dobbiamo guardare quanto lavorano gli altri, ma quanto possiamo lavorar noi senza stancarci: è come dell'acqua nella quale prendiamo un bagno che par
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guardare il sole e poi di chiudere gli occhi, oppure quando è notte di fissare la fiamma di una candela o di un cerino. Tutti ci siamo accorti che
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il Caucaso, in fine di settembre, all'altitudine di 3700 metri, fui attratto a guardare in alto da un grido, e vidi a grande altezza uno stormo di
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quali devono aiutarsi con delle cifre, dei nomi e degli appunti che scrivono sulla tavola nera, e che spesso si volgono indietro a guardare, e vi si
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stancarlo mai. Per regolarci nella fatica intellettuale, non dobbiamo guardare cosa fanno gli altri, ma cosa possiamo fare noi. Dentro i limiti
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guardare la fig. 6. Noi
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ad una potenza misteriosa che, curvandogli la cervice, non lo lascia guardare in alto, e il di cui nome basta a farlo tremare. Egli è superstizioso
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guardare cogli occhi lacrimosi un uomo che soffre. Tale affetto nelle sue forme meno nobili ci porge piaceri quasi puri da ogni tristezza, e coloriti
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vuole riconoscere e protocollare con calma, e allora si gode ad osservare. Nella compiacenza di imparare, non ci si accontenta di guardare e di marcare
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guardare e osservare, ma per render fissa e immobile per un momento la pupilla, devono tendere con tale forza i poveri muscoli dell'occhio, ch'esso ne può
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in un ristretto orizzonte, vedono senza guardare. Le mani sono per lo più incrociate sul ventre, quasi a sentire i voluttuosi fremiti del cibo che va
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delicati per distinguere i minimi gradi di differenza delle sensazioni. L'abitudine di guardare ci addestra all'osservazione e all'analisi, e in questo
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massimi gradi in intensità. Non si può guardare impunemente la luce del sole, ma si gode della luce siderea e dello sfavillare del ferro che arde
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natura è così infinita, che l'occhio non si stanca mai di vedere e di guardare. Alcune immagini hanno tante attrattive, che noi le troviamo sempre belle e
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spiegò perchè stesse là a guardare per lungo tempo il movimento monotono di un'asta di stantuffo; una teoria sulla noia, sua personale: - Ho osservou
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avevan notato quella scena, ne risero a voce alta, con ironia. La signora bionda, intanto, a un cenno del Secondo, s'era soffermata a guardare la genovese
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me sulla natura e il fine dei discorsi ch'essa gli doveva tenere usualmente, e curioso di vedere a che punto fosse dell'opera sua, mi girai a guardare
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, passate col naso al finestrino, a guardare con gli occhi stupidi quel mare dell'accidia e del sonno! Dicono che il tempo è moneta, ed io avrei dato un
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. Ora non parlava più con nessuno. Passava delle ore a poppa, appoggiato al parapetto, a guardare la scìa del Galileo, come un foglio scritto
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fortuna per l'artista. Ma quando, voltatomi a guardare sulla piazzetta, vidi accorrere intorno al comandante, ufficiali, macchinisti, marinai, camerieri
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camerino dell'avvocato, ch'era aperto, e mi disse di guardare, dando in una risata. Oh mostro non mai veduto! Io non riconobbi subito una creatura umana in
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a una nuvola leggerissima che lambisse la faccia del mare. E stetti qualche minuto a guardare, stupito come gli altri, senza sapere di che. Molte
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tenesse forte ai bracciuoli: la zia le teneva dietro, ansiosa, raccomandandole di non guardare l'acqua. Quando furono in fondo alla scala, un marinaio
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guance, mentre gli passava negli occhi un lampo di dispetto. Poi, accigliato, si voltò da capo a guardare l'orizzonte, con un atto brusco che voleva
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