Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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urtavano contro i tramezzi: era il disordine e il vocìo  strano  e lugubre che si sente entrando in un manicomio, dove tutte
viso, quella sera, davanti al tramonto più splendido e più  strano  che si fosse visto dopo che eravamo entrati nella zona
sguardi che girava sugli astanti, e intorno, su quello  strano  ospedale, si vedeva un'angoscia immensa, uno sgomento di
occhi, i quali, colla loro vivacità singolare, fanno uno  strano  contrasto colla simulata compostezza dei tratti del volto.
che lavora modifica rapidamente la sua eccitabilità. Sembra  strano  di ammettere che nel muscolo che incomincia a lavorare,
producono la contrattura e la rigidità. Deve certo sembrare  strano  che si esageri la funzione di un organo per delle cause che
quali non respira. I patologi per spiegare questo modo  strano  di respirare avevano escogitato molte ipotesi: ma
a occhi chiusi sarebbero parse d'una bimba. Veduto lo  strano  effetto acustico che m'aveva fatto una sera il nome dello
cavi pieni di una sostanza come la midolla del sambuco." E  strano  che Borelli affermando una cosa che non aveva veduto,
soddisfacente per un osservatore. Notai fra gli altri uno  strano  viso di color bronzeo, d'un uomo sui trentacinque anni, di
come un greco, concepisce la vita come uno spagnuolo".  Strano  carattere, violento e tenace nella passione, debole e
ufficiali che li trattano con affabilità e con rispetto.  Strano  è che gli si attribuiscono universalmente dei difetti che

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