Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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e la signora della spazzola, che rimase muta e digiuna con  lo  scopo visibilissimo di fare un dispetto visibile a suo
fuorchè il mugnaio. Ed io gli perdonai in quel momento  lo  strazio che faceva della mia lingua, e quello che
e il più mobile, e chiudendolo nei suoi robusti scrigni,  lo  castiga dei lunghi viaggi. Nè l'immagine è iperbolica o
e tiene con esso lunghi e misteriosi colloqui, perchè egli  lo  ama con trasporto e con delicatezza, come un amico, come un
e con delicatezza, come un amico, come un amante, e  lo  adora come dio della forza e della potenza. L'avaro è
soffra il mal di mare. E quel giorno non mi poteva mancare  lo  spettacolo: tra il tocco e le quattro specialmente, che è
in una risata; ma egli rimase serio, e tornò a guardar  lo  stantuffo con l'occhio dilatato e fisso d'un morto. Stavo
quel frastuono assordante che producono insieme  lo  strepito metallico delle manovelle, i fischi delle valvole
e il più piccolo turbamento del più piccolo dei suoi membri  lo  sconturba tutto, e vuole un rimedio immediato. A un corpo
ad ali mosse da buoi; e s'immagina con un senso d'alterezza  lo  stupore che inchioderebbe là un antico a quella vista, e il
alla grande ammirazione che aveva per lui. La malattia che  lo  condusse alla morte e della quale raccolsi i particolari,
Quanto era diverso negli ultimi anni, da quando  lo  conobbi le prime volte sulle Alpi, e nelle discussioni ai
mi ha più volte destato credendo che mi sentissi male.  Lo  stomaco fiacco con assoluta mancanza di appetito; la
di un carattere buono e pacifico, ogni scoppio di ira  lo  umiliava e doveva trattenersi e compiangersi. Negli uffici
di interrompere le sue gravi occupazioni e darsi ammalato,  lo  stato suo andò sempre più aggravandosi, finchè si accorse
stati compagni di studio e gli dava del Lei. Il mio amico  lo  avvertì due o tre volte mettendo la cosa in scherzo, ma poi
del sole dell'equatore! Con un sentimento di pietà  lo  vedemmo a poco a poco rimpiccolire, diventare un punto
nato nell'emisfero boreale, - concluse il comandante; - ma  lo  battezzeranno nell'altro. Domani si passa l'equatore.
pure a modificare il piacere. La ricerca più feconda per  lo  studio fisiologico dell'uomo è la distribuzione dei piaceri
con la stessa esattezza con cui le carni rivestono  lo  scheletro del nostro corpo. Nel presentare in un sol quadro
fra le più allegre creature del regno animale; e tanto più  lo  sono, quanto meno intelligenti. Triste mistero! Gli animali
del piacere è più vivace e più rumorosa quanto più debole è  lo  sviluppo della intelligenza.
pianto, domandò al Commissario se ne sapesse il perchè.  Lo  sapeva, e raccontò. Da quel viperaio di odi che da vari
La signorina, che aveva ascoltato il racconto senza staccar  lo  sguardo della ragazza, ripetè lentamente, come tra sè, col
cattivi affari, s'era deciso a andare in America, dove  lo  chiamava un cugino avvìato bene; ma trovandosi senza un
notte una signora tedesca malata, e stirando di giorno per  lo  stabilimento dei bagni. Un gran segno nero che aveva sopra
descrivere come era disposto l' apparecchio, ma il lettore  lo  comprenderà egualmente se gli spiego il tracciato.
esaurimento più grave delle forze e  lo  strapazzo non succede nella campagna ma nelle miniere dello
il lettore per mezzo di documenti ufficiali conosca quale è  lo  stato delle cose. La Deputazione provinciale di
col proporre delle misure transitorie, che cambiano poco  lo  stato delle cose e rassomigliano alla massima famosa della
immani e feroci. "Nella sola nostra provincia abbiamo per  lo  meno un cinquemila fanciulli operai, impiegati
spalle, le scapule, e quelli della colonna vertebrale. Per  lo  più una spalla rimane più bassa dell' altra, alcuni hanno
da un lato o si piega sulla spalla che corrisponde per  lo  più alla parte che prova il piacere; gli angoli della bocca
e un legger sibilo simile a quello che si manda per  lo  più al primo entrare nell'acqua fredda. Quando invece il
che questo piacere esista da solo e che la coscienza  lo  possa riflettere un solo istante in tutta la sua purezza.
