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Risultati per: muscolo

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che la corrente elettrica eccita il nervo, si contrae il  muscolo  e questo raccorciandosi fa scrivere la prima elevazione che
sarebbe poco diversi il tracciato che scriverebbe il  muscolo  di un uomo. L'eccitamento elettrico dura un tempo così
dura un tempo così breve che non si può misurare: il  muscolo  però non si contrae subito, passa circa un centesimo di
del muscolo, o periodo della eccitazione latente. Appena il  muscolo  si raccorcia, la linea si innalza. Il tempo in cui il
si raccorcia, la linea si innalza. Il tempo in cui il  muscolo  raggiunge gradatamente il massimo della contrazione dura
decrescente, nel quale cioè la linea scende perchè il  muscolo  ritorna alla sua lunghezza. L’ apparecchio è disposto per
erasi fatta nel giro precedente la prima irritazione. Il  muscolo  contraendosi scrive superiormente una contrazione poco
si modificano le curve della scossa a misura che il  muscolo  si stanca. Cosìcchè l' ultima linea in alto è molto diversa
sia eguale per tutte le scosse, troviamo che in ultimo il  muscolo  stanco rimane più lungamente contratto di quanto non
è più evidente l' effetto in quest' ultima, essendo che il  muscolo  affaticato si distingue da quello in riposo perchè
un sintomo caratteristico di un’alterazione, che subisce il  muscolo  per un eccitamento troppo forte; per conseguenza come una
conseguenza come una specie di fatica che si manifesta nel  muscolo  al principio della sua azione dopo il riposo. Io ritengo
molto probabile che le prime contrazioni che eseguisce un  muscolo  bene riposato, abbiano una natura differente dalle
una natura differente dalle contrazioni che eseguisce un  muscolo  affaticato. La fisiologia del muscolo in riposo è per me
che eseguisce un muscolo affaticato. La fisiologia del  muscolo  in riposo è per me affatto diversa da quella del muscolo
muscolo in riposo è per me affatto diversa da quella del  muscolo  stanco. Infatti non vediamo che, passato il fenomeno della
alle prime. Certo qui si tratta di fenomeni complessi. Il  muscolo  che lavora modifica rapidamente la sua eccitabilità. Sembra
la sua eccitabilità. Sembra strano di ammettere che nel  muscolo  che incomincia a lavorare, dopo un lungo riposo, si produca
sinistra, sostiene 200 grammi. Irritando direttamente il  muscolo  con una corrente indotta, succede una prima contrazione:
succede una prima contrazione: quando cessa lo stimolo il  muscolo  non si rilascia più completamente. Dopo due secondi si
completamente. Dopo due secondi si ripete lo stimolo, il  muscolo  torna a contrarsi, ma non si rilascia completamente, e così
Dopo 16 contrazioni cessiamo di irritarlo, e allora nel  muscolo  cessa la contrattura e si distende lungamente come si vede
trascorrere solo un' ora invece di due, era naturale che il  muscolo  desse un lavoro minore, perchè non si era riposato
a metà, e ridurre pure a metà il riposo. Supponiamo che un  muscolo  per esaurirsi completamente avesse bisogno di fare trenta
il riposo ad un quarto, cioè a solo mezz'ora, senza che il  muscolo  risentisse gli effetti della maggiore brevità del riposo.
riposo vedevasi che era sufficiente per lasciar riposare il  muscolo  perchè i tracciati erano tutti eguali in altezza dal primo
nel precedente capitolo, ed è che le prime contrazioni, il  muscolo  le fa consumando sostanze differenti da quelle che
è già stanco. Una delle ragioni di questo fatto è che un  muscolo  avendo consumata nel lavoro normale tutta l'energia della
Ma quantunque lo sforzo nervoso sia più cospicuo, il  muscolo  stanco si contrae debolmente. Quando solleviamo un peso vi
dal peso nel principio della sua contrazione. Se mentre il  muscolo  si contrae per fare un tracciato della fatica, noi giriamo
a questo modo del peso, vediamo che nel principio quando il  muscolo  è riposato non si accorge della differenza. Il muscolo pare
il muscolo è riposato non si accorge della differenza. Il  muscolo  pare dunque indifferente al peso che solleva quando è nella
nella pienezza delle sue forze. Una volta dato l'ordine al  muscolo  di contrarsi, questo produce il massimo del suo
Kronecker aveva osservato nelle rane. Quando l' energia del  muscolo  è diminuita per effetto della fatica, il muscolo sente un
del muscolo è diminuita per effetto della fatica, il  muscolo  sente un beneficio se lo si scarica, dandogli un appoggio
non può essere completa, perchè i pesi che solleva il  muscolo  in queste esperienze sono più piccoli. Ho già detto che nel
sono più piccoli. Ho già detto che nel tracciato 12 il  muscolo  lavorava sollevando solo un chilogrammo, per far sollevare
curva come nei tracciati scritti facendo contrarre il  muscolo  per mezzo della volontà. Se il tipo personale della fatica
dalla eccitabilità e dalla energia dei centri nervosi. Il  muscolo  non è un organo che obbedisce come uno schiavo agli ordini
nei nervi, perchè questi non possono esaurire l’energia del  muscolo  in una maniera differente di quella che fa lui stesso.
