. . 37 Catania . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73 Da | Siracusa | a Taormina . . . . . . . . . . .107 |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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contrasto del suo stato e del suo aspetto presente con la | Siracusa | della propria immaginazione riceve come la scossa d'un |
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questa | Siracusa | viva non è la Siracusa vera. La vera è quella grande |
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questa Siracusa viva non è la | Siracusa | vera. La vera è quella grande Siracusa morta che le si |
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viva non è la Siracusa vera. La vera è quella grande | Siracusa | morta che le si stende di fronte - congiunta a lei da un |
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Sicilia, l'Etna, la costa calabra, tutto il contorno di | Siracusa | antica, e il « grande » e il « piccolo porto » e i boschi |
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al passato. C'era forse maggior felicità in quella grande | Siracusa | antica di quello che ce ne sia nella piccola e modesta |
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antica di quello che ce ne sia nella piccola e modesta | Siracusa | sopravvivente? Non era forse vero in quella più che in |
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di quella che ebbe Parigi sotto Napoleone III - quella | Siracusa | contro cui si spezzò la potenza di Atene, e a cui rimase |
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