in due grandi classi, secondo che provengono dall'aumento | o | dalla diminuzione del calore. Quando noi ci troviamo in un |
Fisiologia del piacere -
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del calore che continuamente si forma nel nostro corpo, | o | che riceviamo dall'esterno, proviamo un vero bisogno di |
Fisiologia del piacere -
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seconda che il corpo che ci sottrae il calorico sia l'aria | o | un liquido, per lo più acqua, o un altro corpo solido |
Fisiologia del piacere -
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il calorico sia l'aria o un liquido, per lo più acqua, | o | un altro corpo solido qualunque. L'abbassamento di |
Fisiologia del piacere -
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giornata, l'agitare un ventaglio, l'esporsi alla finestra | o | all'aria libera nell'uscire da una camera calda, ci |
Fisiologia del piacere -
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sensazioni che si possono provare passeggiando in favore | o | contro vento sulle rive di un lago? I piaceri che si |
Fisiologia del piacere -
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si provano in questo caso sono di due sorta, e consistono: | o | nella vittoria su una resistenza, o nel sentirsi |
Fisiologia del piacere -
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sorta, e consistono: o nella vittoria su una resistenza, | o | nel sentirsi trasportato da una potenza che, senza |
Fisiologia del piacere -
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bagni una parte sola del corpo, oppure ci si getti in essa, | o | ci si spruzzi, o si riceva un filo d'acqua da una certa |
Fisiologia del piacere -
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del corpo, oppure ci si getti in essa, o ci si spruzzi, | o | si riceva un filo d'acqua da una certa altezza. Spettano a |
Fisiologia del piacere -
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quelli che si provano nell'indossare una camicia di tela | o | nel cacciarci col corpo nudo fra due lenzuola, |
Fisiologia del piacere -
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da sottrazione di calore nel prendere bevande fredde | o | ghiacciate, nel fare le lavature vaginali o nell'applicarsi |
Fisiologia del piacere -
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bevande fredde o ghiacciate, nel fare le lavature vaginali | o | nell'applicarsi i clisteri. |
Fisiologia del piacere -
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soltanto le sensazioni proprie agli organi genitali, | o | che si provano in altre parti del corpo al contatto dei due |
Fisiologia del piacere -
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altre modificazioni del tatto che risvegliano desiderii | o | pensieri erotici. La sensazione la più indifferente |
Fisiologia del piacere -
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organi genitali. Questo può dirsi del toccare il velluto | o | le pellicce, del coricarsi sopra letti elastici, |
Fisiologia del piacere -
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diventano sessuali, che quando ridestano immagini lascive | o | traggono in simpatia gli organi della generazione. Questa |
Fisiologia del piacere -
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piacere può cambiare di natura a seconda che sia tattile | o | sessuale. Ai piaceri venerei appartengono indirettamente |
Fisiologia del piacere -
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lubriche e di immagini oscene, sia la prima causa del sogno | o | del piacere. Oppure può accadere che gli organi genitali |
Fisiologia del piacere -
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organi genitali trovandosi in istato di iperstenia di senso | o | di congestione spermatica, inviino al cervello impressioni |
Fisiologia del piacere -
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è tanto viva da svegliarci nell'atto della polluzione, | o | poco dopo; talvolta il sonno è interrotto anche prima, e |
Fisiologia del piacere -
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favorite dalla lunga castità, dalla alimentazione soverchia | o | troppo eccitante, dall'occupare spesso la mente con idee |
Fisiologia del piacere -
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la mente con idee lascive, dal coricarsi dopo il pranzo | o | una lauta cena, e dal dormire troppo a lungo e in letti |
Fisiologia del piacere -
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può accompagnare è così debole, che non riesce avvertito, | o | si confonde con la gioia unica che deriva dall'esercizio |
Fisiologia del piacere -
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della mente. Così, quando ci decidiamo a passeggiare | o | a studiare, a fare il bene o ad assecondare la passione, |
Fisiologia del piacere -
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ci decidiamo a passeggiare o a studiare, a fare il bene | o | ad assecondare la passione, esercitiamo sempre la volontà, |
Fisiologia del piacere -
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sempre la volontà, ma non ce ne accorgiamo: il sentimento | o | il lavoro intellettuale che domina, assorbe l'esercizio del |
Fisiologia del piacere -
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con sè in simpatia di sensazione l'elemento che la precede, | o | quello che la segue, o entrambi assieme. Così, ad esempio, |
Fisiologia del piacere -
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l'elemento che la precede, o quello che la segue, | o | entrambi assieme. Così, ad esempio, noi siamo destati al |
Fisiologia del piacere -
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ad esso non si unisca una sodisfazione dell'amor proprio, | o | una gioia data dall'amore al dovere. I piaceri della |
Fisiologia del piacere -
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godono di un vero spasimo, pensando che con uno stringere | o | un allentare di palme possono soffocare il cuore o |
Fisiologia del piacere -
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o un allentare di palme possono soffocare il cuore | o | lasciarlo palpitare gonfio di vita, possono far tacere il |
Fisiologia del piacere -
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palpitare gonfio di vita, possono far tacere il pensiero | o | abbandonarlo alla più spontanea e tumultuosa attività. |
Fisiologia del piacere -
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Si può cominciare con la più innocente ostinazione, | o | coi giuochi più comuni del volere, e si può finire colla |
Fisiologia del piacere -
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si può finire colla tirannia più feroce esercitata sopra sè | o | sopra gli altri. In questi casi si diventa adoratori |
Fisiologia del piacere -
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morale, e si arriva a comandare a se stessi l'amore | o | l'odio, il riposo o il lavoro, la virtù o il vizio. Questi |
Fisiologia del piacere -
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arriva a comandare a se stessi l'amore o l'odio, il riposo | o | il lavoro, la virtù o il vizio. Questi atleti della |
Fisiologia del piacere -
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se stessi l'amore o l'odio, il riposo o il lavoro, la virtù | o | il vizio. Questi atleti della volontà, quando dànno una |
Fisiologia del piacere -
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non lo merita, e continua a volere anche quando la ragione | o | il dovere dovrebbero persuaderlo a mutar d'avviso. Nei |
Fisiologia del piacere -
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ch'egli prova entra quasi sempre l'esercizio di una lotta, | o | una sodisfazione colpevole dell'amor proprio. In ogni caso |
Fisiologia del piacere -
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proprio. In ogni caso l'ostinazione è sempre un aborto | o | una forma mostruosa di una potenza nobile e generosa, e va |
Fisiologia del piacere -
