoro. L'erpice invoca ancora l'aiuto del rullo | su | terre forti. A questa prima serie di lavori, un'altra ne |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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ricordo e dalla tremenda eredità della guerra per risalire, | su | dall'abisso, alla contemplazione dell'eterno e al culto |
L'uccellino azzurro -
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capace di meditare è un forte, l'uomo capace di sostare | su | i suoi pensieri e su i suoi sentieri non è detto che sosti |
L'uccellino azzurro -
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è un forte, l'uomo capace di sostare su i suoi pensieri e | su | i suoi sentieri non è detto che sosti sempre vinto dal |
L'uccellino azzurro -
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passeggiata in campagna o a contemplare un tramonto di sole | su | i bastioni, si può dire che portino un aiuto anonimo e |
L'uccellino azzurro -
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direbbe la Luce!... Voglio tirar giù la gabbia.... (Sale | su | di una sedia, e, staccata la gabbia dal chiodo, la porge |
L'uccellino azzurro -
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direi quasi, con l'armonia della loro maestà vetusta | su | d'un vasto anfiteatro di case, che la mediocrità, costruì |
Angiola Maria -
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or saltelloni s' avvia alla scuola, col fascetto de' libri | su | d' una spalla e il pigro servo o la finite brianzuola che |
Angiola Maria -
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è il giovine signore che dall'alto cocchio inglese balza | su | le soglie del palazzo di qualche eletta contessa, lasciando |
Angiola Maria -
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la linea serpeggiante delle montagne, e i noti paesetti | su | l'opposta riva, e l'incerta lontananza dell'acqua: tutto |
Angiola Maria -
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una migliore riuscita. Questo studio gli fa sapere | su | quanto calore può contare, e per quale tempo può |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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semplici a mali leggeri. Bruciatura. Mèttivi | su | dei pannilini inzuppati d'acqua e aceto, e càmbiali spesso. |
La giovinetta campagnuola -
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le scuole, Sempronio e Sempronella hanno da tornare | su | ai monti. La gioia dei loro cuoricini, commossi al pensiero |
Sempronio e Sempronella -
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ville deserte, se pur non albergano capovolti, in mucchio, | su | le soffitte o ne' soppalchi delle nostre case, o non sono |
Angiola Maria -
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stessi figli e nipoti, come succede, mandati all' incanto | su | pe' muricciuoli. - Un armadio di legno nero intarsiato, uno |
Angiola Maria -
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ampio seggiolone, con le leggiadre lor teste abbandonate | su | gli stessi origlieri che lo sorreggevano, quando venivano a |
Angiola Maria -
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tremante la verde cortina dell'alcova, si sollevò lieve | su | la persona, e guardò. - Suo padre pareva dormire d'un sonno |
Angiola Maria -
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forza il braccio che la figlia pianamente aveva poggiato | su | la sponda del letto. Elisa a un tratto si risentì, le parve |
Angiola Maria -
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prima del tempo nella fossa! » - E il lord s' era levato | su | la persona: il suo volto ardeva di tutto l'antico sdegno: |
Angiola Maria -
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si espone tosto all'aria aperta; si sveste; si frega | su | tutta la superficie del corpo; s'involge in coperte di lana |
La giovinetta campagnuola -
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con panni caldi; si avvolge in una coperta calda; si corica | su | un fianco, con la testa un po' rialzata, ed inclinata da un |
La giovinetta campagnuola -
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abbraccia col suo limpido specchio, o paesello che siedi | su | la china del promontorio, incoronato d' alberi d' ombra |
Angiola Maria -
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passatempi, l'aria tua sincera e salubre, i lieti diporti | su | l'acque, i sentieri serpeggianti su per la montagna; noi |
Angiola Maria -
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i lieti diporti su l'acque, i sentieri serpeggianti | su | per la montagna; noi abbandoniamo la casipola che un' |
Angiola Maria -
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ore il cavallo andava di buon portante o di galoppo | su | per quelle strade appena praticabili, e sbuffava dalle nari |
Angiola Maria -
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passò un' altra: e sempre sentiva il prete andare e venire | su | e giù lentamente per la camera. Tutto ad un tratto lo |
Angiola Maria -
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dunque a Lui piacesse che non ci avessimo a incontrar più | su | la terra, e se mai l'avvenire vi menasse di nuovo in |
Angiola Maria -
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le carrozze del lord, le quali stavano aspettando | su | l' opposta riva, Maria non potè nascondere l' angoscia che |
Angiola Maria -
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remo nell' acqua cori una semplice canzone del suo paese, | su | andar della seguente: IL COMMIATO. CANZONE DEL BARCAIUOLO. |
Angiola Maria -
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uno strato di foglie di quercia; aglio e cipolle, a mazzi, | su | pertiche nel granaio; patate e zucche in luogo sano, e |
La giovinetta campagnuola -
