Il consumo del nostro corpo non cresce in proporzione del lavoro. Se faccio un lavoro eguale ad uno, non si può dire, avrò uno di fatica; e per due o
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. Quest'uomo esercitava il mestiere di educarle a fare dei giuochi, però dava un prezzo doppio se gliene lasciavano tre o quattro per alcuni giorni onde
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grande indeterminatezza. Nella fatica dei muscoli, se il lavoro fu piccolo sentiamo un po' di pesantezza; se la stanchezza fu eccessiva, proviamo una
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memoria, altri invece si servono di appunti. E qui torna ad esservi una grande varietà. Alcuni tendono dinanzi gli appunti ma non se ne servono, altri
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non ripetere sempre le stesse domande. E non, si tratta solo di interrogare, ma nella risposta spesso confusa e monca, bisogna cercare se vi è un
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splendenti; ma essi non possono mai diffondere la loro influenza benefica su tutta la vita, costituendo da soli la nostra felicità. Se si potessero
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sentimento e un'idea. Nella prima noi seguiamo i passi del fenomeno: e se col pensiero vogliamo farcene un'idea astratta, ce la figuriamo come uno
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semplici, che si riferiscono agli oggetti inanimati o a noi stessi. Così l'uomo che ama se stesso, o guarda affettuosamente un oggetto che gli è caro
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l'uomo osa confessare a se stesso di amarsi sopra ogni cosa, per cui mette fra sè e il mondo esterno una trincea profonda che lo isoli e lo
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. Questo nuovo sentimento ne' suoi infimi gradi si confonde coll'amor proprio, per cui può ancora esser messo tra i nobili affetti, quando se ne
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La superbia allo stato di purezza si chiude in se stessa, ma facilmente riesce a trapelare dalle numerose fessure del suo intonaco: e, diffondendosi
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Vi ha però un oggetto che fa classe a sè, il quale procura le gioie maggiori del sentimento della proprietà. Quando lo facciamo tintinnare
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Se l'uomo, accolto sotto un tetto ospitale, narrando i propri casi, dimostra di essere oppresso da un dolore o da un bisogno, che vengono alleviati o
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Se nel breve cenno fatto di questo museo dell'amore non trovate molto sentimento, non dimenticatevi che questa non è che la semplice topografia
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che si conosca; ma che può in alcuni casi arrivare al più semplice altruismo e all'abnegazione più completa di se stesso.
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maniera di artifizii avversione per tutti, riservando a sè sola i tesori di quel cuoricino, prova pure un piacere colpevole. In questi due casi, come
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hanno segni visibili della sensazione. Negli altri casi la mimica del piacere è diversa a seconda della sua natura. Se esso deriva dal contatto di
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La patologia di queste gioie è molto ristretta, perchè questo sentimento è sempre nobile e generoso per se stesso, e non può diventar colpevole che
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vediamo; una forza che ci spinge verso il giusto, verso il bello, verso il vero. Se si volessero definire queste parole, segnarne i confini, indagarne
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essa; mentre ora è la mente che deve studiare se stessa; è l'io che, dopo aver contemplato l'edifizio nel quale ha sede, e dopo essersi compiaciuto
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studio per lo studio e sono capaci di provare un piacere puramente intellettuale. Ora non vi meraviglierete più se questa terza parte del mondo dei
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sè in sè rigira e ne fa escire un'idea. Quest'operazione preliminare è indispensabile ad ogni ulteriore lavoro; tutto ciò che arriva al cervello per
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direttamente coll'esterno e può procurarci dei piaceri più o meno negativi. Se non avessimo qualche volta il polmone pieno di aria mefitica o calda, non
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, mentre quasi sempre trae con sè in simpatia di sensazione l'elemento che la precede, o quello che la segue, o entrambi assieme. Così, ad esempio, noi
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I piaceri negativi della mente si conoscono appena, perchè per se stesso l'intelletto ci procura pochi dolori, i quali non arrivano quasi mai a tale