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nobile e generosa, e va quasi sempre unita, all'ignoranza | o | alla vanità. In alcune forme di capricci, che riescono |
Fisiologia del piacere -
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della volontà sono meglio gustati dall'uomo, giovane | o | adulto. Credo che nei paesi del nord questa facoltà abbia |
Fisiologia del piacere -
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grado di potenza, senz'avere una certa superiorità nel bene | o | nel male. |
Fisiologia del piacere -
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un altro si diletta degli oggetti più strambi e mostruosi, | o | ha una speciale predilezione per gli ornamenti più barocchi |
Fisiologia del piacere -
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per gli ornamenti più barocchi e di pessimo gusto, | o | per le immagini di qualche imbrattatele che si dà arie da |
Fisiologia del piacere -
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che alle persone senza pudore, e le lotte accanite dei tori | o | dei galli non possono rallegrare che uomini incolti o |
Fisiologia del piacere -
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tori o dei galli non possono rallegrare che uomini incolti | o | crudeli. |
Fisiologia del piacere -
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secondo il ritmo di un semplice pendolo a minuti secondi | o | di un metronomo. |
La fatica -
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fra loro in diverso modo, per costituire alcune formule più | o | mono complesse. Alcune di queste sono così ben definite, |
Fisiologia del piacere -
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non ci dà nella sua storia che un'unica fibra della mente | o | del cuore umano. Facendo la storia di questi gruppi di |
Fisiologia del piacere -
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suo fratello legittimo, e dai mille altri elementi fisici | o | morali che si intrecciano con esso, eseguisce sempre |
Fisiologia del piacere -
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riunire i punti estremi dell'indefinito che con un mistero | o | un errore. Nel primo caso si chiude il circolo cosmico con |
Fisiologia del piacere -
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ignoranza; nel secondo si pone in suo luogo un pregiudizio | o | un'ipotesi, cioè un errore certo o un errore probabile. |
Fisiologia del piacere -
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suo luogo un pregiudizio o un'ipotesi, cioè un errore certo | o | un errore probabile. |
Fisiologia del piacere -
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i passaporti. La maggior parte, avendo passato una | o | due notti all'aria aperta, due accucciati come cani per le |
Sull'Oceano -
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sotto il braccio, sacche e valigie d'ogni forma alla mano | o | sul capo, bracciate di materasse e di coperte, e il |
Sull'Oceano -
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signore con grandi cappelli piumati, che tenevano in mano | o | un cagnolino, o una cappelliera, o un fascio di romanzi |
Sull'Oceano -
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cappelli piumati, che tenevano in mano o un cagnolino, | o | una cappelliera, o un fascio di romanzi francesi |
Sull'Oceano -
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che tenevano in mano o un cagnolino, o una cappelliera, | o | un fascio di romanzi francesi illustrati, dell'antica |
Sull'Oceano -
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e di montoni, i quali, arrivati a bordo, sviandosi di qua | o | di là, e spaventandosi, confondevano i muggiti e i belati |
Sull'Oceano -
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della Società e di guardie di dogana, rimanevano attoniti, | o | si smarrivano come in una piazza affollata. Due ore dopo |
Sull'Oceano -
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sempre, come prima sorgente di piacere, l'esagerazione | o | la novità di una o più sensazioni. |
Fisiologia del piacere -
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sorgente di piacere, l'esagerazione o la novità di una | o | più sensazioni. |
Fisiologia del piacere -
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diminuire | o | il cessare di una qualunque sensazione spiacevole può |
Fisiologia del piacere -
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quando si incomincia a disperare di raggiungere lo scopo, | o | quando il bisogno è così urgente o imperioso da richiedere |
Fisiologia del piacere -
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di raggiungere lo scopo, o quando il bisogno è così urgente | o | imperioso da richiedere una pronta soddisfazione che, per |
Fisiologia del piacere -
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sorgono primitivi in noi senza la precedenza di un bisogno | o | di un desiderio. Noi possiamo trovarci nella calma più |
Fisiologia del piacere -
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ma se ad un tratto ci si presenta un magnifico fiore, | o | ci arriva all'orecchio il suono di una musica deliziosa, i |
Fisiologia del piacere -
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l'ordinario. In tutti gli altri casi l'eccesso del lavoro | o | della forza necessaria a produrre l'eretismo indispensabile |
Fisiologia del piacere -
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dalla sodisfazione di un sentimento che può essere nobile | o | ignobile, elevato o volgare. Può essere l'amor di gloria o |
Fisiologia del piacere -
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di un sentimento che può essere nobile o ignobile, elevato | o | volgare. Può essere l'amor di gloria o la vanità, |
Fisiologia del piacere -
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o ignobile, elevato o volgare. Può essere l'amor di gloria | o | la vanità, l'interesse o il dovere. Pochissimi amano lo |
Fisiologia del piacere -
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Può essere l'amor di gloria o la vanità, l'interesse | o | il dovere. Pochissimi amano lo studio per lo studio e sono |
Fisiologia del piacere -
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dei piaceri è assai limitata. Le gioie intellettuali pure, | o | appena colorite da una leggera linea di affetto, possono |
Fisiologia del piacere -
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trova la verità, e illuminando le generazioni contemporanee | o | future, viene a pagare ad usura il tributo ch'egli deve |
Fisiologia del piacere -
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del cuore, commetterebbe un sacrilegio. Diventi Goethe | o | Bacone, e noi potremo essere indulgenti per il suo egoismo |
Fisiologia del piacere -
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Bacone, e noi potremo essere indulgenti per il suo egoismo | o | per le sue manchevolezze. |
Fisiologia del piacere -
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per lo sbarco, il decidere, cioè, se convenisse di andare | o | no dal Commissario a farsi notare fra coloro che intendevan |
Sull'Oceano -
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dell'interno, il viaggio gratuito. Quell'atto di farsi | o | non farsi iscrivere era chiamato dagli emigranti "dichiarar |
Sull'Oceano -
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era chiamato dagli emigranti "dichiarar di voler essere | o | no con l'emigrazione." Certo, i vantaggi erano grandi; ma |
Sull'Oceano -
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- Accetto l'anmigrazione. - Vado con l'inimigrazione. - | O | pure, senz'altro: - Tal dei tali, migrazione. - Molti, |
Sull'Oceano -
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alla dogana, se per la tal cosa avrebbero dovuto pagare | o | no, e quanto, e anche se ci fosse modo di scansar la |
Sull'Oceano -
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se ci fosse modo di scansar la visita, per via di favore | o | d'astuzia. E commoveva il sentire di che povere cose si |