di riposo il dito leggermente flesso, il raccorciamento del  muscolo  è proporzionale alla flessione del dito. Le ossa delle
senza partecipazione della volontà. Invece di irritare il  muscolo  direttamente si può irritare il nervo. In questo caso si
gli elettrodi poco sotto l'ascella sul lato interno del  muscolo  bicipite, dove nelle persone si sente il nervo a traverso
lo negava. Stenone mostrò con evidenza che il cuore è un  muscolo  come gli altri. Studiando i movimenti del cuore staccato
specimen. Firenze, 1667. Egli infatti fece vedere che ogni  muscolo  riceve delle arterie e ha le sue vene e i suoi nervi: e fu
dei muscoli. Per studiare i mutamenti che succedono nel  muscolo  mentre si contrae, Stenone raccomandava di mettere le dita
contrae, Stenone raccomandava di mettere le dita sopra il  muscolo  massetere presso l'angolo della mascella, e di stringere i
presso l'angolo della mascella, e di stringere i denti. Il  muscolo  si ingrossa, e si sente che diviene più duro e rugoso.
sua conformazione rassomiglia molto alle lenti comuni. Un  muscolo  sta intorno al bordo di questa lente e le serve come di
bordo di questa lente e le serve come di incastro. Questo  muscolo  che chiamasi muscolo ciliare, contraendosi modifica i raggi
e le serve come di incastro. Questo muscolo che chiamasi  muscolo  ciliare, contraendosi modifica i raggi di curvature della
tanto più, quanto più è vicino l’oggetto che si guarda. Il  muscolo  ciliare deve contrarsi tutte le volte che guardiamo cose
vista dipende da uno stato di contrazione eccessiva del  muscolo  ciliare; è questo il caso opposto del precedente. Vi sono
Paura.. Quando noi leggiamo lungamente, si produce nel  muscolo  ciliare uno stato di contrazione persistente simile alla
mi convinsi che avevo uno spasmo di accomodamento, e che il  muscolo  ciliare essendo rimasto troppo lungo tempo contratto per
cento, e questa facilità alla contrazione persistente nel  muscolo  ciliare, tende a modificare la forma dell' occhio e
che vennero fatte sulle modificazioni che subisce il  muscolo  durante il lavoro. Di questo dovrò occuparmi più tardi, ma
alla chimica dei muscoli. Nel 1845 Helmholtz trovò che un  muscolo  in riposo contiene poche sostanze solubili nell' alcool.
è quella di Du Bois-Reymond, il quale vide che il  muscolo  stanco è acido, mentre è alcalino il muscolo in riposo. I
vide che il muscolo stanco è acido, mentre è alcalino il  muscolo  in riposo. I fisiologi non sono ancora bene d' accordo
alle quali diedero luogo, è pero certo che la sostanza del  muscolo  durante il lavoro genera delle sostanze di rifiuto, delle
dire, le quail sono venefiche. Ranke per dimostrare che nel  muscolo  si accumulano dei prodotti che sono nocivi alla
che avevano lavorato; ed iniettandolo nei vasi di un  muscolo  fresco, vide diminuire la sua attitudine al lavoro, e
vide diminuire la sua attitudine al lavoro, e lavando il  muscolo  esso ricuperava la sua forza. Una prove evidente che nel
del muscolo, od un eccessivo lavoro, non permettono più al  muscolo  di rilasciarsi completamente, e a questo stato di tensione
il torcicollo reumatico. Quando per una causa qualunque il  muscolo  sternocleidomastoideo entra in contrazione persistente, non
Toccando, si sente che da questo lato vi è nel collo un  muscolo  teso che siamo incapaci di far rilasciare colla volontà. Vi
immobili. Toccando la gamba si riconosce quale sia il  muscolo  che rimane contratto, e malgrado ogni sforzo della volontà,
strisciando leggermente o anche solo col toccare il  muscolo  sternoeleidomastoideo. Nell' ipnotismo si vede bene qualche
muscolo, cioè della sostanza atta a contrarsi. Infatti il  muscolo  continuerà ancora a contrarsi per molto tempo, ma con
di un uomo stanco, dipende, come nella rana, da ciò, che il  muscolo  lavorando produce delle sostanze nocive, le quali gli
poco per volta di contrarsi. E che realmente non manchi al  muscolo  la materia per contrarsi, è provato dal fatto che una gamba
sangue. Facendo passare una corrente di questo liquido nel  muscolo  scompare la stanchezza, e le contrazioni tornano ad essere
25 contrazioni prima che sia esaurita la forza del  muscolo  e compie un lavoro di chilogrammetri 2.685, poi fa
rapidamente. La resistenza alla fatica è maggiore perchè il  muscolo  lavora per un tempo più lungo prima che diminuisca la forza
per studiarne la composizione chimica, vidi che il  muscolo  piccolo pettorale era più pallido del muscolo grande
vidi che il muscolo piccolo pettorale era più pallido del  muscolo  grande pettorale. La cagione di questa differenza sta
di questa differenza sta probabilmente in ciò, che il  muscolo  piccolo pettorale lavora meno perchè la funzione sua si
l'ala. La parte maggiore della fatica spetta certo al  muscolo  grande pettorale che vi sta sopra e che dà il colpo
dei muscoli la parte essenziale sta in ciò che il  muscolo  ha la proprietà di potersi raccorciare in qualunque
questa si scioglierebbe subito dopo per lasciare che il  muscolo  si rilasci. Engelmann avrebbe dato la prova che nella
produrre il raccorciamento, perchè non sappiamo che il  muscolo  cambia di forma ma non di volume contraendosi. Bierfreund
ma per un processo speciale simile a quello del  muscolo  vivo che si rilascia spontaneamenteMAX BIERFREEND7
bene il lavoro di un muscolo, di modo che nessun altro  muscolo  potesse aiutarlo nella sua fatica e specialmente quando
e sollevavasi verticalmente nell'istante che il  muscolo  si raccorciava. Fu in questo modo che venne applicato per
miografo per studiare le modificazioni che si producono nel  muscolo  per effetto della fatica.
