e la signora della spazzola, che rimase muta e digiuna con | lo | scopo visibilissimo di fare un dispetto visibile a suo |
Sull'Oceano -
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fuorchè il mugnaio. Ed io gli perdonai in quel momento | lo | strazio che faceva della mia lingua, e quello che |
Sull'Oceano -
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e il più mobile, e chiudendolo nei suoi robusti scrigni, | lo | castiga dei lunghi viaggi. Nè l'immagine è iperbolica o |
Fisiologia del piacere -
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e tiene con esso lunghi e misteriosi colloqui, perchè egli | lo | ama con trasporto e con delicatezza, come un amico, come un |
Fisiologia del piacere -
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e con delicatezza, come un amico, come un amante, e | lo | adora come dio della forza e della potenza. L'avaro è |
Fisiologia del piacere -
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soffra il mal di mare. E quel giorno non mi poteva mancare | lo | spettacolo: tra il tocco e le quattro specialmente, che è |
Sull'Oceano -
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in una risata; ma egli rimase serio, e tornò a guardar | lo | stantuffo con l'occhio dilatato e fisso d'un morto. Stavo |
Sull'Oceano -
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quel frastuono assordante che producono insieme | lo | strepito metallico delle manovelle, i fischi delle valvole |
Sull'Oceano -
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e il più piccolo turbamento del più piccolo dei suoi membri | lo | sconturba tutto, e vuole un rimedio immediato. A un corpo |
Sull'Oceano -
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ad ali mosse da buoi; e s'immagina con un senso d'alterezza | lo | stupore che inchioderebbe là un antico a quella vista, e il |
Sull'Oceano -
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alla grande ammirazione che aveva per lui. La malattia che | lo | condusse alla morte e della quale raccolsi i particolari, |
La fatica -
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Quanto era diverso negli ultimi anni, da quando | lo | conobbi le prime volte sulle Alpi, e nelle discussioni ai |
La fatica -
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mi ha più volte destato credendo che mi sentissi male. | Lo | stomaco fiacco con assoluta mancanza di appetito; la |
La fatica -
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di un carattere buono e pacifico, ogni scoppio di ira | lo | umiliava e doveva trattenersi e compiangersi. Negli uffici |
La fatica -
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di interrompere le sue gravi occupazioni e darsi ammalato, | lo | stato suo andò sempre più aggravandosi, finchè si accorse |
La fatica -
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stati compagni di studio e gli dava del Lei. Il mio amico | lo | avvertì due o tre volte mettendo la cosa in scherzo, ma poi |
La fatica -
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del sole dell'equatore! Con un sentimento di pietà | lo | vedemmo a poco a poco rimpiccolire, diventare un punto |
Sull'Oceano -
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nato nell'emisfero boreale, - concluse il comandante; - ma | lo | battezzeranno nell'altro. Domani si passa l'equatore. |
Sull'Oceano -
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pure a modificare il piacere. La ricerca più feconda per | lo | studio fisiologico dell'uomo è la distribuzione dei piaceri |
Fisiologia del piacere -
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con la stessa esattezza con cui le carni rivestono | lo | scheletro del nostro corpo. Nel presentare in un sol quadro |
Fisiologia del piacere -
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fra le più allegre creature del regno animale; e tanto più | lo | sono, quanto meno intelligenti. Triste mistero! Gli animali |
Fisiologia del piacere -
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del piacere è più vivace e più rumorosa quanto più debole è | lo | sviluppo della intelligenza. |
Fisiologia del piacere -
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pianto, domandò al Commissario se ne sapesse il perchè. | Lo | sapeva, e raccontò. Da quel viperaio di odi che da vari |
Sull'Oceano -
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La signorina, che aveva ascoltato il racconto senza staccar | lo | sguardo della ragazza, ripetè lentamente, come tra sè, col |
Sull'Oceano -
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cattivi affari, s'era deciso a andare in America, dove | lo | chiamava un cugino avvìato bene; ma trovandosi senza un |
Sull'Oceano -
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notte una signora tedesca malata, e stirando di giorno per | lo | stabilimento dei bagni. Un gran segno nero che aveva sopra |
Sull'Oceano -
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descrivere come era disposto l' apparecchio, ma il lettore | lo | comprenderà egualmente se gli spiego il tracciato. |
La fatica -
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esaurimento più grave delle forze e | lo | strapazzo non succede nella campagna ma nelle miniere dello |
La fatica -
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il lettore per mezzo di documenti ufficiali conosca quale è | lo | stato delle cose. La Deputazione provinciale di |
La fatica -
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col proporre delle misure transitorie, che cambiano poco | lo | stato delle cose e rassomigliano alla massima famosa della |