Sull'Oceano -
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trattasse, di regali, per lo più, che portavano a parenti | o | ad amici d'America: chi una bottiglia di vino particolare, |
Sull'Oceano -
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di vino particolare, chi un caciocavallo, chi un salame, | o | un chilogramma di paste di Genova e di Napoli, un litro |
Sull'Oceano -
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propria, di quel tal angolo dell'orto, di cui il parente | o | l'amico si doveva ricordare sicuramente. E venivano a |
Sull'Oceano -
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salissero a bordo in tempo, secondo l'intesa, il figliuolo | o | un parente prossimo, che doveva far garanzia dei loro mezzi |
Sull'Oceano -
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con leggeri strofinamenti alcune regioni del nostro corpo, | o | colle dita nostre o d'altri, od anche con un corpo |
Fisiologia del piacere -
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alcune regioni del nostro corpo, o colle dita nostre | o | d'altri, od anche con un corpo estraneo, si produce in |
Fisiologia del piacere -
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e può diventare intollerabile e dolorosa quando si continui | o | si esageri l'azione che la produce. A indurre il solletico |
Fisiologia del piacere -
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questa sensazione tanto più facilmente quanto più è lieve | o | suddiviso; per cui un fuscellino di paglia, una piuma o una |
Fisiologia del piacere -
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o suddiviso; per cui un fuscellino di paglia, una piuma | o | una spazzola sono mezzi eccellenti per produrre il |
Fisiologia del piacere -
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insopportabile, ci induce a difenderci colla fuga | o | con vie di fatto da chi abusa della nostra pazienza. Anche |
Fisiologia del piacere -
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in due grandi classi, a seconda che derivano dai rumori | o | dai suoni. Un rumore qualunque può riuscire qualche volta |
Fisiologia del piacere -
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quarto d'ora battendo sul tavolo i polpastrelli delle dita, | o | percuotendo le molle contro gli alari negli ozi del |
Fisiologia del piacere -
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le molle contro gli alari negli ozi del focolare, | o | picchiando il piede contro terra nelle noie di una insipida |
Fisiologia del piacere -
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piacevoli sono forse il primo elemento della musica, | o | almeno formano un anello di congiunzione fra le due grandi |
Fisiologia del piacere -
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forte. Il fischio d'una locomotiva, lo sparo d'un fucile | o | d'un fuoco d'artifizio, un unico tocco di campana che si |
Fisiologia del piacere -
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un unico tocco di campana che si perda nell'aria, | o | in tonfo d'un corpo pesante che cada dall'alto nell'acqua, |
Fisiologia del piacere -
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è piacevole per un carattere particolare, che solletica | o | commuove in modo speciale i nervi dell'udito, come il |
Fisiologia del piacere -
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quando, senza cambiare di natura, muta di grado, salendo | o | decrescendo a poco a poco. In questo caso la ragione |
Fisiologia del piacere -
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di intensità. Basta rammentare il rumore di una carrozza | o | di una locomotiva, il fremito d'una verga metallica. Quando |
Fisiologia del piacere -
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che si succedono, e che possono differire nella natura | o | in amendue questi elementi. Così il pesante martello del |
Fisiologia del piacere -
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di strumento, e il piacere è quasi puramente del sentimento | o | dell'intelletto. Alcuni rumori fragorosi, come quello del |
Fisiologia del piacere -
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altri rumori monotoni e lenti, come quello del pendolo | o | del fluire blando delle acque del fiume, possono ispirarci |
Fisiologia del piacere -
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era primitivo, e derivava soltanto da un errore di quantità | o | di forma. L'affetto era buono nella sua essenza, ma deforme |
Fisiologia del piacere -
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dallo sviluppo di un elemento morboso d'indole specifica, | o | da un sentimento colpevole primitivo. L'odio è uno dei |
Fisiologia del piacere -
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in un altro la fiamma di un odio implacabile e profondo, | o | lo ispira alla più crudele vendetta. La stessa umiliazione |
Fisiologia del piacere -
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La stessa umiliazione può farci piangere di dispetto, | o | impallidire di rabbia, o infiammar di furore. In ogni caso, |
Fisiologia del piacere -
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può farci piangere di dispetto, o impallidire di rabbia, | o | infiammar di furore. In ogni caso, l'odio eccitato da una |
Fisiologia del piacere -
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onesto non lo spinge che a battere i piedi, a bestemmiare, | o | a rompere quello che gli capita fra mani. Altre volte |
Fisiologia del piacere -
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pietà: voi avrete un'idea del numero infinito di gioie più | o | meno morbose, che coltiva il sentimento dell'odio. Forse, |
Fisiologia del piacere -
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individui mediocri, in cui l'odio non dà mai scintilla | o | fiamma, senza commettere positivamente un'azione colpevole, |
Fisiologia del piacere -
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Si può far abuso della stima, sia prodigandola a persone | o | ad azioni che ne sono indegne, sia eccedendo la misura |
Fisiologia del piacere -
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malvagi e dai vili che ammirano la sublimità del delitto | o | la sfrontatezza del vizio. Più d'una volta il cinismo di un |
Fisiologia del piacere -
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sua natura. Se esso deriva dal contatto di corpi lisci | o | molto suddivisi, la faccia è immobile e atteggiata |
Fisiologia del piacere -
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gli occhi son languidi e fissi, le labbra socchiuse | o | semiaperte. Se il piacere aumenta, gli occhi si chiudono |
Fisiologia del piacere -
|
chiudono affatto, la testa si volge leggermente da un lato | o | si piega sulla spalla che corrisponde per lo più alla parte |
Fisiologia del piacere -
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ad un muto sorriso; qualche volta si hanno anche sospiri | o | parole interrotte. Se il piacere è massimo, tutto |
Fisiologia del piacere -
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gli occhi brillano alquanto, la bocca si chiude con energia | o | accompagna i movimenti della mano; talvolta i denti della |
Fisiologia del piacere -
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stringono sotto di sè il labbro inferiore. Anche i piedi | o | altre parti del corpo possono essere in movimento; spesso |
Fisiologia del piacere -
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del corpo possono essere in movimento; spesso si canta | o | si accompagna l'azione che produce il piacere con parole |
Fisiologia del piacere -
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donne in gonnella. Alcune si pettinavano l'una coll'altra, | o | spopolavano la testa ai ragazzi; altre rabbriccicavano in |
Sull'Oceano -
|
altre rabbriccicavano in furia giacchette e calzoncini, | o | vuotavano sacche e valigie logore in certa di panni freschi |
Sull'Oceano -