solo istante in tutta la sua purezza. Esso si associa per  lo  più ai piaceri dei sensi e dell'intelletto, ai quali
s'alzano dalle acque del Plata e dei due fiumi enormi che  lo  formano; i quali vapori, accumulandosi in alto, quando
era così profondo a prua, che si sentiva distintamente  lo  strepito della macchina. Il piroscafo filava come una barca
modo più squisito e più vivo, o crearne nuove varietà.  Lo  studio diretto ad abbellire ed accrescere i tesori delle
aspira al piacere con tutta la prepotenza della passione,  lo  cerca nel lavoro e nel riposo, nella scienza e
piacere che provò il primo uomo nel vincere una difficoltà,  lo  compensò ad usura della fatica sostenuta, ed egli imparò a
arrivare ad un oggetto che desidera, e dopo lunghi sforzi  lo  afferra, prova il primo e il più semplice di tutti i
una parete, abbiamo potuto con infinito studio percorrere  lo  spazio di pochi passi per precipitarci fra le ginocchia
sulla gabbia dove erano gli altri compagni. Gli aprii  lo  sportello e lui saltò dentro. I piccioni affaticati si
diverse l'una dall'altra per la loro natura e per  lo  scopo al quale tendono. Alcune di esse servono a farci
deve necessariamente venire a contatto dei corpi che  lo  circondano, i quali non possono esercitare un'azione sempre
ha bisogno urgente di conoscere i caratteri dei corpi che  lo  circondano; per ciò un prepotente istinto lo spinge ad
dei corpi che lo circondano; per ciò un prepotente istinto  lo  spinge ad afferrare tutti i corpi ai quali può arrivare
del tatto l'uomo-bambino prova un immenso piacere e spesso  lo  dimostra colla serena espressione della fisonomia e col
perde una sorgente di gioie, perchè gli oggetti che  lo  circondano sono da lui abbastanza conosciuti, e l'abitudine
e improba fatica enumerare. Tutti questi piaceri, per  lo  più, sono resi molto complessi dal bisogno di esercitare i
ch'egli prova viene soverchiato dalla sua sofferenza; così  lo  scolaro, che zoppica, e suda, e piange sul sentiero della
fino all'estrema età, conservandosi sempre giovane; mentre  lo  spirito di osservazione è sempre adulto, spesso anche
Le gioie dell'osservazione sono più intense e rendono acuto  lo  sguardo della mente, avvezzato alla riflessione calma e
potendosi separare  lo  studio dei muscoli da quello del sistema nervoso, ho
oppure quando uno fa una buona remata, se dopo finito  lo  sforzo lascia cadere le braccia lungo il corpo, si
all'indice e al dito medio. In alcune persone basta  lo  scrivere poche righe per stancare la mano; esse debbono
della volontà non possono distenderlo, quando si svegliano  lo  trovano in un'altra posizione, ma sempre contratto e
del cervello umano. Perchè il libro è ad un tempo il fine e  lo  strumento della fatica intellettuale. I bassorilievi di
intellettuale. I bassorilievi di Tebe ci mostrano che per  lo  spazio di tremila anni s' è poco mutata la vita dell'
lavora la notte, impassibile fino a che dura il carbone che  lo  alimenta, noi rimaniamo sbalorditi della potenza di queste
sia una attività così grande. Appena entrati ci sorprende  lo  sfoggio smisurato della forza. I forni che sfavillano in
non avesse ancora torto un capello a nessuno, e le donne se  lo  segnavano a dito, dicendo che portava un lungo pugnale
e non voleva esser fissato in viso da alcuno. Se qualcuno  lo  fissava, si fermava subito, piantando gli occhi in faccia