La fatica -
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immani e feroci. "Nella sola nostra provincia abbiamo per | lo | meno un cinquemila fanciulli operai, impiegati |
La fatica -
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spalle, le scapule, e quelli della colonna vertebrale. Per | lo | più una spalla rimane più bassa dell' altra, alcuni hanno |
La fatica -
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da un lato o si piega sulla spalla che corrisponde per | lo | più alla parte che prova il piacere; gli angoli della bocca |
Fisiologia del piacere -
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e un legger sibilo simile a quello che si manda per | lo | più al primo entrare nell'acqua fredda. Quando invece il |
Fisiologia del piacere -
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che questo piacere esista da solo e che la coscienza | lo | possa riflettere un solo istante in tutta la sua purezza. |
Fisiologia del piacere -
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solo istante in tutta la sua purezza. Esso si associa per | lo | più ai piaceri dei sensi e dell'intelletto, ai quali |
Fisiologia del piacere -
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s'alzano dalle acque del Plata e dei due fiumi enormi che | lo | formano; i quali vapori, accumulandosi in alto, quando |
Sull'Oceano -
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era così profondo a prua, che si sentiva distintamente | lo | strepito della macchina. Il piroscafo filava come una barca |
Sull'Oceano -
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modo più squisito e più vivo, o crearne nuove varietà. | Lo | studio diretto ad abbellire ed accrescere i tesori delle |
Fisiologia del piacere -
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aspira al piacere con tutta la prepotenza della passione, | lo | cerca nel lavoro e nel riposo, nella scienza e |
Fisiologia del piacere -
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piacere che provò il primo uomo nel vincere una difficoltà, | lo | compensò ad usura della fatica sostenuta, ed egli imparò a |
Fisiologia del piacere -
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arrivare ad un oggetto che desidera, e dopo lunghi sforzi | lo | afferra, prova il primo e il più semplice di tutti i |
Fisiologia del piacere -
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una parete, abbiamo potuto con infinito studio percorrere | lo | spazio di pochi passi per precipitarci fra le ginocchia |
Fisiologia del piacere -
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sulla gabbia dove erano gli altri compagni. Gli aprii | lo | sportello e lui saltò dentro. I piccioni affaticati si |
La fatica -
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diverse l'una dall'altra per la loro natura e per | lo | scopo al quale tendono. Alcune di esse servono a farci |
Fisiologia del piacere -
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deve necessariamente venire a contatto dei corpi che | lo | circondano, i quali non possono esercitare un'azione sempre |
Fisiologia del piacere -
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ha bisogno urgente di conoscere i caratteri dei corpi che | lo | circondano; per ciò un prepotente istinto lo spinge ad |
Fisiologia del piacere -
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dei corpi che lo circondano; per ciò un prepotente istinto | lo | spinge ad afferrare tutti i corpi ai quali può arrivare |
Fisiologia del piacere -
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del tatto l'uomo-bambino prova un immenso piacere e spesso | lo | dimostra colla serena espressione della fisonomia e col |
Fisiologia del piacere -
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perde una sorgente di gioie, perchè gli oggetti che | lo | circondano sono da lui abbastanza conosciuti, e l'abitudine |
Fisiologia del piacere -
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e improba fatica enumerare. Tutti questi piaceri, per | lo | più, sono resi molto complessi dal bisogno di esercitare i |
Fisiologia del piacere -
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ch'egli prova viene soverchiato dalla sua sofferenza; così | lo | scolaro, che zoppica, e suda, e piange sul sentiero della |
Fisiologia del piacere -
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fino all'estrema età, conservandosi sempre giovane; mentre | lo | spirito di osservazione è sempre adulto, spesso anche |
Fisiologia del piacere -
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Le gioie dell'osservazione sono più intense e rendono acuto | lo | sguardo della mente, avvezzato alla riflessione calma e |
Fisiologia del piacere -
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potendosi separare | lo | studio dei muscoli da quello del sistema nervoso, ho |
La fatica -
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oppure quando uno fa una buona remata, se dopo finito | lo | sforzo lascia cadere le braccia lungo il corpo, si |
La fatica -
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all'indice e al dito medio. In alcune persone basta | lo | scrivere poche righe per stancare la mano; esse debbono |
La fatica -
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della volontà non possono distenderlo, quando si svegliano | lo | trovano in un'altra posizione, ma sempre contratto e |
La fatica -