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vuotavano sacche e valigie logore in certa di panni freschi | o | di biancheria, e in quell'allegrezza che aveva ravvivato la |
Sull'Oceano -
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di tratto in tratto delle grida: - Viva l'America! - | o | dei trilli acuti in falsetto, come li fanno i popolani |
Sull'Oceano -
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Dopo di che, tutti i passeggieri, appoggiati al parapetto | o | seduti, si voltarono verso occidente, ad aspettare |
Sull'Oceano -
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a tale forza da procurarci un piacere col solo diminuire | o | cessare. Gli strazi che si possono soffrire nei lavori |
Fisiologia del piacere -
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quasi soltanto dal cuore. L'uomo senza sentimento crede | o | discrede senza gioia e senza dolore, e anche quando arriva |
Fisiologia del piacere -
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nella nostra opera riusciamo difficilmente allo scopo, | o | non possiamo raggiungerlo. Allora l'offesa del nostro amor |
Fisiologia del piacere -
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In questi casi, se a un tratto la difficoltà si appiana | o | si vince, si può provare un vivo piacere, che è del tutto |
Fisiologia del piacere -
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volume che ci vien fra mani, fosse anche il Chiaravalle | o | il Bertoldino. Così il pittore maneggia con vera voluttà il |
Fisiologia del piacere -
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Tutti questi appassionati cultori delle lettere, delle arti | o | delle scienze provano in questi casi un piacere che, |
Fisiologia del piacere -
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tutti gli altri casi invece il dolore ci rende insensibili | o | più ottusi al piacere, e la gioia ci preserva fino ad un |
Fisiologia del piacere -
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spasimo tetanico, egli troverebbe delizioso il mal di denti | o | la cefalea. |
Fisiologia del piacere -
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crepar di fame e di sete in bastimenti sprovvisti di tutto, | o | di morir avvelenati dal merluzzo avariato o dall'acqua |
Sull'Oceano -
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di tutto, o di morir avvelenati dal merluzzo avariato | o | dall'acqua corrotta. E n'erano morti. E pensavo ai molti |
Sull'Oceano -
|
d'Europa, dove avevan dovuto tender la mano per le vie; | o | avendo pagato per viaggiare in un piroscafo, erano stati |
Sull'Oceano -
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cacciati in un legno a vela, e tenuti in mare sei mesi; | o | credendo di esser condotti al Plata, dove li aspettavano i |
Sull'Oceano -
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direttamente coll'esterno e può procurarci dei piaceri più | o | meno negativi. Se non avessimo qualche volta il polmone |
Fisiologia del piacere -
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avessimo qualche volta il polmone pieno di aria mefitica | o | calda, non proveremmo piacere nel respirare un'aria pura o |
Fisiologia del piacere -
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o calda, non proveremmo piacere nel respirare un'aria pura | o | fresca; se non avessimo un'irritazione alla pituitaria o in |
Fisiologia del piacere -
|
o fresca; se non avessimo un'irritazione alla pituitaria | o | in altro punto dell'apparato respiratorio, non potremmo |
Fisiologia del piacere -
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la voluttà d'un rumoroso starnuto; se non fossimo annoiati | o | se non avessimo in qualche modo alterata l'innervazione |
Fisiologia del piacere -
|
piacere ha le sue ipocrisie, e l'uomo, per interesse | o | per vanità, tenta di nascondere un piacere che può |
Fisiologia del piacere -
|
del cuore. Il piacere può esprimersi in moti esagerati | o | falsi, presentandoci, in questo modo, una vera patognomia o |
Fisiologia del piacere -
|
o falsi, presentandoci, in questo modo, una vera patognomia | o | fisonomia morbosa. Il carattere patologico dell'espressione |
Fisiologia del piacere -
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di aver veduto alcune persone ridere in modo goffo, | o | esprimere la loro gioia in modo stravagante, presentando |
Fisiologia del piacere -
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in modo stravagante, presentando l'idea dello stentato | o | del triviale. Tutti gli animali devono esprimere in qualche |
Fisiologia del piacere -
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a lungo, possiamo leggere sul loro muso, il dolore | o | la paura se ci sanno più forti di essi; mentre se hanno |
Fisiologia del piacere -
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delle città decadute, | o | scomparse, del mondo antico ha conservato, dopo Atene e |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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Roma, una così vasta fama come Siracusa? C'è uomo in Europa | o | in America, tra i meno colti delle classi non affatto |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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non agiscono che indirettamente, ridestando un sentimento | o | una memoria, per cui, a seconda del carattere di questi, |
Fisiologia del piacere -
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farci godere piaceri molto diversi a seconda che sia lieta | o | triste. Nel primo caso, gli occhi si fanno lucenti e si |
Fisiologia del piacere -
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del volto è molto diversa se la mente si arresta | o | no a godere della sensazione, analizzandone quasi gli |
Fisiologia del piacere -
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subito trascinati ad accompagnare col gesto, colla voce | o | col pensiero le cadenze armoniche, ciò che per molti è un |
Fisiologia del piacere -
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ora incliniamo tutto il corpo, ora moviamo un braccio | o | una mano. Altre volte produciamo un rumore battendo fra di |
Fisiologia del piacere -
|
un rumore battendo fra di loro due parti del corpo, | o | percuotendo in modo diverso gli oggetti che ci stanno |
Fisiologia del piacere -
|
dalla fantasia in regioni lontane, ricordiamo liete memorie | o | piangiamo sulla terra del cimitero; siam trascinati nel |
Fisiologia del piacere -
|
cimitero; siam trascinati nel turbine d'una vita operosa | o | sognamo una vita solitaria e tranquilla. Ora odiamo |
Fisiologia del piacere -
|
una vita solitaria e tranquilla. Ora odiamo profondamente, | o | immensamente amiamo, a seconda dello stato della mente e |
Fisiologia del piacere -
|
è preso da accelerate palpitazioni; il respiro si fa lento | o | affannoso. L'alternar del rossore o della pallidezza del |
Fisiologia del piacere -
|
il respiro si fa lento o affannoso. L'alternar del rossore | o | della pallidezza del volto e il senso indefinito che ne |
Fisiologia del piacere -
|
gli uomini: mentre ciò non succede per i piaceri minori | o | per quelli prodotti dai rumori. Certamente i gusti più |
Fisiologia del piacere -
|
abnormale del tatto specifico e generale può provenire | o | da una condizione particolare congenita del centro |
Fisiologia del piacere -
|
una condizione particolare congenita del centro cerebrale | o | dei nervi tattili, oppure da uno stato morboso passeggero |
Fisiologia del piacere -
|
corpi sudici, quali, ad esempio, il fango e gli escrementi, | o | nel battersi la testa contro i corpi duri, o nel darsi dei |
Fisiologia del piacere -
|
escrementi, o nel battersi la testa contro i corpi duri, | o | nel darsi dei pugni, ecc. I piaceri patologici che |
Fisiologia del piacere -
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morbosa passeggera sono molto vari. Lo scabbioso, | o | l'individuo affetto da qualche malattia cutanea |
Fisiologia del piacere -