risparmiare il tempo o fare un grande esercizio di muscoli,  lo  accelera o alza i piedi a dismisura, come io ho veduto fare
sedentaria è diventata per essi un vero bisogno, o perchè  lo  sforzo ch'essi devono fare per muoversi esige troppa
è un piacere molto complesso e che, per gli elementi che  lo  costituiscono, appartiene in gran parte anche al senso
le mani una creatura vivente, che nei suoi elastici moti  lo  segue nei balzi tempestosi segnati dal suono, si esalta e
palpitante, col volto infuocato e cogli occhi smarriti.  Lo  splendore della luce e delle ricche vesti, i profumi e
moltissimi piaceri, che variano entro confini molto vasti.  Lo  star fermo sulla staffa col corpo bene adagiato sulla sella
sulle acque possono dare vari piaceri del tatto, ma per  lo  più molto attenuati. Il viaggiare in un piroscafo o in una
Altri si buttarono sui divani. Alcune signore piangevano.  Lo  strepito del bastimento e del mare copriva le voci. Pareva
una folla fitta come un reggimento in colonna serrata  lo  copriva da un capo all'altro, non levando che un leggiero
intera sembra vezzeggiarlo, quando le simpatie di tutti  lo  elevano al cielo, egli osa sbadigliare e sorridere di
può fare scialacquo, nè essere prodigo, non è giovane e non  lo  sarà mai. In mezzo a tante gioie però il giovane non si
dell'interesse del quattro o del tre per cento, ma  lo  vuol sicuro e ipotecato. Impiega i suoi capitali in case o
della famiglia, le calme aspirazioni della gloria,  lo  studio, la considerazione di se stesso, il concetto di
e delle sue previdenti sollecitudini, il tempo inesorabile  lo  ha spogliato, ed egli diventa avaro. Allora toglie i suoi
ça se brouille. Nous allons voir un joli spectacle. -  Lo  spettacolo, in fatti, pareva che non si volesse far molto
molti piaceri di questa natura, e in qualche rarissimo caso  lo  possono anche gli altri sensi; tanto meno, però, quanto più
eletti hanno una tale sensibilità per il ridicolo, che  lo  trovano in ogni oggetto, e lo fanno scaturire ad ogni passo
per il ridicolo, che lo trovano in ogni oggetto, e  lo  fanno scaturire ad ogni passo come da una fonte misteriosa.
di provare un piacere che nasce da un ridicolo doloroso; ma  lo  diventiamo nell'esprimerlo. Un povero diavolo può essere
bastare molte volte ad abbellire un'esistenza, e a fissare  lo  scopo ad una vita. L'influenza però di questi piaceri non
non domanda quasi mai a se stessa il fine della vita e  lo  scopo dell'esistenza, perchè trova che l'amore basta a
del sesso più forte per gli slanci del cuore. All'uomo  lo  scettro, alla donna la corona; ma sovrani entrambi, che
migliore cavallo, e percorrendo a volo le molte leghe che  lo  separano dai suoi vicini, si trova ben accolto dovunque e
ha sempre molti fanciulli ai quali può far sangue con  lo  scudiscio o dare alcuni tratti di corda: ha sempre il suo
giorno e attendere a tanti affari. L'unica inquietudine che  lo  ha tormentato per qualche secondo nella sua vita fu quella
casto orecchio della Scozia. A 18 anni vide un giovane e  lo  amò. Unita a lui per sempre, ne vide mille altri e non gli
che non mostra alcuna traccia nè dell'uomo nè del tempo,  lo  scopo del nostro viaggio, i nostri interessi, il nostro
soffocato dall'onda. E questo potrebbe seguire a noi, per  lo  scoppio d'una caldaia, questa notte, fra un'ora, fra un