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è scoperta; la si legge sul volto, e negli occhi; corre | su | pel naso di chi la dice. Un bugiardo si conosce più presto |
La giovinetta campagnuola -
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seguivano le viottole più erte e dirupate della costiera, e | su | su pel monte a lungo inerpicandosi salivano con gioia |
Angiola Maria -
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le viottole più erte e dirupate della costiera, e su | su | pel monte a lungo inerpicandosi salivano con gioia |
Angiola Maria -
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di libertà; contenti di trovarsi soli e dimenticati | su | le più ardue vette, di guardare di là, per ogni parte, fin |
Angiola Maria -
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di luce e di colori - E là, tra quelle cime, sedevano | su | la dispersa rovina d' un casolare sfasciato dalle acque |
Angiola Maria -
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una bellezza. Una mattina, Arnoldo e don Carlo sedevano | su | d'uno degli alti terrazzi della malinconica e deserta |
Angiola Maria -
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domandò Arnoldo. « Amico mio, sono pensieri che vo gettando | su | questa carta, tali quali m'ardono in cuore, schietti, nudi; |
Angiola Maria -
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per loro; la virtù che si nasconde è sempre felice. | Su | via, aprite l'animo a più lieti pensieri; e, se non esigo |
Angiola Maria -
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avrebbe dovuto essere un sorriso; e dondolando la testa or | su | l'una spalla, or su l'altra domandava: « Cosa fate di |
Angiola Maria -
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un sorriso; e dondolando la testa or su l'una spalla, or | su | l'altra domandava: « Cosa fate di bello, Maria? » « Sto |
Angiola Maria -
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verso la sua camera, tentennando la grossa persona | su | le gambe mal ferme. Ma quand' era sull'uscio, si rivolgeva; |
Angiola Maria -
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occhi del serpente, che vede trascinarsi col lubrico ventre | su | per la zolla di muschio, ov' essa poco dianzi dormiva. |
Angiola Maria -
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ghiacciajuoli che staccatisi dalla grondaja battevano | su | la balconata; poi, un gatto che, saltando dall'abbaìno, |
Angiola Maria -
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sotto l' umida coperta delle nebbie, nascono così tardi | su | le tetre vie della città, e stillano i brividi della |
Angiola Maria -
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avrebbe permesso di andare a scuola, perchè s'era impuntato | su | quella idea storta che le scuole non servissero a niente. - |
Sempronio e Sempronella -
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Fil. Quel giorno hanno un po' l' impressione di desinare | su | un vulcano. Tutte le volte che lo zio Fil apre bocca, |
Otto giorni in una soffitta -
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isolati, l'uno accanto all'altro; ma lo disporrai a strati | su | tutta la distesa del mucchio. Ogni volta che aggiungi nuovi |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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applicano di preferenza ai prati; anzi ben sovente si fanno | su | un punto della loro superficie, stratificando le piote |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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recheranno a frotte i villeggianti, che prima andavano | su | rari rari in groppa ai somarelli. Quando i nostro due |
Sempronio e Sempronella -
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le disponi a strati, in un recipiente, e spargi sale | su | ogni strato. Riempito il vaso, aggiungi vinello acido, |
La giovinetta campagnuola -
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- Andiamo, io non ho mai visitato un mulino, - salta | su | Sempronella - e chi sa che il mulinaro non mi dia un po' di |
Sempronio e Sempronella -
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un' ora buona di cammino (poichè | su | per la via de' monti, quando vi dicono una piccola mezz' |
Angiola Maria -
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stella tramonta! ah! ah! l' ipoteca dell' età pesa anche | su | lo spirito.... eh! eh! » « Via, via, sir Edwin, » soggiunse |
Angiola Maria -
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fissi gli occhi, che lasciavano cadere involontarie lagrime | su | le smorte sue guance: e quelle parole, che la prima volta |
Angiola Maria -
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vergogn!... Qui, tornata a sollevarsi, appoggiando il viso | su | le palme, e i gomiti sulle ginocchia, gemeva in silenzio. I |
Angiola Maria -
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così che perdette la conoscenza, e abbandonò la testa | su | gli scomposti cuscini del letto. La sua fronte appoggiavasi |
Angiola Maria -
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appariva d' una bianchezza spenta, ai par delle lenzuola | su | cui posava. Nella dolorosa inquietezza di quell'oppressura, |
Angiola Maria -
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Arnoldo, nel rientrare in casa, passò lungo il corritelo | su | cui s' apriva la camera di Maria, ne vide l' uscio |
Angiola Maria -
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la mente, gli corse per le vene; ed aveva un riso amaro | su | le labbra, e una luce fosca negli occhi ; il suo cuore |
Angiola Maria -
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in svenuta: nessuno comparve. Allora chinò il suo viso | su | quello della fanciulla, e la baciò, con un bacio timido, |
Angiola Maria -