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gavazzare nel fango insudiciandosene le mani e la faccia, | o | chi ha contemplato i furori di uno scabbioso che si |
Fisiologia del piacere -
|
quella, se l'amore alle bestie sia un sintomo di buon cuore | o | di egoismo. Alcuni sostengono che chi ama con trasporto il |
Fisiologia del piacere -
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animali da chi li maltratta. Altri invece, egoisti per età | o | per natura, rifuggendo dagli affetti che esigono il |
Fisiologia del piacere -
|
si dedicano con passione a prediligere un cane, un gatto | o | un canarino, e giungono ad amarli fino al delirio. A questa |
Fisiologia del piacere -
|
Il bacio non è fisiologico che quando si invia da lontano, | o | si concede ad animali che non possono corrispondervi, come |
Fisiologia del piacere -
|
questi piaceri consiste quasi tutta nella loro esagerazione | o | nella prostituzione dell'affetto ad animali schifosi, che |
Fisiologia del piacere -
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dell'affetto ad animali schifosi, che fanno ribrezzo | o | paura. L'uomo che riesce ad amare con trasporto un rospo o |
Fisiologia del piacere -
|
o paura. L'uomo che riesce ad amare con trasporto un rospo | o | un lupo, prova piaceri morbosi, perchè egli non può |
Fisiologia del piacere -
|
contro le altre con furore, quando l'ambizione di un solo | o | l'interesse di molti facesse uscire un branco di uomini dai |
Fisiologia del piacere -
|
meno, e si chiamerebbero colla stessa indifferenza Francesi | o | Inglesi, Italiani o Turchi, senza sentirne l'enorme |
Fisiologia del piacere -
|
colla stessa indifferenza Francesi o Inglesi, Italiani | o | Turchi, senza sentirne l'enorme differenza. Anche quelli |
Fisiologia del piacere -
|
compiacenze che si provano alla conoscenza di fatti eroici | o | di glorie di qualunque genere del proprio paese, dal sentir |
Fisiologia del piacere -
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paese, dal sentir lodata la patria in paese straniero, | o | dal sentire in mezzo a barbari e inusitati suoni alcune |
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si possono acquistare soltanto col coraggio della lotta | o | col coraggio della pazienza, che è eroico quanto il primo. |
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un fine, e l'uomo li impara a conoscere per istinto | o | per educazione. Egli però può educare la propria |
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piacere, e renderlo in questo modo più squisito e più vivo, | o | crearne nuove varietà. Lo studio diretto ad abbellire ed |
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acuto dell'osservatore più vedere una raffinata ipocrisia | o | un'ingenua delicatezza, invece io vi trovo un tratto di |
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più stupenda sono sempre copie di un oggetto che esiste | o | che può esistere; mentre una composizione musicale è un |
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una creazione. Alcuni preferiscono sicuramente la pittura | o | la scultura alla musica; ma la musica sola è una lingua |
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sola è una lingua intesa da tutti, e da quasi tutti parlata | o | balbettata, perchè essa è il linguaggio che esprime il |
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dalla sodisfazione di un affetto che si indirizza a noi | o | ad altri, ma che ha però sempre per oggetto di riflessione |
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ha però sempre per oggetto di riflessione un essere vivo, | o | una creatura immaginaria. Ma vi sono misteriosi sentimenti |
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vi sono misteriosi sentimenti che si indirizzano a un'idea | o | ad un'immagine morale inalterabile che coltiviamo |
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di fare il bene. Ogni volta che noi facciamo un'opera buona | o | giusta, proviamo un piacere, il quale viene poi ravvivato |
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della gioia anche la sodisfazione del sentimento sociale, | o | con altre parole, dell'amor del prossimo. Se per via ci |
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più semplici, che si riferiscono agli oggetti inanimati | o | a noi stessi. Così l'uomo che ama se stesso, o guarda |
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inanimati o a noi stessi. Così l'uomo che ama se stesso, | o | guarda affettuosamente un oggetto che gli è caro, prova un |
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si hanno dedicando il nostro affetto a una persona lontana | o | ad un essere immaginario. I piaceri della seconda classe |
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di due creature, dall'associarsi di due sentimenti simili | o | affini. II sentimento che esce da un'anima ispirata si |
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della sua potenza, che quando trova un corpo che l'assorba | o | rifletta. Essa attraversa spazi interminabili lasciandoli |
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del sentimento si possono avere altre gioie, che si provano | o | nel compiere un'azione dettata dal sentimento, il quale ha |
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ha i suoi bisogni, come tutte le altre facoltà sensuali | o | intellettuali; o nel vedere esercitato il sentimento da un |
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come tutte le altre facoltà sensuali o intellettuali; | o | nel vedere esercitato il sentimento da un altro. In questo |
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di noi stessi, noi asciughiamo una lagrima, consolando | o | soccorrendo un nostro fratello, noi ci sentiamo |
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subito sospettare che l'affetto che ci muove non sia puro, | o | che venga almeno in parte eliso da qualche sentimento |
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ed il pellegrino che dalle regioni nordiche della mente, | o | dai piaceri temperati dei sensi, passi alla zona torrida |
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la quale può arrivare a un tratto alla venerazione | o | all'adorazione, se il raggio di luce che ha colpito la |
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In generale, però, la stima per le azioni, sommamente vere | o | belle, derivanti dall'intelletto, emana una luce che può |
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una luce che può esser molto viva, ma che è sempre più | o | meno fredda. Invece il raggio più mite, che diffonde |
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proporzioni; così ne viene che esso lotta sempre più | o | meno col sentimento della stima, concedendogli una parte |
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sentimento della stima, concedendogli una parte maggiore | o | minore di gioie. Vi sono uomini di una superbia eccessiva, |
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che sono separati da essi da largo spazio di terreno | o | di tempo, e non possono sopportare la più piccola |
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forse un culto di adorazione per Cesare, per Newton | o | per Napoleone, soffocano di bile fiutando appena l'odore |
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acre e insoffribile che emana da un titolo accademico, | o | da un pollice di nastro all'occhiello di un loro simile. A |
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di commozione leggendo, ad esempio, la storia di Romeo, | o | assistendo ad una azione nobile e generosa. L'ammirazione |
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stima che si professa pei contemporanei di mente sublime, | o | per uomini in cui si onora la vecchiaia onesta e dignitosa. |
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purezza, nel culto che si presta a una madre decrepita | o | ad un grand'uomo che, vecchio e cadente, manda ancora un |
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migliori tutti i nobili sentimenti, umilia la superbia | o | eleva la vanità al grado di nobile ambizione. Più d'una |