per la scuola. La vescica e gl'intestini tradivano  lo  stato della sua commozione interna: ma alle dieci e mezzo,
sugli altri. Goethe volle esser naturalista, ma i botanici  lo  nominano appena; Haller fu poeta, ma i suoi versi non
mangia pan bigio e l'altro assapora una deliziosa focaccia.  Lo  stomaco del ricco e quello del povero ricevono con la
e linee curve, Chi volesse fare altrimenti, lavorerebbe con  lo  scalpello nella nebbia, o misurerebbe col braccio i confini
Se esso nella fanciullezza fu ghiotto per istinto, ora  lo  diventa per scienza; e nessuno meglio di lui fa scorrere
i Lombardi e i Francesi stanno in cima agli altri, mentre  lo  zero sarebbe segnato dagli Spagnuoli. Nei diversi tempi
ha a sufficienza delle sostanze già deglutite. Perciò è  lo  stesso organismo che regola il gusto: i piaceri che ne
gli sforzi della volontà. Nelle persone deboli e nervose  lo  sforzo dell'attenzione, quando si prolunga molto, dà luogo
gli affreschi del Sodoma. A destra c'è l’estasi, a sinistra  lo  svenimento della Santa. Entrambe queste pitture
dell'attenzione, nello svenimento. La pallidezza del volto,  lo  stato di abbandono delle membra, le palpebre socchiuse, la
politica machiavellica della Provvidenza. 16. Il piacere è  lo  strumento di cui si serve la Provvidenza per guidarci alla
finchè negli animali domestici vediamo completarsi  lo  scambio degli affetti in un vero dialogo per lo più muto,
completarsi lo scambio degli affetti in un vero dialogo per  lo  più muto, ma assai espressivo; perciò il cane risponde alla
davanti ai nostri piedi un passero vispo e irrequieto, noi  lo  seguiamo affettuosamente ne' suoi rapidi moti, e, cercando
superiori varia assai secondo le singole specie, perchè  lo  sviluppo della loro intelligenza rende assai più marcata la
riconoscenza una pulce, perchè una di esse accidentalmente  lo  risvegliò, mentre un tizio stava per provare a sue spese il
Scrivere! Ma il bastimento, come altri già disse, ferisce  lo  scrittore in una delle sue facoltà più delicate, che è il
col cognac, o di far l'esperimento, come il genovese, con  lo  stantuffo della macchina. Oh! poter trovare qualche cosa di
semplicissima di quell'oggetto non c'interessa, ma noi  lo  guardiamo con calma e indifferenza, senza che quella vista
l'idea dell'ordine e della calma, e noi riposiamo  lo  sguardo con vera compiacenza sugli oggetti che ne sono
i nostri occhi un'immagine sensibile dell'infinito, e con  lo  sguardo vaghiamo su quel deserto smisurato di acque e di
il riso dopo il pianto, il ritorno dopo la partenza. Invece  lo  scorrere lento e non interrotto delle acque d'un fiume ci
vortice che molina e si scioglie è seguito da un altro che  lo  incalza e poi sparisce; la foglia che cade dall'albero è
la bellezza delle forme e la nobiltà dell'incesso che  lo  caratterizzano. La vista dell'uomo poi ci risveglia subito
dei vincoli che ci legano alla persona che vediamo. Fra  lo  sguardo affettuoso di una madre che divora cogli occhi il
L'uomo, invece, col balenar dell'occhio, parla all'uomo e  lo  intende, e le due coscienze sembrano affacciarsi l'una
casa. Il fenomeno che più mi importava in quel momento era  lo  studio della rigidità e del sangue. Lasciati i colombi
uccisi che avevano fatto il viaggio da Bologna a Torino,  lo  paragonai con quello dei quattro colombi rimasti in riposo.
