del tatto, alla funzione necessaria ed ineluttabile dell'umana civiltà legava le infinite sodisfazioni dell'amor proprio. Il piacere che provò il primo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 119
liquidi. È legge di natura, è necessità ineluttabile. Un oggetto non può esistere senza uno spazio che lo contenga, e un'idea senza una parola non fu
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 218
cammino della civiltà. XXVI. - Le fonti principali d'ogni piacere sono due: 1.ª L'attuazione di un fine ineluttabile intimamente collegato all'ordine
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 288