Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: culto

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superiorità che li avvicini, e mentre prestano forse un  culto  di adorazione per Cesare, per Newton o per Napoleone,
una leggera sfumatura dalla stima. Così si può prestare il  culto  della gratitudine più viva al proprio benefattore; ma se
della venerazione si prova, in tutta l'ideale purezza, nel  culto  che si presta a una madre decrepita o ad un grand'uomo che,
la vanità al grado di nobile ambizione. Più d'una volta il  culto  prestato ad un genio bastò a indirizzare la vita a un
sa amare meglio la madre, e la figlia sa meglio prestare il  culto  dell'affetto a suo padre. Vi è qui un mistero ch'io lascio
a cui sia superflua l'iscrizione. Quanto è gentile questo  culto  amoroso della grande città siciliana per il dolce maestro,
astri, non vede altro che un unico sole; e se prima, nel  culto  de' suoi piaceri, era stato politeista, diventa ora deista
infinita secondo la natura delle cognizioni. Chi presta un  culto  speciale alle matematiche può sbadigliare sur un libro di
altri affetti minori, quasi un tributo necessario dovuto al  culto  del dio che adora. Il mondo delle sue sensazioni più
si riuniscono nell'amore a costituire un'unica armonia. Nel  culto  che la natura umana presta all'amore, si associano le
della religione e della morale, misura la perfezione del  culto  di Dio, e beato chi potrà dire a se stesso: «Io sono un
religione. In questa definizione sta tutta la grandezza del  culto  che noi prestiamo a Dio, sta tutto il gran salto che il
reminiscenza ravvivano la fantasia, e fanno nascere un  culto  per il passato, il quale va quasi sempre accompagnato a

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