ultimo premio che la virtù concede all'uomo.
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 116
pietosa lo sostenga nell'aspra lotta, o gli additi all'estremo orizzonte il premio che lo aspetta. Egli cammina solo e muto, per cui spesso teme di
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 122
lasciando rotolare dall'alto qualche frammento di roccia. L'uomo avido di gloria si indirizza alla verità e non si accontenta che di un premio meritato
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 124
se finirà il suo compito, fino al legislatore che propone un premio, che forse non esiste, a chi ubbidirà al suo codice, l'uomo adopera sempre un
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 126
si accontenta del premio della gratitudine; finchè nelle regioni più elevate della scala morale noi troviamo la gioia purissima, che si misura tutta
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 157
culto prestato ad un genio bastò a indirizzare la vita a un nobile scopo, e a far cogliere il premio d'una corona d'alloro. Queste gioie non sono di
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 186
meritare nè premio nè pena. Questo in faccia alla morale. Per il filosofo il piacere dell'intelletto può essere morboso anche senza essere colpevole
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 216
premio, è uno dei più grandi della vita. Le sensazioni ci arrivano da ogni parte, e appena giunte in noi sono trasformate in idee. Qui un'idea
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 219
compiacenza del premio. Negli atti del volere esercitati sopra noi stessi e l'amor proprio che ci incorona; quando invece dirigiamo la volontà sopra gli
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 230