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con la traspirazione, il succhio nutritivo, venuto | su | dalle radici; questa loro funzione si compie esalando |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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le donne e i fanciulli vi salgono sopra, in alto, come | su | un trono. Gli uomini invece seguono i buoi, cantando e |
I miei amici di Villa Castelli -
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dei signori conti, perché in fondo era vero che il naso in | su | da aristocratici (si dice anche la puzza sotto il naso) un |
Quell'estate al castello -
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quando c'era; ma adesso aveva finito le ferie e veniva in | su | col treno il sabato sera. Lui non l'aveva mai presa sul |
Quell'estate al castello -
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mamma, che invece ci giurava. - Non era tipo da scherzare | su | queste cose! No, no, le monete c'erano di sicuro, solo che |
Quell'estate al castello -
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Pio le aveva messe via lei personalmente in un baule, | su | in solaio: nessun altro le aveva toccate e nemmeno ci aveva |
Quell'estate al castello -
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ripartite in esplorazione, come ai bei tempi, però in | su | invece che in giù, verso il solaio polveroso invece che nei |
Quell'estate al castello -
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che per viaggiare. Non era chiuso a chiave, bastava tirare | su | il coperchio. Nell'aprirsi fece uno gnau lamentoso. Mi |
Quell'estate al castello -
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la botola dello scheletro, quando Remigio l'aveva tirata | su | e si era visto che sotto non c'era niente. Qui c'erano le |
Quell'estate al castello -
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in ginocchio sulle assi polverose e cominciò a tirar | su | una lettera dopo l'altra, allargando con due dita ogni |
Quell'estate al castello -
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e pesanti carrozze da viaggio, con un ampio stemma dipinto | su | gli sportelli, e tirata ciascuna da quattro cavalli da |
Angiola Maria -
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voluttà, dell' aria che si respira nel cerchio dell' Alpi, | su | le rive dei laghi; e a mano a mano lasciavansi dietro con |
Angiola Maria -
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in cui era a quel saggio uomo che aveva avuto tanto potere | su | la sua vita, e ch' egli venerava come secondo padre, perchè |
Angiola Maria -
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la sua afflitta sorella. Essa li aveva tante volte portati | su | le sue braccia l' uno e l' altra in giorni più lieti, |
Angiola Maria -
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dì felici, che il buon prete non credeva di trovare più | su | la terra, e dietro a' quali ' animo suo aveva ben sovente |
Angiola Maria -
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ed esse attendono ancora, e il vicecurato non comparisce. | Su | le prime, non si danno pensiero del tardare, rassicurandosi |
Angiola Maria -
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a piedi scalzi e andai a sbirciare dalla finestra, tirando | su | appena lo sportelletto di una persiana. Macché sole: quel |
Quell'estate al castello -
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con l'acqua, che era una vera schifezza. Le stelle | su | quel fondo che tirava al verde sembravano gialle come |
Quell'estate al castello -
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della mattina, mentre tirava la bici a forza di braccia | su | per la rampa di scalini che portava al viale del parco. |
Quell'estate al castello -
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di una stoffa leggera, a mazzolini di fiori piccoli | su | fondo chiaro, come andava di moda a quell'epoca. N. B., che |
Quell'estate al castello -
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magre, se il coltivatore non le aiuta con ingrassi portati | su | dal piano, e con argini, ripari, o piantamenti, non |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dal vento, dall'acqua, e dagli uccelli. Ogniqualvolta porti | su | la terra del sottosuolo, nascono in essa molte erbacce che |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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tanto ma forse ci soffriva, anzi mi ero fatta l'idea che | su | questo argomento avesse un po' la coda di paglia. Cosí mi |
Quell'estate al castello -
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color di fumo che guardavano sempre qualche centimetro piú | su | delle nostre teste. Un giorno mi girò di difenderla, io e |
Quell'estate al castello -
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loro vecchia governante, con grida selvagge, si precipitano | su | lei e la circondano con un allegro girotondo. - Maria, mia |
Otto giorni in una soffitta -
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il contrario. Di botto fece: - Ma non parliamone qui, vieni | su | in camera mia. In camera fece dietro - front e mi guardò |
Quell'estate al castello -
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la sua casa. - E tutti e tre si accingono a metterle | su | casa. Una vecchia granata fuori d'uso serve a spazzare un |
Otto giorni in una soffitta -
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i ragazzi tengono un consiglio di famiglia per deliberare | su | una questione importante. - Bisogna trovare un mezzo per |
Otto giorni in una soffitta -
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disinvolta. - A me piace, invece. Sul serio. Andò a sedersi | su | una cassa e proseguí trasognata, coi gomiti sulle ginocchia |
Quell'estate al castello -