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e a ciascuno mostrava di riconoscerlo con un sorriso, | o | con un scotimento di capo, o con una buona parola. Ed io, |
Sull'Oceano -
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riconoscerlo con un sorriso, o con un scotimento di capo, | o | con una buona parola. Ed io, accanto a lui, non mi stancavo |
Sull'Oceano -
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due mondi: chi sa quante lettere di donne che per la terza | o | quarta volta chiedevano dolorosamente notizie del figliuolo |
Sull'Oceano -
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quarta volta chiedevano dolorosamente notizie del figliuolo | o | del marito, che non si facevan vivi da anni; e |
Sull'Oceano -
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si facevan vivi da anni; e supplicazioni perchè tornassero | o | le chiamassero a raggiungerli; domande di soccorso, annunzi |
Sull'Oceano -
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sono quindi l'impressione di un agente qualunque esterno | o | interno sopra un punto sensibile del nostro corpo, la |
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ai nervi periferici a scaricarsi di una soverchia tensione | o | ad esprimere la sua particolare fisonomia. Il carattere, |
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specifica può formare l'elemento di un'unica sensazione | o | può associarsi a moltissimi altri mutamenti particolari, |
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esagerata, una manifestazione di esuberanza di forza locale | o | generale. Il suo godimento esige un consumo di energia, ed |
Fisiologia del piacere -
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da potenze avverse. Quando invece il piacere è causa | o | effetto di un male, noi ci troviamo in condizioni |
Fisiologia del piacere -
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caso, invece, una lesione organica dei centri sensorii | o | dei nervi periferici inverte l'ordine delle cose e fa |
Fisiologia del piacere -
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mentre i secondi costituiscono sempre una deformità | o | una malattia. Questa distinzione ci sarà resa più chiara |
Fisiologia del piacere -
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coscienza; essi sussistono isolati, ma formano dei momenti | o | dei fenomeni semplici della vita, e per poterli studiare è |
Fisiologia del piacere -
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più variopinta dell'altra. Il Commissario sapeva tutto | o | quasi, per veduta propria e per quello che gli andavano a |
Sull'Oceano -
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e per quello che gli andavano a riportare, richieste | o | no, quindici o venti comari informate d'ogni braca, le |
Sull'Oceano -
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che gli andavano a riportare, richieste o no, quindici | o | venti comari informate d'ogni braca, le quali esercitavano |
Sull'Oceano -
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eran molti, ed essendo costretti a rimanere la più parte, | o | sempre o quasi sempre, nei confini d'una castità rigorosa, |
Sull'Oceano -
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ed essendo costretti a rimanere la più parte, o sempre | o | quasi sempre, nei confini d'una castità rigorosa, s'erano |
Sull'Oceano -
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dire, a veduta d'occhio, come non accade mai nelle città | o | nelle campagne. Non c'era donna giovane, maritata o |
Sull'Oceano -
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città o nelle campagne. Non c'era donna giovane, maritata | o | ragazza, che non avesse il suo o i suoi vagheggiatori. |
Sull'Oceano -
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donna giovane, maritata o ragazza, che non avesse il suo | o | i suoi vagheggiatori. impudenti o prudenti, cotti più o |
Sull'Oceano -
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che non avesse il suo o i suoi vagheggiatori. impudenti | o | prudenti, cotti più o meno, e sì o no corrisposti, alla |
Sull'Oceano -
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suo o i suoi vagheggiatori. impudenti o prudenti, cotti più | o | meno, e sì o no corrisposti, alla coperta o alla palese. La |
Sull'Oceano -
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vagheggiatori. impudenti o prudenti, cotti più o meno, e sì | o | no corrisposti, alla coperta o alla palese. La continenza, |
Sull'Oceano -
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cotti più o meno, e sì o no corrisposti, alla coperta | o | alla palese. La continenza, e quell'aver sempre l'oggetto |
Sull'Oceano -
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quasi a contatto, nel disordine del vestito della mattina, | o | nell'abbandono del sonno lungo il giorno, e nella nudità |
Sull'Oceano -
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anche nell'amore, davano buon esempio: ragazze morigerate, | o | almeno timide, che amoreggiavano decentemente con dei |
Sull'Oceano -
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giovani per bene, i quali s'atteggiavano ad amici del cuore | o | ad amanti di seri propositi, e stavano tutto il giorno |
Sull'Oceano -
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bassi istinti, domati nella vita ordinaria dalla fatiche, | o | dormenti nella quiete solitaria dei campi, s'erano |
Sull'Oceano -
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intorno ad essi alcuni altri parenti e congiunti, più | o | meno lontani. L'affetto che lega i congiunti fra loro, |
Fisiologia del piacere -
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sentimento d'elezione, si riduce quasi sempre a un dovere, | o | ad un fragile filo, che al più breve cozzo d'ire o di |
Fisiologia del piacere -
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dovere, o ad un fragile filo, che al più breve cozzo d'ire | o | di interessi può rompersi. Quando però si ama e si stima un |
Fisiologia del piacere -
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e da tutti quegli individui che appartengono con maggiore | o | minor diritto alla stessa famiglia. Qui l'affetto in |
Fisiologia del piacere -
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sentimento più vivo. In ogni modo, tutte le emanazioni più | o | meno calde che partono dai diversi sentimenti di parentela, |
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che occupa il primo posto assieme all'amor di gloria | o | ad altri sentimenti minori. Così quando, interpellati sulla |
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innocente. Chi mente prova quasi sempre un dispiacere più | o | meno grave, perchè offende il sentimento del vero, e nei |
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il piacere è dato della maligna compiacenza di ingannare | o | di salvarsi. In qualche massimo caso però l'uomo mente per |
Fisiologia del piacere -
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sapendo di mentire, per salvare una posizione pericolosa, | o | per generosità verso taluno che è incappato in qualche |
Fisiologia del piacere -
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la loro dignità. In questa gioia entra sempre una dose più | o | meno grande di malignità, o di quell'odio diluito di cui |
Fisiologia del piacere -
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gioia entra sempre una dose più o meno grande di malignità, | o | di quell'odio diluito di cui abbiamo parlato a proposito |
Fisiologia del piacere -
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nutrirci hanno un buon sapore, mentre le materie inerti | o | dannose sono insipide o disgustose. Vi sono però a questo |
Fisiologia del piacere -
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sapore, mentre le materie inerti o dannose sono insipide | o | disgustose. Vi sono però a questo riguardo eccezioni |
