sognando i suoi duemila e settecento anni di storia! E | sembrava | che fossero suoi respiri i soffi d'aria molle che venivano |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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le chiedessero consiglio. Qua e là dava strette di mano, e | sembrava | che si congedasse. Il suo piccolo viso bianco e i suoi |
Sull'Oceano -
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che parevan d'una moltitudine dieci volte maggiore. Mi | sembrava | di essere sul terrazzo d'una casa municipale, la sera d'una |
Sull'Oceano -
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su di loro, per vedere se lo guardassero, e con che viso. | Sembrava | anzi che fosse nata in tutti una certa simpatia per |
Sull'Oceano -
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momenti nei quali il respiro diventava superficialissimo e | sembrava | quasi si arrestasse, e degli altri nei quali andava |
La fatica -
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altre che da principio eran come cucite una all'altra, ora | sembrava | che si scansassero con ripugnanza. Una lunga navigazione è |
Sull'Oceano -
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dire in alcun modo da quante ore la tempesta durasse. E mi | sembrava | che avesse a durare un tempo incalcolabile, non sapendo |
Sull'Oceano -
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per cui quell'enorme commovimento dovesse aver fine. Mi | sembrava | ineredibile che non tutto l'oceano e il mondo intero |
Sull'Oceano -
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cervello. La soluzione di un problema che ad un tal uomo | sembrava | facile il mattino, sembra insolubile alla sera". |
La fatica -
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quando uscì era così acceso nel volto e negli occhi, che | sembrava | avesse già trattata la causa non che l'avesse solo |
La fatica -
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Stupido, stitico, insonne, abbandonato di forze, egli | sembrava | destinato a morire di tabe. Ma una mattina, dopo aver |
La fatica -
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Ed era così diversa in tutto dalla folla circostante, che | sembrava | solitaria in mezzo a uno spazio libero, benchè Ia gente Ia |
Sull'Oceano -
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d'un'espressione di tristezza e di dolcezza infinita, che | sembrava | guardassero tutto e non vedessero nulla. E osservai che |
Sull'Oceano -
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