come un fenomeno patologico, non dobbiamo credere che il  muscolo  sia per questo meno atto al suo ufficio. Si tratta in
e si ottiene con essa il massimo del raccorciamento del  muscolo  e della sua forza.
che si osservano nel movimento dei muscoli. Anche un  muscolo  staccato dal corpo, eccitato una prima volta, dà una debole
di contrazioni si esaurisce completamente la forza del  muscolo  colla stanchezza. Succede qualche cosa di analogo anche per
produceva una trazione progressivamente maggiore come un  muscolo  che si contraesse lentamente raccorciandosi di quantità
Borelli ammise che l'incitamento alla contrazione del  muscolo  fosse dato da un'azione chimica, da una acredine pungitiva
che si diffonde alla estremità del nervo per irritare il  muscolo  Aut acredine pungitiva principia fibrarum alicuius nervi;
brucia l'ultimo granello, questo fa cambiare stato al  muscolo  e si produce la contrazione. Questo concetto nello stato
contrarre si vede partire dal punto dove il nervo tocca il  muscolo  un ingrossamento che percorre la fibra muscolare a guisa di
a guisa di un'onda, la quale si propaga verso le parti del  muscolo  che sono più lontane dal nervo. Sono passati due secoli, e
la quale può contrarsi: e nel massimo della contrazione il  muscolo  può raccorciarsi di un terzo della sua lunghezza. Un
di misurarla, può già eccitare un cambiamento chimico nel  muscolo  e produrre una contrazione. L'intensità dei processi
di scrivere l'una sull'altra le contrazioni che fa un  muscolo  fino alla stanchezza ed ottenne un tracciato come
stesso eccitamento elettrico, dopo la fatica degli esami il  muscolo  si esaurisce in 12 contrazioni. Dopo due ore scrive il
in altezza, e dopo nove contrazioni l'energia del  muscolo  è già completamente esaurita. È inutile che io avverta che
sebbene la prima contrazione sia alta quarto la prima del  muscolo  riposato. Numero delle contrazioni 11 Lavoro in
febbre cominciamo a battere i denti, quando nessun altro  muscolo  è ancora invaso dal tremito. Nel tetano, la chiusura della
nervoso che nel principio produce un raccorciamento del  muscolo  che è circa un terzo della sua lunghezza, dopo che siamo
ne trasse la legge che "la curva della fatica di un  muscolo  che si contrae in eguali spazi di tempo e con delle scosse
dipende esclusivamente dalla mancanza di qualche cosa nel  muscolo  che ha lavorato. Esperienze colla lavatura dei muscoli. -
- IV Mutamenti che si producono nella sostanza del  muscolo  che lavora. I veleni che hanno origine nel nostro corpo. -
(Pag. 156 a 183). I. Il lavoro compiuto da un  muscolo  stanco gli nuoce di più che un lavoro maggiore compiuto in
di una forte carena che lo percorre in lungo. In noi il  muscolo  pettorale si estende dalla clavicola fin sotto alla
rivolto la loro attenzione, per conoscere quante volte un  muscolo  è capace di contrarsi e di rilasciarsi in un minuto
impedire la funzione della retina. Se ci rammentiamo che il  muscolo  può ancora muoversi anche dopo venti minuti che è cessata
È anche possibile che la corrente del sangue levi dal  muscolo  delle sostanze utili per portarle al cervello, il quale ha
studio è che dall'albumina, dal grasso e dai fosfati del  muscolo  può l'organismo per mezzo di operazioni chimiche speciali,
dovrà aspettarsi un tempo più lungo del normale perchè il  muscolo  si reintegri nella sua forza. Vedremo cioè che dopo un
un eccitamento centrale che compensa il danno che reca al  muscolo  la fatica. Ritornato all Università si ricominciano gli

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