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del cervello umano. Perchè il libro è ad un tempo il fine e | lo | strumento della fatica intellettuale. I bassorilievi di |
La fatica -
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intellettuale. I bassorilievi di Tebe ci mostrano che per | lo | spazio di tremila anni s' è poco mutata la vita dell' |
La fatica -
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lavora la notte, impassibile fino a che dura il carbone che | lo | alimenta, noi rimaniamo sbalorditi della potenza di queste |
La fatica -
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sia una attività così grande. Appena entrati ci sorprende | lo | sfoggio smisurato della forza. I forni che sfavillano in |
La fatica -
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non avesse ancora torto un capello a nessuno, e le donne se | lo | segnavano a dito, dicendo che portava un lungo pugnale |
Sull'Oceano -
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e non voleva esser fissato in viso da alcuno. Se qualcuno | lo | fissava, si fermava subito, piantando gli occhi in faccia |
Sull'Oceano -
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risparmiare il tempo o fare un grande esercizio di muscoli, | lo | accelera o alza i piedi a dismisura, come io ho veduto fare |
Fisiologia del piacere -
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sedentaria è diventata per essi un vero bisogno, o perchè | lo | sforzo ch'essi devono fare per muoversi esige troppa |
Fisiologia del piacere -
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è un piacere molto complesso e che, per gli elementi che | lo | costituiscono, appartiene in gran parte anche al senso |
Fisiologia del piacere -
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le mani una creatura vivente, che nei suoi elastici moti | lo | segue nei balzi tempestosi segnati dal suono, si esalta e |
Fisiologia del piacere -
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palpitante, col volto infuocato e cogli occhi smarriti. | Lo | splendore della luce e delle ricche vesti, i profumi e |
Fisiologia del piacere -
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moltissimi piaceri, che variano entro confini molto vasti. | Lo | star fermo sulla staffa col corpo bene adagiato sulla sella |
Fisiologia del piacere -
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sulle acque possono dare vari piaceri del tatto, ma per | lo | più molto attenuati. Il viaggiare in un piroscafo o in una |
Fisiologia del piacere -
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Altri si buttarono sui divani. Alcune signore piangevano. | Lo | strepito del bastimento e del mare copriva le voci. Pareva |
Sull'Oceano -
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una folla fitta come un reggimento in colonna serrata | lo | copriva da un capo all'altro, non levando che un leggiero |
Sull'Oceano -
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intera sembra vezzeggiarlo, quando le simpatie di tutti | lo | elevano al cielo, egli osa sbadigliare e sorridere di |
Fisiologia del piacere -
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può fare scialacquo, nè essere prodigo, non è giovane e non | lo | sarà mai. In mezzo a tante gioie però il giovane non si |
Fisiologia del piacere -
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dell'interesse del quattro o del tre per cento, ma | lo | vuol sicuro e ipotecato. Impiega i suoi capitali in case o |
Fisiologia del piacere -
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della famiglia, le calme aspirazioni della gloria, | lo | studio, la considerazione di se stesso, il concetto di |
Fisiologia del piacere -
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e delle sue previdenti sollecitudini, il tempo inesorabile | lo | ha spogliato, ed egli diventa avaro. Allora toglie i suoi |
Fisiologia del piacere -
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ça se brouille. Nous allons voir un joli spectacle. - | Lo | spettacolo, in fatti, pareva che non si volesse far molto |
Sull'Oceano -
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molti piaceri di questa natura, e in qualche rarissimo caso | lo | possono anche gli altri sensi; tanto meno, però, quanto più |
Fisiologia del piacere -
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eletti hanno una tale sensibilità per il ridicolo, che | lo | trovano in ogni oggetto, e lo fanno scaturire ad ogni passo |
Fisiologia del piacere -
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per il ridicolo, che lo trovano in ogni oggetto, e | lo | fanno scaturire ad ogni passo come da una fonte misteriosa. |
Fisiologia del piacere -
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di provare un piacere che nasce da un ridicolo doloroso; ma | lo | diventiamo nell'esprimerlo. Un povero diavolo può essere |
Fisiologia del piacere -
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bastare molte volte ad abbellire un'esistenza, e a fissare | lo | scopo ad una vita. L'influenza però di questi piaceri non |
Fisiologia del piacere -
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non domanda quasi mai a se stessa il fine della vita e | lo | scopo dell'esistenza, perchè trova che l'amore basta a |
Fisiologia del piacere -
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del sesso più forte per gli slanci del cuore. All'uomo | lo | scettro, alla donna la corona; ma sovrani entrambi, che |
Fisiologia del piacere -
