nostri classici: Dante, Tasso, Manzoni, Leopardi, Foscolo, Carducci, ecc. Non dimenticate però i moderni, e ricreatevi alle parole di Borgese, di
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Dante
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Dante
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Dante, Purg. V.
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Dante, Purgatorio, 7.
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Dante, Inferno, 28
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Dante. Inferno, c. I.
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Dante, Purgatorio, 5.
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Dante. Paradiso, 1. I desideri s'irritano a misura che si soddisfano. Guicciardini.
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Dante. Purgatorio, 19. L'avaro intanto che bada a risparmiare, non pensa ai veri modi d'aumentare. Tommaseo.
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Dante. Inferno, 12. La cupidità cammina sempre colle tasche piene di cotone, per cacciarlo sempre nelle orecchie alla coscienza onde non senta i suoi
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Dante, Purgatorio. Non percuotere nemmeno con un fiore una donna, la fosse pure carica di mille delitti. Mamiani. La donna è necessaria all'uomo non
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Dante, Purgatorio III
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Dante, Paradiso IV. Il dubbio è un gran scappafatiche. D'Azeglio L'uomo per tanto ha da sfuggire delle scienze, quella che lo fa dubitare. Guerrazzi
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Dante, Purg. 18 Il piacere è il vellicamento fisiologico dei nervi. Il piacere è l'ebbrezza d'una sensazione. Il piacere è la soddisfazione del
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Dante, Purg. 7
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Dante
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Dante.
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Dante, Purg. I. Forza alcuna non doma, tempo alcuno non consuma, e merito alcuno non contrappesa il nome di libertà. Machiavelli. La libertà ciascuno
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Dante, Purg. XVI Dove una cosa per sè opera bene, non è necessaria la legge. Machiavelli. Chi non è regolato dalle leggi, fa gli stessi errori che la
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Dante, Inf. 16.
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Dante, Purg. 16.
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Dante, Par. 26. Conviene ubbidire alla buona mamma moderna usanza. Della Casa, Galateo. Uno che si volesse partire dal comune uso, sarebbe infame e
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Dante. Ove l'ozio signoreggia, ivi non riluce raggio d'ingegno, ivi non vive pensiero di gloria e d'immortalità, ivi non apparisce nè immagine, nè
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Dante, Purg. 5.
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Dante, Inf. 5. D'essere stati poveri è facile scordarsi, ma d'essere stati signori quant'è difficile. De Amicis, Carozza di tutti.
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Dante, Purgatorio, IV.-
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Dante, Inferno, 8. La superbia è la soverchia stima di noi, e la poca degli altri. Genovesi.
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Dante, Inferno, 5. Abbi rispetto alla sventura in tutti coloro che ne soffrono gli strali, se anche non giacciono in assoluta indigenza, se anche non
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Metastasio, Demeofonte. Coll'economizzare il tempo si allunga la vita. Rosmini. Che il perder tempo a chi più sa, più spiace. Dante.
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Dante, Purg. 33. Ama la vita! ma amala non per volgari piaceri e per misere ambizioni. Amala per ciò che ha d'importante, di grande, di divino
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Dante, Purg. 2. Chi troppo vuole si svoglia. Tommaseo. Voglie impotenti o forze svogliate, sono la sventura del mondo. Lo stesso. Senza forte volontà
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Accademia della crusca