Fisiologia del piacere -
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ch'esso fornisce sono rialzati da sensazioni tattili | o | da sapori forti. Non si conoscono leggi che ne regolino la |
Fisiologia del piacere -
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un profumo così delicato, da sfuggire ai palati grossolani | o | distratti. Un piacere opposto al precedente si ha della |
Fisiologia del piacere -
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due estremi sta una schiera innumerevole di piaceri più | o | meno intensi, che non si possono nè definire, nè |
Fisiologia del piacere -
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a periodi. In quest' anguilla i periodi di riposo | o | le pause del respiro erano lunghissime, tanto che duravano |
La fatica -
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duravano da 10 a 15 minuti, e poi l'animale faceva quattro | o | cinque movimenti respiratorî. Questa estrema lentezza del |
La fatica -
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fatto, che io ho designato col nome di respirazione nervosa | o | di lusso. Per ora rammentiamoci solo di aver osservato che |
La fatica -
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ma ancor più difficile sarebbe il trovare una razza | o | un paese che non ne abusi. Il ricco inglese combatte il suo |
Fisiologia del piacere -
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(carne d'agnello fermentata con riso ed altri vegetali), | o | col prediletto houmiss ch'egli ottiene dalla fermentazione |
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una tribù selvaggia che non conosca una bevanda alcoolica | o | un veleno narcotico, state sicuri che la civiltà ben presto |
Fisiologia del piacere -
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dall'una ad altra mano. L'ebbrezza è un delirio passeggero | o | un'esaltazione di una o più facoltà dell'asse |
Fisiologia del piacere -
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L'ebbrezza è un delirio passeggero o un'esaltazione di una | o | più facoltà dell'asse cerebro-spinale, prodotta |
Fisiologia del piacere -
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del sentire, del pensare, del muovere sono esaltate più | o | meno; e dallo stato di calma e di apatia in cui si |
Fisiologia del piacere -
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le cure importune, le segrete angosce del presente, | o | i rimorsi del passato. |
Fisiologia del piacere -
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attaccano l'uomo e lo tormentano con mille scherzi più | o | meno leciti, ma sempre frivoli e importuni. Quando però i |
Fisiologia del piacere -
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Se la nostra vittima non s'accorge del nostro dispetto, | o | non dà segno di avvedersene e di soffrirne, noi godiamo |
Fisiologia del piacere -
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dà segno di avvedersene e di soffrirne, noi godiamo poco | o | nulla; è la gioia invece tanto più viva, quanto più |
Fisiologia del piacere -
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per mozzare alle pianticelle dei prati i fiori più belli, | o | sfrondare con rabbiosa compiacenza i rami d'un arbusto. Se |
Fisiologia del piacere -
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i poveri insetti che il caso invia sotto i nostri passi, | o | godiamo nello strappare ad una ad una le ali di una |
Fisiologia del piacere -
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di una farfalla. In qualche caso la manìa di distruggere | o | di uccidere si accresce con furore. Se ne ha un esempio in |
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di generare, devono aver nel cervello un rapporto anatomico | o | fisiologico. La storia, d'altronde, ci mostra come fra gli |
Fisiologia del piacere -
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Il letterato può essere filosofo, e questi può esser poeta | o | storico; ma ben di rado il matematico o il meccanico sa |
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può esser poeta o storico; ma ben di rado il matematico | o | il meccanico sa scrivere in poesia o sa essere eloquente in |
Fisiologia del piacere -
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di rado il matematico o il meccanico sa scrivere in poesia | o | sa essere eloquente in prosa. Non è che in pochissimi che |
Fisiologia del piacere -
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quasi cosa elastica e sottile, è modificata da chi ne gode | o | ne abusa; sicchè nel nostro modo di sentire e di pensare, |
Fisiologia del piacere -
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dal corso dei secoli, anche il piacere, che ne è un momento | o | una forza, deve essere diverso nei diversi tempi. La |
Fisiologia del piacere -
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diversi tempi. La storia, che fu per lunghi anni cronologia | o | racconto di vite reali, non è che per pochissimi scrittori |
Fisiologia del piacere -
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la stessa coppia nel medesimo nido. De'miei, sono quaranta | o | cinquanta famiglie in una stanza; ciascuna ha il suo numero |
La fatica -
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Le femmine od i maschi staccati dal loro nido, dalle uova, | o | dai loro piccini, sentono più prepotente il bisogno di |
La fatica -
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Se smarriscono la via non hanno più pace: non vi è tempesta | o | burrasca che li trattenga. Si direbbe che solo acciecati, |
La fatica -
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guardiamo attraverso un vetro colorato. I corpi semidiafani | o | translucidi ci dànno alcuni piaceri, che devono la loro |
Fisiologia del piacere -
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del loro colore. Ad ogni variazione di colore, di moto | o | di numero dei fiocchi di neve, cambia anche la misura del |
Fisiologia del piacere -
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secondo l'uso. L'avrebbe battezzato il prete lungo di prima | o | uno dei due di seconda, o il frate ? E dove, non essendoci |
Sull'Oceano -
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il prete lungo di prima o uno dei due di seconda, | o | il frate ? E dove, non essendoci nè cappella nè altare? E i |
Sull'Oceano -
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attivissime prendono per materia prima le idee di quarto | o | quint'ordine, e facendo così un salto enorme, arrivano ad |
Fisiologia del piacere -
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e legati col cemento logico si fanno poi mosaici più | o | men belli che si mettono in commercio. Sono le opere di |
Fisiologia del piacere -
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e godono soltanto delle grandi gioie delle scoperte, | o | dello scopo che raggiungono per mezzo del lavoro della |
Fisiologia del piacere -
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dell'intelletto soltanto perchè li guida alla ricchezza | o | alla gloria, ma non si deliziano delle gioie del pensiero. |
Fisiologia del piacere -
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nel lavoro della mente, da allietare tutta la esistenza | o | da consolarci di tutte le miserie grandi e piccole che ci |
Fisiologia del piacere -
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combinazione di giudizi fa scaturire uno sprazzo di luce | o | una scintilla. La luce che illumina a un tratto è tinta dei |
Fisiologia del piacere -
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su tutto. È la fantasia che, agitando il suo caleidoscopio, | o | abbandonandosi ad uno dei suoi giuochi di ottica, crea una |
Fisiologia del piacere -
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di queste gioie è assai benefica. Esse ci rendono felici, | o | ci fanno capaci di aspirare alla felicità, ed elevandoci al |
Fisiologia del piacere -