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papà (lui diceva i suoi cavalli di battaglia) e per tirare | su | il morale pareva fatta apposta. Stavolta Ippolita venne |
Quell'estate al castello -
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Si passa prima la striglia, con agilità e destrezza, | su | tutto il corpo, risparmiando le parti più sensibili, come |
La giovinetta campagnuola -
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il giovine, « Non c' è nessuno, signore! » disse, restando | su | la porta. « Don Carlo è dal nostro signor curato, Caterina |
Angiola Maria -
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Intanto Arnoldo aspettava. E lo guardo suo errava distratto | su | le carte e su' pochi libri, de' quali era sparso lo |
Angiola Maria -
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Gettò dispettoso il libro, un amaro sogghigno errava | su | le sue labbra. Ristette, lo sguardo fisso, le braccia |
Angiola Maria -
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una tacita gioia in cuore, quando il suo sguardo s'arrestò | su | quella scena modesta e casalinga. I raggi pallidi, che |
Angiola Maria -
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sotto il coperchio della lucerna, mandavano una quieta luce | su | l' angelica faccia della fanciulla, e su le piccole sue |
Angiola Maria -
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una quieta luce su l' angelica faccia della fanciulla, e | su | le piccole sue mani intese a lavorar di maglie; i bruni |
Angiola Maria -
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di maglie; i bruni capegli le rilucevano lisci e spartiti | su | la fronte, ricadendole dietro le orecchie in folte e facili |
Angiola Maria -
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scuola, o fondato un ospedale, pensando già di leggervi, | su | la fronte della porta, scolpito in pietra il suo nome e i |
Angiola Maria -
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gli anni passano per tutti, il sole nasce e tramonta | su | le prosperità e su le disavventure umane, la natura spoglia |
Angiola Maria -
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per tutti, il sole nasce e tramonta su le prosperità e | su | le disavventure umane, la natura spoglia e riveste la sua |
Angiola Maria -
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dietro due o tre figliuoletti, altre si recavano un bambino | su | le braccia, altre poi camminavan sole e taciturne; e quali |
Angiola Maria -
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sul terreno, appena coperti dagli ultimi cenci, e portanti. | su | le ginocchia le stampelle incrocicchiate, andar invocando |
Angiola Maria -
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signora Giuditta, ho a dirle.... » « Cosa volete? dite pur | su | col cuore in mano, la mia figliuola!... » Così la vedova, |
Angiola Maria -
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per conoscerne la profondità, e la qualità del letto | su | cui riposa. Non fermarti dunque alla scorza: la facciata |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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sia arrivata nello « studio », i tre ragazzi sono seduti | su | uno scalino a mezza strada tra la soffitta e il piano |
Otto giorni in una soffitta -
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e l'amore nell'anima di tutti! Ecco interminate pianure, | su | cui l'occhio si perde; ecco laghi che ripetono il sereno |
Angiola Maria -
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d' un modesto albergo della città un giovine passeggiava | su | e giù, coll' andar lento, interrotto, di chi è preoccupato |
Angiola Maria -
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cuore dura ancora una fiera guerra. Se ritorno coll'anima | su | la vita passata, mi ricordo che a quindici anni io contava |
Angiola Maria -
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E tornava a passeggiare, e l'anima cupa gli si leggeva | su | la fronte sdegnosa; più concitati erano i suoi passi, e gli |
Angiola Maria -
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senza confini. Tenebre dappertutto, nel dì e nella notte, | su | la terra e nel cielo, tenebre il passato e l' avvenire, la |
Angiola Maria -
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sua nobiltà, quant' altri mai; i suoi principii sul fatto e | su | la condizione sociale son quelli d'un vero Inglese, onore, |
Angiola Maria -
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fastoso nome di filantropia, e una civiltà che pesa tutto | su | le bilance dell'industria. Passai i primi anni dell' |
Angiola Maria -
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dover la giustizia trionfare una volta o l'altra anche | su | questa terra; e nessun sacrifizio esser poco, per guarire |
Angiola Maria -
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che, staccato da una pianta, ed inserito convenientemente | su | un'altra, vi fa presa, e crea sulla pianta innestata, o |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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bel nove azzurro che s'era meritato. Nessuno versa lacrime | su | questo naufragio. Anzi i fanciulli ridono del proprio gioco |
Sempronio e Sempronella -
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la natura e l'uomo, con la volontà di portare in luce, | su | dal profondo, una parola che valesse almeno a conciliare |
L'uccellino azzurro -
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il congegno serrato del sistema logico, non si appoggia | su | una grande teoria dell'esistenza e della conoscenza; è una |
L'uccellino azzurro -
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secondo il cammino meditabondo d'un pensiero curvato | su | i profondi abissi dell'anima umana e del destino. A queste |
L'uccellino azzurro -
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