Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 389 in 8 pagine

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Ricordi d'un viaggio in Sicilia

169002
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
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sangue e della stessa terra. La prosperità era mantenuta col dissanguamento delle città soggette, comandate da piccoli tiranni, strumenti ciechi del

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Pagina 122

La fatica

169433
Mosso, Angelo 17 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
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. Esperienze fisiologiche sui colombi dopo che fecero il viaggio da Bologna a Torino. - V. Le anatre selvatiche. Seebohm. I viaggi delle Charadriidee alle

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solubili nell' alcool. Supponiamo che il valore trovato sia uguale ad 1. Prendendo dei muscoli del medesimo peso da un animale affaticato, vide che

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un muscolo affaticato. La fisiologia del muscolo in riposo è per me affatto diversa da quella del muscolo stanco. Infatti non vediamo che, passato il

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estendono alla fronte ed all'occipite. Qualche volta il difetto della vista dipende da uno stato di contrazione eccessiva del muscolo ciliare; è questo il

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. Un'ammalata del professor Eulenburg gli raccontò, che fino da quando era giovinetta aveva provato sempre nel ballo una estrema difficoltà a fare il primo

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muscoli. In alcuni l'eccitabilità nella sfera motoria diviene così grande che da loro molestia, tutte le volte che devono stare attenti. Ho conosciuto

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la recitazione ad alta voce di una frase (come facevamo da fanciulli per imparare la lezione) ci fanno pensare al meccanismo dell'impressione, come lo

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vi è un limite che divida i processi psicofisici da quelli semplicemente fisici: i fenomeni più complessi della scelta volontaria sono essi pure dei

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, di Byron, che pesavano da 1860 grammi a 1600 grammi. All'altro estremo della scala abbiamo i cervelli dei microcefali come quelli descritti dal

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certa avversione per le Alpi. In alcuni viaggi fatti da Torino verso il Belgio furono così notevoli le perdite dei colombi, che si crede siansi

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dell'orina, l'aumento della temperatura del corpo ed un bisogno maggiore di nutrimento. Ed è un fatto conosciuto da tutti che gli artisti e gli

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che precede la stanchezza, il quale dura lungo tempo prima che si manifesti l'esaurimento. In altri invece lo strapazzo intellettuale è accompagnato da

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, abbruciò gran numero di disegni, schizzi, e cartoni fatti di mano sua, acciò nessuno vedesse le fatiche durate da lui ed i modi di tentare l'ingegno suo

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diversa da quello dei vent’anni. Ora leggevo le opere di Rousseau per vedere se egli era un nevrastenico, e mi persuasi che realmente aveva il cervello

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l'incitamento alla contrazione del muscolo fosse dato da un'azione chimica, da una acredine pungitiva che si diffonde alla estremità del nervo per irritare il

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loro forza della distruzione delle piante. Gli elementi dei cibi vegetali introdotti nel nostro organismo, troveranno l'ossigeno da cui furono una

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questo concetto di Lavoisier. I muscoli sono formati da fibre sottilissime a guisa di tubetti che contengono una sostanza albuminosa, la quale può

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Fisiologia del piacere

170771
Mantegazza, Paolo 17 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
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imperturbato e solo: egli basta a se stesso, e non corrisponde col mondo esterno che dall'alto, da dove freddamente contempla la lotta delle umane passioni

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Pagina 109

sollecita e ci lusinga. Da prima la mamma colle carezze e col premio di un bravo, poi il maestro col biglietto di lode o il volume dorato, ora la società

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scettro o la corona da re, e che presenta sempre un'armonia fra la meschinità dello scopo e la povertà dei mezzi. La vanità morale invece non ci può far

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si sprofonda in un sacco di monete, nel tintinnio soave di una pioggia di scudi che ricadono nello scrigno, o nel frusciare dei biglietti da mille

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volta ha sentito che l'avvenire non apparteneva più a lui solo, e che aveva un alto scopo da conseguire col fare un individuo sociale ed un cittadino

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I figli in sè concentrano tutti i raggi d'affetto che emanano dal cuore della madre e da quello del padre; ma per quanto sia generoso il cuore di un

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primo. Qui abbiamo un esempio chiarissimo di questa verità. Se voi credete che un ricco per eredità tragga tanto piacere da' suoi tesori quanto uno che

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morale, come si può compiacerci infinitamente di essere ubbiditi da altri, senza che questo ci procuri ricchezza e onori. In tutti i casi la

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, entriamo facilmente, e al minimo invito, a far parte di un concerto di riso. Più d'una volta la scarica suscitata da una causa frivola, o anche dal

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più forti di essi; mentre se hanno muscoli e denti più potenti dei nostri, potremmo trovarci in un tale stato da non poter sicuramente analizzare la

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è nato; e d'altra parte non è così lontano dalla ricchezza da dover disperare di arrivarvi. Se l'ingegno o la fortuna gli sono propizi, nessuno più di

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paesi illuminati da un sole fervido, sotto un cielo sempre sereno, il genio soltanto arriva in pochi individui alla sublime capacità della pazienza

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: l'Europeo, stabilito o nato in essa, si trova in una condizione sfavorevole all'esercizio della riproduttività perchè da una parte è invitato dall'ozio, dalla

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i piaceri del gusto è quella delle idiosincrasie individuali. Tutti sanno come variano i gusti da uomo ad uomo; e come taluni brillino di gioia al

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. Basterà dire che in qualche caso il piacere prodotto da un rumore può arrivare ai massimi gradi dell'umano sentire. Ciascuno può, a questo proposito

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perdono la loro piena funzionalità, l'uomo vede a poco a poco annebbiarsi l'orizzonte, e infittirsi il velo che avvolge il mondo da cui ben presto verrà

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muove, ma passa e non ritorna; il vortice che molina e si scioglie è seguito da un altro che lo incalza e poi sparisce; la foglia che cade dall'albero è

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Pagina 85

Sull'Oceano

171110
De Amicis, Edmondo 4 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
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nell'emisfero di sotto da una miglior fortuna di quella che avevano avuta nell'altro.

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Pagina 212

atteggiamenti e i più piccoli gesti abituali di tutti, e i titoli di tutti i romanzi che leggicchiavano da due settimane, e la nota musicale dello

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Pagina 318

viso del cerchio degli ammiratori, che mi distrasse da lui. Era un giovine di forse meno di vent'anni, spersonito e imberbe, con due spallucce misere

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Pagina 88

fosse seguìta una disgrazia, le avrebbero buttato il bambino in mare: a quest'idea essa si disperava. Poi domandò forte, voltandosi da un'altra parte

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