sue parti, perchè ne afferri almeno qualcuna. Se è timido  lo  studente, bisogna rinfrancarlo con delle interrogazioni
volta dobbiamo parlar noi in vece sua, perchè il silenzio  lo  confonderebbe maggiormente. Altre volte si presentano dei
le gioie maggiori del sentimento della proprietà. Quando  lo  facciamo tintinnare giocondamente nella nostra mano,
nello scrigno; ma si trasforma in mille modi, se  lo  abbandoniamo alla vita burrascosa per la quale è nato,
in cui un bisogno vitale viene sodisfatto, l'organo che  lo  sente oscilla in un modo ben diverso da quando si arreca ad
fra i bisogni organici non sarà sentito e goduto?  Lo  stame della loasa sente l'organo femmineo e gli s'avvicina;
sensazione può essere voluttuosa o torturante secondo  lo  stato dell'io. VI. - Non è dunque un paradosso, ma una
dall'indifferenza verso il piacere gli uomini  lo  trovano a diverse altezze. La scala edonometrica della
piacere e col dolore, non è stata mai scritta e forse non  lo  sarà mai. Nè io tenterò di tracciarla, e le donne che mi
può arrivare a tal grado di potenza da far dimenticare  lo  scopo ultimo. È in tal modo che moltissimi si rifiutano ad
la stessa origine, e spetta sempre alla stessa pianta.  Lo  stesso avviene dell'amore. Nell'ordine naturale questo
di passeggiata, m'annunziò un brindisi del marsigliese:  lo  aveva inteso far le prove nel camerino. Mi riferì nello
banco, che bevevano rosolio annacquato. L'agente li salutò.  Lo  sposo disse timidamente: - Festeggiamo l'equatore. - Eh! -
un fenomeno comunissimo, e tutti coloro che leggono molto  lo  soffrono, qual più qual meno e i dolori che sentiamo negli
esaminando la vista degli scolari nei ginnasi di Vienna  lo  trovò nel 25 per cento, e questa facilità alla contrazione
miopia. I medici sono ora tutti d' accordo nel riconoscere  lo  sforzo dell' accomodamento per vedere gli oggetti vicini,
in cui il cuore scintilla ed espande il piacere che  lo  innonda. È la contentezza nella sua età più giovane,
sono troppo pallide, e quando prendono questo nome  lo  usurpano quasi sempre, imbellettandosi artificiosamente. Il
Il giubilo è una gioia ancora più rumorosa e che per  lo  più si diffonde sopra le moltitudini; è una contentezza
senza forma, e nella quale la pienezza della gioia che  lo  innonda lo tiene quasi sospeso in una regione eterea dove
forma, e nella quale la pienezza della gioia che lo innonda  lo  tiene quasi sospeso in una regione eterea dove appena può
le lingue del mondo sussistono le parole mio e tuo, che  lo  scriverne la fisiologia sarebbe fare la storia
improntiamo sull'oggetto un suggello invisibile, che  lo  rende caro e interessante ai nostri occhi. Pare che si
festoso, e dopo averlo maneggiato in tutti i versi, se  lo  intasca lietamente, o corre a riporlo assieme alle sue
la combinazione chimica improvvisa del carbone col nitro e  lo  zolfo, all' accensione della polvere, produce la
molla essa distendesi e restituisce, sotto forma di moto,  lo  sforzo che abbiamo fatto prima per comprimerla. Così è di
Se il macigno precipita al suolo da quell' altezza  lo  vedremo acquistare una forza viva equivalente a quella che
imponderabile che si chiama etere, la quale riempie  lo  spazio e che agisce sull'occhio per mezzo delle sue
vale anche per i processi della natura organica, per quanto  lo  possono provare i fatti che conosciamo fino ad oggi. Da ciò
ispirata si diffonde all'intorno, cercando un'atmosfera che  lo  confondi e in sè lo unifichi. Finchè l'affetto è solo,
all'intorno, cercando un'atmosfera che lo confondi e in sè  lo  unifichi. Finchè l'affetto è solo, rimane senza forma,
ad un'azione generosa, ci sentiamo soavemente commossi, e  lo  stesso sentimento viene esercitato in altro modo. Se,
esempio, era già condannato dal primo giorno. Sfido io, non  lo  nutrivano! - Diceva che invece di buon brodo gli mandavano
sarebbe parso, dicendogliele, d'insultare la sua miseria. E  lo  stavo a sentire con quell'aspetto quasi vergognato col
scarne, che gli tremavano. Aveva una febbraccia che non  lo  lasciava mai, presa nelle risaie, e non reggeva più nulla
con tutto il busto di fuori; e dopo d'allora sua moglie non  lo  perdeva più d'occhio: una disgraziata che faceva più
erano il padre della genovese, sbuffante di collera, e  lo  scrivanello di Modena, smorto, senza cappello, con una
all'uscio. Era accaduto questo. Scoppiato l'acquazzone,  lo  scrivano s'era gittato con gli altri nel passaggio coperto,
genovese, e dietro di lui, non veduto, l'altro, ahimè!  lo  suocero dei suoi sogni. Il povero giovane, innamorato morto
forza della passione non ignobile che gli aveva fatto far  lo  sproposito, uno di quei violenti amori che divampano nei

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