curva della fatica, fig. 21 e 22. Paragonando la figura 22 | colle | figure 20 e 18 vediamo che essa è |
La fatica -
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forse ancora ci sollecita e ci lusinga. Da prima la mamma | colle | carezze e col premio di un bravo, poi il maestro col |
Fisiologia del piacere -
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il volume dorato, ora la società intera coi suoi applausi, | colle | sue cattedre, co' suoi diplomi in pergamena, coi suoi |
Fisiologia del piacere -
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cattedre, co' suoi diplomi in pergamena, coi suoi nastri, | colle | sue corone: ma sempre lo stimolo del premio all'amor |
Fisiologia del piacere -
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fatta come un ovale: si prende in mano e si comprime | colle | dita impugnate in modo da avvicinare colla pressione i suoi |
La fatica -
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eseguite sui muscoli delle rane staccati dal corpo. Ma | colle | rane, non è possibile riprodurre la funzione normale dei |
La fatica -
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sopra la riva bruna, rilevata dalla parte d'occidente in un | colle | solitario, il Cerro, memore di Garibaldi: un paesaggio |
Sull'Oceano -
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generale dei fenomeni: abbiamo un corpo che ci tocca | colle | sue molecole, colla luce, o col suono; un oggetto insomma |
Fisiologia del piacere -
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un punto fisico o morale; sono emanazioni calde e vaporose | colle | quali l'io risponde alla natura. Ma quando noi passiamo dal |
Fisiologia del piacere -
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formano un anello che congiunge i palpiti del cuore | colle | aspirazioni del cervello. La verità è un'idea; la storia |
Fisiologia del piacere -
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tedeschi, e letto intorno alle pareti le iscrizioni latine, | colle | quali quei giovani venuti nel tempo antico a studiare |
La fatica -
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apparsa dinanzi come una visione fantastica quella città | colle | torri antiche, le mura rosseggianti, gli archi acuti, le |
La fatica -
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quale scintillando esprime la vita. La Santa è in ginocchio | colle | braccia aperte, e le mani distese, ma irrigidite da una |
La fatica -
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in bianco e nero del tracciato una certa rassomiglianza | colle | curve volontarie. La rassomiglianza non può essere |
La fatica -
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coi denti i nocciuoli della frutta, di far degli sforzi | colle | braccia, di muovere le dita, di far ballare le gambe, ecc. |
Fisiologia del piacere -
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leggeri strofinamenti alcune regioni del nostro corpo, o | colle | dita nostre o d'altri, od anche con un corpo estraneo, si |
Fisiologia del piacere -
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non si sapeva quali passeggiere di terza avevan tagliuzzato | colle | forbid il vestito di seta nera di quella certa signora, |
Sull'Oceano -
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complesse, - certo incomplete nelle esplicazioni loro, - | colle | quali vedremo scemare l' eccitabilità e l' attitudine al |
La fatica -
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e l' intreccio quasi inestricabile delle curve diverse | colle | quali questi fattori variano a misura che il lavoro |
La fatica -
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i sentimenti nobili e generosi, i quali vi partecipano | colle | loro diverse armonie, formando in questo modo un delizioso |
Fisiologia del piacere -
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del martire; ed essendo sempre grande e nobile, ci eleva | colle | sue gioie, rendendoci sempre più degni di aspirare a |
Fisiologia del piacere -
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e intento sul suo bastone; il Napoletano fa da telegrafo | colle | sue braccia e l'Inglese rimane impalato e stecchito con le |
Fisiologia del piacere -
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cadono in terra. Alcuni stanno là da cinquant'anni, | colle | braccia sollevate, le labbra sottili e i denti |
La fatica -
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soffia la bufera, devono rimanere presto intirizziti, | colle | orecchie e le mini gelate. A volte la nebbia lassù diventa |
La fatica -
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che produce una nuova sensazione; la quale, confondendosi | colle | ultime oscillazioni della precedente, genera un fenomeno di |
Fisiologia del piacere -
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speranza ed il timore, alternandosi a brevissimi intervalli | colle | sconfitte e colle vittorie, non si agitassero |
Fisiologia del piacere -
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alternandosi a brevissimi intervalli colle sconfitte e | colle | vittorie, non si agitassero continuamente. Può darsi che il |
Fisiologia del piacere -
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conoscere il legame indissolubile dei fenomeni psicologici | colle | funzioni materiali dell'organismo. Gli emisferi cerebrali |
La fatica -
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tutte le scuole perchè i ragazzi non assistano alle lezioni | colle | scarpe umide. -Cambiamento frequente della scuola in modo |
La fatica -
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non durerà a lungo, perchè egli non potrà far concorrenza | colle | sue braccia al lavoro titanico delle macchine. Resisterà |
La fatica -
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lavorando tutto il giorno nel sollevare un peso, produce | colle | due mani 73,000 chilogrammetri. Il martello di Terni |
La fatica -
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laboratorio ho due grandi acquari lunghi più di due metri | colle | pareti di vetro, dove tengo delle anguille molto grosse che |
La fatica -
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bocca e poi la chiudono e fanno passare l’acqua in contatto | colle | branchie. Per conoscere meglio i mutamenti che succedono |
La fatica -