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trota, o la voluttà di un insetto che muore fra gli spasimi di lunghissimi congiungimenti sessuali. Se il sublime Grainville ha saputo da maestro
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animali più semplici, nei quali pare che la nutrizione avvenga per sola endosmosi, devono provare il piacere del gusto in tutti i punti del corpo, se pure
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natura. Qui invece vediamo che egli, creando la musica, che per se stessa non esiste in natura, apre a un tratto un orizzonte infinito di gioie
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I. Lavorare sempre con alacrità; II. Amare sempre tutto e tutti; III. Amare la donna più di se stesso; IV. Non mettere mai nel bilancio attivo della
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Il diminuire o il cessare di una qualunque sensazione spiacevole può costituire un piacere, il quale si chiama negativo, perchè non si proverebbe se
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cameriere che leticavano nel corridoio, a proposito d'una picaggietta (un asciugamani). Tesi l'orecchio: bastarono poche parole a persuadermi che se una
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messo le dita negli occhi all'altra metà. E non conto le altre sudicerie. E così nelle terze come nelle prime. Veramente, se il Galileo fosse andato a
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quello da farsi, se nelle ultime ventiquattr'ore il Galileo avea filato bene, e se non c'erano novità spiacevoli a bordo, egli sedeva a tavola
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A un dato punto, il quadro prose vita, e la pittura si cangiò in scena di commedia. II toscano piantò la compagnia, quasi bruscamente, e se n'andò
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con aria trionfante come se l'oceano atlantico fosse un'immensa platea che lo chiamasse alla ribalta. E trinciava di geografia, di letteratura, d'arte
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Ma egli era tanto innamorato che non badava a nulla, e se ne stava fermo al suo posto per dell'ore, con un gomito sul ginocchio e il mento nella mano
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le cucine. E l'uditorio approvava, ma mangiavà, e allora, fuor di sè, egli trattava tutti di "venduti" e di "schiavi." Uno solo non piegava il capo
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tutto contento, e scrisse il dispaccio. - Sto bene. Mar buono. Metà strada. Ti abbraccio, ecc. - E domandò se sua moglie avrebbe potuto rispondere. - Sì
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Della nascita parlavano principalmente le donne, smaniose di sapere se e come il bambino sarebbe stato battezzato, e chi sarebbe stato il padrino e
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diamanti e lasciando dietro di sè una striscia di fosforo liquido, una strada coperta d'oro bollente, che pareva uscisse dalla sua poppa, come da una
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Il solo malcontento fu il marito della svizzera, che vedemmo comparire sul cassero brontolando, con la faccia rossa e indispettita. Ma, dio buono, se
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, che dovevan esser ritti in mutande, ciascuno sull'uscio del suo camerino: - Cuando se produce un movimiento de baja en el precio del oro sellado
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leggerissimo sorriso canzonatorio per sè, per lei, per gli altri, per l'universo, che era come la smorfia simbolica della sua quieta filosofia. Su tutti gli
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signore cercavano con gli occhi il comandante. L'avvocato era già scomparso. Alcuni altri se n'andarono pure, all'inglese. Questo bastò perchè vari
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movimento subitaneo di beccheggio mi gettò nel camerino come un sacco; l'uscio si chiuse da sè; un lampo m'abbagliò. E un pensiero improvviso
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La mattina seguente il cielo e il mare erano splendidi, e tutta la popolazione del Galileo si dava moto, perchè se il tempo durava bello, si sarebbe
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viaggio, in faccia al mar giallo; una specie di sincope del sentimento della curiosità e del piacere. Come se non mi rimanesse uno solo dei mille ardenti
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non vedevano nulla, immobili e assorti, come davanti alla faccia d'una sfinge, a cui volessero strappare il segreto del proprio avvenire, e come se
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Mi riscosse dalla meditazione il comandante, che mi passò accanto fregandosi le mani, - cosa insolita, - come se dentro alla sua testa irta d'orso
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Quando v'arrivai, quella mattina, mi si presentò da sè, con disinvoltura simpatica, un passeggiere, al quale non avevo quasi badato fino allora, e
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