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piacere intellettuale, e spesso trascura anche le gioie più | o | meno pericolose del sentimento. Quando si gode del piacere |
Fisiologia del piacere -
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i propri casi, dimostra di essere oppresso da un dolore | o | da un bisogno, che vengono alleviati o sodisfatti |
Fisiologia del piacere -
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da un dolore o da un bisogno, che vengono alleviati | o | sodisfatti dall'ospite benevolo questi esercita il proprio |
Fisiologia del piacere -
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ferito, che lo ha difeso dagli attacchi di una belva, | o | gli porge il cibo quando è affamato, esercita i primi atti |
Fisiologia del piacere -
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e piccolo sacrifizio, e che si associano sempre a dosi più | o | meno grandi di amor proprio. Andando ancora più in alto, |
Fisiologia del piacere -
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vita, potranno sempre arrivare a perdere un'ora di sonno | o | a far tacere per pochi istanti la voce dell'amor proprio a |
Fisiologia del piacere -
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Nel regno del cuore il sacrificio è la gioia più grande, | o | per lo meno una delle maggiori, che arriva in alcuni casi |
Fisiologia del piacere -
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che qui si tratti dell'azione di una facoltà incorporea, | o | di spiriti aerei; percio è necessario di ammettere che una |
La fatica -
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sostanza corporea si trasmetta dai nervi ai muscoli, | o | che si comunichi una commozione la quale possa in un batter |
La fatica -
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ma fuori di essi, cioè nei muscoli. Perciò la sostanza | o | facoltà che i nervi trasmettono, presa di per sé, non è |
La fatica -
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qualche cosa d'altro che si trova nei muscoli stessi, | o | che loro viene somministrato abbondantemente, dalle quali |
La fatica -
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si trovano ancora nell'alternativa di scegliere fra l'una | o | l'altra di quelle, senza saper decidere con sicurezza quale |
La fatica -
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si potrebbe dire che i nervi sono come una miccia, | o | come una fila di granelli di polvere, messi l' uno accanto |
La fatica -
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fisiologi avendo osservato che i nervi non si affaticano, | o | che almeno si affaticano molto meno del cervello e dei |
La fatica -
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degli stringimenti che formano degli spazi come nelle canne | o | nel sambuco; e questi spazi sono pieni di una sostanza |
La fatica -
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sambuco; e questi spazi sono pieni di una sostanza liquida | o | quasi liquida che chiamasi mielina. La mielina è come un |
La fatica -
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nervi siano sempre piene fino alla turgescenza di un succo, | o | spirito che proviene dal cervello. E come vediamo in un |
La fatica -
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estremità, che se una delle sue estremità viene compressa, | o | leggermente percossa, subito la commossione e la percossa, |
La fatica -
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alla parte estrema; così qualunque leggera compressione | o | colpo od irritazione fatta nel principio dei canalicoli |
La fatica -
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che il contatto leggerissimo di una piuma nelle narici, | o | nell' orecchio o nella gola, può produrre delle contrazioni |
La fatica -
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leggerissimo di una piuma nelle narici, o nell' orecchio | o | nella gola, può produrre delle contrazioni e delle |
La fatica -
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dell' organismo. Ciò che Borelli tentava di indovinare, | o | forse aveva veduto confusamente, ora possiamo osservare |
La fatica -
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come i succhi del cervello agitati dagli spiriti, | o | per mezzo di una trasmissione di movimento, o per un |
La fatica -
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spiriti, o per mezzo di una trasmissione di movimento, | o | per un acredine pungitiva irritino e solletichino le |
La fatica -
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anche di godimento, procuratoci da una impressione esterna | o | da un eccitamento interiore. Abbiamo visto che il piacere |
Fisiologia del piacere -
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dello spirito alle beatitudini di una vita puritana | o | di quella ultraterrena. E ciò perchè non è consigliabile nè |
Fisiologia del piacere -
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mai essere esclusivamente fisico, senza interessare, più | o | meno direttamente, anche gli altri due rami della nostra |
Fisiologia del piacere -
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verso la felicità, per quanto essa possa essere più | o | meno intensa, più o meno prolungata, secondo le varie |
Fisiologia del piacere -
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per quanto essa possa essere più o meno intensa, più | o | meno prolungata, secondo le varie vicende e vicissitudini |
Fisiologia del piacere -
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studiato, il nome di paradiso delle Charadriidee e, per due | o | tre mesi, secondo la descrizione che egli ne fa, deve |
La fatica -
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depongono le uova in una piccola fossa che fanno nel suolo | o | nella sabbia. Alla fine di luglio i piccini cominciano a |
La fatica -
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nordica, dove hanno nidificato, con quella dell'Africa | o | dell'Asia meridionale, dove si recano, a passare l'inverno. |
La fatica -
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uccelli, a meno che non vengano trasportati dalle bufere | o | non si smarriscano. Dalla carta geografica delle vie che |
La fatica -
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delle Alpi, e che siano stati preda degli uccelli rapaci, | o | che, girando le Alpi fino presso il mare, per la valle del |
La fatica -
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movimento può riuscire piacevole per la sua intermittenza | o | per la sua remittenza. Il corpo per se stesso il più |
Fisiologia del piacere -
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per i più deboli. Altre volte l'alternarsi di moti diversi | o | l'associarsi di una moltitudine di movimenti può produrre |
Fisiologia del piacere -
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come avviene quando entriamo in una filatura di seta | o | di cotone, dove il rapido girar di tante ruote e di tanti |
Fisiologia del piacere -
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perdiamo nel sonno la coscienza delle nostre sensazioni, | o | quando ci troviamo in condizioni morbose. In ogni altro |
Fisiologia del piacere -
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della luce variano assai, a seconda che essa è diretta | o | diffusa. Nel primo caso, noi non possiamo tollerarla che a |
Fisiologia del piacere -
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infiniti piaceri, quando è suddivisa da spazi oscuri | o | poco luminosi, nel qual caso possiamo goderla anche nei |
Fisiologia del piacere -
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assai di intensità quando la luce compare a poco a poco | o | rimane a lungo dinanzi ai nostri occhi senza cambiare di |
Fisiologia del piacere -
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notturno si vede il cielo squarciato dal guizzar del lampo, | o | un razzo che, solcando l'aria, lascia cadere la sua pioggia |
Fisiologia del piacere -
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