| animale in quello della vita vegetativa. Il sacrificio è | consumato | e la bocca, aprendosi largamente, lascia uscire con lenta |
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Fisiologia del piacere -
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| mente si informa all'approvazione e al premio. Dopo aver | consumato | un terzo della vita per poter diventare qualcosa, ridiamo |
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Fisiologia del piacere -
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| non si affretti a correre loro incontro. Dopo aver forse | consumato | la parte più bella della vita per raggiungere la difficile |
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Fisiologia del piacere -
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| come succede in molti giocattoli, il lavoro che parve | consumato | in quest' atto, si trasforma in un lavoro che venne detto |
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La fatica -
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| acquistare una forza viva equivalente a quella che abbiamo | consumato | per sollevarlo. La luce alla pari del calore dipende da un |
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La fatica -
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| diventiamo più irritabili, sembra quasi che la fatica abbia | consumato | ciò che vi era di più nobile in noi, quell'attitudine per |
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La fatica -
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| è uno, scialacquatore che, dopo aver abusato di tutto e | consumato | immensi capitali, grida alla miseria e alla disperazione. |
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Fisiologia del piacere -
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| e coll'avarizia della miseria. Qualche volta, dopo aver | consumato | tutta la propria sostanza, bisogna vivere di elemosina, e |
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Fisiologia del piacere -
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Accademia della crusca
