tutta la forza dell'affezione, e nello stesso tempo non si | esce | dai limiti di una calma dignitosa. Il bacio è per |
Fisiologia del piacere -
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ad una temperatura inferiore a quella del sangue, e ne | esce | riscaldata. Mettendo un cane al sole, si accelera talmente |
La fatica -
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assai le idiosincrasie individuali. V'ha qualcuno che non | esce | di casa quando tira vento, perchè ne rientrerebbe stordito |
Fisiologia del piacere -
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modo sui piaceri dell'affetto fraterno, il quale, quando | esce | dai limiti ristrettissimi del dovere, è una vera amicizia |
Fisiologia del piacere -
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il maestoso corteggio di parole che, ordinato e armonioso, | esce | dalle nostre labbra. Sappiamo donde parte il pensiero e |
Fisiologia del piacere -
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le più insulse del mondo. È questa una passioncina che non | esce | mai dalle proporzioni dei pigmei, ma che è esigente come un |
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eleganza, e dove il calore quasi sempre uniforme non | esce | mai dai limiti del temperato. Là si trovano tutte le calme |
Fisiologia del piacere -
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di due sentimenti simili o affini. II sentimento che | esce | da un'anima ispirata si diffonde all'intorno, cercando |
Fisiologia del piacere -
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d'ordinario, viene aspirato dalle narici col fumo che | esce | dalla bocca; ma può passare anche dal retrobocca nel naso |
Fisiologia del piacere -
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una stretta di mano e d'un sorriso; ma il maggiordomo che | esce | a far le spese sciupa il danaro, e per rifarsi si getta nel |
Fisiologia del piacere -
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dove si richiude con una pipa e dell'oppio; non ne | esce | che per lavorare due ore e comperare altro oppio. Immerso |
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e tremebonda. Chi ha veduto la Venere di Canova che | esce | dal bagno, deve fremere di pudica voluttà al solo |
Fisiologia del piacere -
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corpo immacolato del figlio di Dio. Allora la povera donna | esce | dal tempio commossa, serena e racconsolata, provando in |
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