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anche agli oggetti inanimati, parlando e ridendo coi muri, | colle | piante, coi sassi. Altre volte raccontiamo le nostre più o |
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si può rappresentare con un uomo che dall'alto di un | colle | osserva sorridendo il brulicame di un popolo che si agita |
Fisiologia del piacere -
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la faccia sopra un tavolo di marmo, nel toccare | colle | mani calde i metalli, i vetri, ecc. Si possono gustare |
Fisiologia del piacere -
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od esaltare una generazione intera di uomini. Tutti possono | colle | lettere dell'alfabeto scrivere delle parole, ma Dante |
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tutti gli istrumenti (alla cui testa la laringe umana), che | colle | loro distinte note formano un concerto di mille armonie e |
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dimostrarsi colla più grande facilità nel braccio, premendo | colle | dita l'arteria omerale per un certo tempo e poi lasciando |
La fatica -
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mettere fra di loro a raffronto queste immagini successive | colle | iminagini della memoria: e si ferma su questo fatto che le |
La fatica -
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nella mente che giudica a rovescio. La fantasia ci diverte | colle | sue splendide immagini, ma non ci consiglia di sostituirle |
Fisiologia del piacere -
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si potrebbe dire, è figlia del sole. I raggi che percotono | colle | loro ondulazioni la clorofilla nelle foglie delle piante, |
La fatica -
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delle nostre memorie e delle nostre reminiscenze e | colle | immagini presenti, veri quadri di prospettiva morale, dove |
Fisiologia del piacere -
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vibranti e muti, economici e generosi. Il riso sardonico | colle | sue varietà è sempre morboso, e invece di rallegrarci ci |
Fisiologia del piacere -
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quali non conoscevo più l' origine e la concatenazione | colle | idee precedenti. Erano delle imagini che si imponevano alla |
La fatica -
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del grande chimico francese, l'ampliò, la corresse, e | colle | sue ricerche sulla respirazione dei tessuti, aprì un nuovo |
La fatica -
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più umili e delicati, a meno che non si sia riusciti | colle | nostre ricerche a scoprire un moto che non si rilevava |
Fisiologia del piacere -
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in noi. L'esule che, tornando in patria, dall'alto d'un | colle | scorge una semplice macchia bianca, ch'egli intuisce essere |
Fisiologia del piacere -
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oggetti può crescere a dismisura il piacere che ci danno | colle | loro immagini. La vista di una quercia può far delirare di |
Fisiologia del piacere -
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più difficili. Il bambino, che steso al suolo incomincia | colle | mani e coi piedi a tentare i primi movimenti per arrivare |
Fisiologia del piacere -
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o diminuisce secondo che s'accende o si smorza la vita, | colle | variazioni diurne fisiologiche che sono un fatto costante. |
La fatica -
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fra gli ultimi, lentamente, il frate dal viso di cera, | colle | mani infilate nelle maniche. Poi passi il drappello degli |
Sull'Oceano -
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spiegare meglio il concetto dal Koch, citerò alcune parole | colle | quali il celebre batteriologo annunciò la sua scoperta. "lo |
La fatica -
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a qualche cosa che li salvi, si trovauo attaccati | colle | mani rigide agli oggetti, che avevano afferrati, senza che |
La fatica -
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di stuzzicare ad ogni momento il proprio intelletto | colle | notizie le più insulse del mondo. È questa una passioncina |
Fisiologia del piacere -
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il tatto attizzando di quando in quando i combustibili | colle | molle, cambiandone la posizione, e si gode dello spettacolo |
Fisiologia del piacere -
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pubblica, e si comprano a buon patto coi metalli nobili, | colle | foglie d'alloro e coi nastrini a variati colori. Alcuni |
Fisiologia del piacere -
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del Nord, e quanto più parlavo cogli intelligenti e | colle | persone che avevano viaggiato, tanto più sentivo in me la |
La fatica -
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forma da solo tutta la filosofia delle espressioni cortesi, | colle | quali cerchiamo di dimostrare agli altri l'affetto che |
Fisiologia del piacere -
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Dicono che qualche volta le quaglie si lasciano prendere | colle | mani, ma a me questo non è capitato mai, e nessuno dei |
La fatica -
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racconta di aver veduto delle colombe posarsi in alto mare | colle | ali aperte sulle onde; e per questi uccelli deve essere un |
La fatica -
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storia dell'egoismo e del cuore si può tutta ritrarre | colle | leggi dell'ottica: i cuori degli uomini si possono tutti |
Fisiologia del piacere -
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dormirebbero. Dopo Fechner è stato Wundt il fisiologo, che | colle | sue ricerche intorno all'attenzione, portò maggior luce in |
La fatica -
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risaputa la cosa e chiamata in ufficio la rea, che giurava | colle | mani e coi piedi d'essere innocente, s'era dovuto |
Sull'Oceano -
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È una vera lotta nella quale riusciamo vincitori dell'odore | colle | armi del senso e della volontà. Gli odori virosi dell'oppio |
Fisiologia del piacere -
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si considera sotto il suo aspetto fondamentale, è identico | colle | forme le più basse del pensiero, e identico all'istinto ed |
La fatica -
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