tattili che ne derivano. Così una certa mollezza del cibo | esercita | i muscoli e il tatto senza stancarli e produce alcuni |
Fisiologia del piacere -
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vi sostituiscono il riso. Qui, come altrove, l'abitudine | esercita | un'influenza massima nella produzione piacere. |
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di un'immagine debole che attira la nostra attenzione ed | esercita | mollemente il senso. I colori però dànno i massimi piaceri |
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vengono alleviati o sodisfatti dall'ospite benevolo questi | esercita | il proprio sentimento sociale nel modo il più completo |
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di una belva, o gli porge il cibo quando è affamato, | esercita | i primi atti della beneficenza, gustando, per la prima |
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la volontà, vuol dire che l'influenza psichica non | esercita | un' azione preponderante e che la fatica può anche essere |
La fatica -
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riuscire qualche volta piacevole per la sola ragione che | esercita | il senso dell'udito senza stancarlo. II piacere in questo |
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stesso giornale od una stessa pagina di un libro. La fatica | esercita | una grande influenza sulla durata del tempo di reazione. |
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Mio fratello fece una serie di indagini sull'influenza che | esercita | la cocaina sui fenomeni dell'attenzione. Era già noto che |
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far dispetti. Nei gradi minimi la smania di far dispetti si | esercita | sugli animali, e si vedono allora i passionati dilettanti |
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esso fa da bersagliere. L'influenza di questi piaceri si | esercita | su tutti i sentimenti anche i più nobili e generosi, e la |
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ci agghiaccia. Il riso produce effetti meccanici, ma | esercita | pure una influenza morale. Se siamo appena in uno stato di |
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il cervello. Io provo ogni giorno l' influenza che | esercita | sulla fatica la presenza di un uditorio numeroso. Faccio |
La fatica -
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Intorno all'influenza che l'attività del sistema nervoso | esercita | sulla temperatura del corpo vi sono molte osservazioni. Le |
La fatica -
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senza fatica, si gode un particolare raccoglimento, si | esercita | il tatto attizzando di quando in quando i combustibili |
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una macchia luminosa. Göthe notò l'azione che la debolezza | esercita | sull'occhio, ed ecco come egli si esprime: "Chi passa dalla |
La fatica -
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pure la natura dei piaceri venerei, sia per l'influenza che | esercita | sulla struttura organica, sia per le modificazioni che |
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all'influenza che | esercita | la circolazione del sangue sull'attivita del sistema |
La fatica -
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tanto care al nostro cuore. La natura però in queste gioie | esercita | una influenza massima in confronto della educazione, e le |
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della volontà è l'ostinazione. In questa malattia l'uomo | esercita | un grande sforzo di volontà per un'azione che non lo |
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nello scoppio più fragoroso. La natura però del piacere | esercita | a questo riguardo un'influenza molto maggiore della sua |
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e non ragiona. Di tutti i sensi, il gusto è l'unico che non | esercita | alcuna influenza sulle gioie della religione. In qualche |
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