mutò, e mi venne alla mente quell'ampio spazio d'oceano, | coperto | d'un fitto tappeto d'alghe, di fuchi natanti e di traghi |
Sull'Oceano -
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e al collo, rotti dalla fatica. Incontrammo nel passaggio | coperto | il comandante, tutto rosso, sudato e sbuffante, che ci |
Sull'Oceano -
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scene, con le loro finestre a persiane, e il passaggio | coperto | che vi sboccava, come una strada pubblica. Lì si andava a |
Sull'Oceano -
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bianca, già curvata verso terra. Quando fu al passaggio | coperto | per tornar verso poppa, si fermò un momento e respirò, |
Sull'Oceano -
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maraviglia! L'oceano placidissimo, tutto argento e rosa, | coperto | d'un velo diafano di vapori a cui il sole nascente dava |
Sull'Oceano -
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La prua era già tutta affollata, ma il cielo essendo | coperto | di nuvole dense, e non mandando che una luce velata i tre |
Sull'Oceano -
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La punta di questa leva scorrendo contro un cilindro | coperto | di nerofumo, segnava una linea, orizzontale, e sollevavasi |
La fatica -
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terza, in silenzio, guardandosi intorno. Sotto il passaggio | coperto | raggiunsi il prete napoletano, in cotta e stola, che andava |
Sull'Oceano -
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la signorina di Mestre, che mi trovai accanto nel passaggio | coperto | di destra, dove s'era rifugiata, già fradicia e tremante |
Sull'Oceano -
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Un'onda di passeggieri irruppe urlando nel passaggio | coperto | dov'io mi trovavo, e respingendomi indietro d'una decina di |
Sull'Oceano -
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