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migliore cavallo, e percorrendo a volo le molte leghe che | lo | separano dai suoi vicini, si trova ben accolto dovunque e |
Fisiologia del piacere -
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ha sempre molti fanciulli ai quali può far sangue con | lo | scudiscio o dare alcuni tratti di corda: ha sempre il suo |
Fisiologia del piacere -
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giorno e attendere a tanti affari. L'unica inquietudine che | lo | ha tormentato per qualche secondo nella sua vita fu quella |
Fisiologia del piacere -
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casto orecchio della Scozia. A 18 anni vide un giovane e | lo | amò. Unita a lui per sempre, ne vide mille altri e non gli |
Fisiologia del piacere -
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che non mostra alcuna traccia nè dell'uomo nè del tempo, | lo | scopo del nostro viaggio, i nostri interessi, il nostro |
Sull'Oceano -
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soffocato dall'onda. E questo potrebbe seguire a noi, per | lo | scoppio d'una caldaia, questa notte, fra un'ora, fra un |
Sull'Oceano -
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per la scuola. La vescica e gl'intestini tradivano | lo | stato della sua commozione interna: ma alle dieci e mezzo, |
La fatica -
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sugli altri. Goethe volle esser naturalista, ma i botanici | lo | nominano appena; Haller fu poeta, ma i suoi versi non |
Fisiologia del piacere -
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mangia pan bigio e l'altro assapora una deliziosa focaccia. | Lo | stomaco del ricco e quello del povero ricevono con la |
Fisiologia del piacere -
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e linee curve, Chi volesse fare altrimenti, lavorerebbe con | lo | scalpello nella nebbia, o misurerebbe col braccio i confini |
Fisiologia del piacere -
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Se esso nella fanciullezza fu ghiotto per istinto, ora | lo | diventa per scienza; e nessuno meglio di lui fa scorrere |
Fisiologia del piacere -
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i Lombardi e i Francesi stanno in cima agli altri, mentre | lo | zero sarebbe segnato dagli Spagnuoli. Nei diversi tempi |
Fisiologia del piacere -
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ha a sufficienza delle sostanze già deglutite. Perciò è | lo | stesso organismo che regola il gusto: i piaceri che ne |
Fisiologia del piacere -
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gli sforzi della volontà. Nelle persone deboli e nervose | lo | sforzo dell'attenzione, quando si prolunga molto, dà luogo |
La fatica -
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gli affreschi del Sodoma. A destra c'è l’estasi, a sinistra | lo | svenimento della Santa. Entrambe queste pitture |
La fatica -
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dell'attenzione, nello svenimento. La pallidezza del volto, | lo | stato di abbandono delle membra, le palpebre socchiuse, la |
La fatica -
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politica machiavellica della Provvidenza. 16. Il piacere è | lo | strumento di cui si serve la Provvidenza per guidarci alla |
Fisiologia del piacere -
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finchè negli animali domestici vediamo completarsi | lo | scambio degli affetti in un vero dialogo per lo più muto, |
Fisiologia del piacere -
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completarsi lo scambio degli affetti in un vero dialogo per | lo | più muto, ma assai espressivo; perciò il cane risponde alla |
Fisiologia del piacere -
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davanti ai nostri piedi un passero vispo e irrequieto, noi | lo | seguiamo affettuosamente ne' suoi rapidi moti, e, cercando |
Fisiologia del piacere -
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superiori varia assai secondo le singole specie, perchè | lo | sviluppo della loro intelligenza rende assai più marcata la |
Fisiologia del piacere -
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riconoscenza una pulce, perchè una di esse accidentalmente | lo | risvegliò, mentre un tizio stava per provare a sue spese il |
Fisiologia del piacere -
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Scrivere! Ma il bastimento, come altri già disse, ferisce | lo | scrittore in una delle sue facoltà più delicate, che è il |
Sull'Oceano -
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col cognac, o di far l'esperimento, come il genovese, con | lo | stantuffo della macchina. Oh! poter trovare qualche cosa di |
Sull'Oceano -
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semplicissima di quell'oggetto non c'interessa, ma noi | lo | guardiamo con calma e indifferenza, senza che quella vista |
Fisiologia del piacere -
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l'idea dell'ordine e della calma, e noi riposiamo | lo | sguardo con vera compiacenza sugli oggetti che ne sono |
Fisiologia del piacere -
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i nostri occhi un'immagine sensibile dell'infinito, e con | lo | sguardo vaghiamo su quel deserto smisurato di acque e di |
Fisiologia del piacere -
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il riso dopo il pianto, il ritorno dopo la partenza. Invece | lo | scorrere lento e non interrotto delle acque d'un fiume ci |
Fisiologia del piacere -
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vortice che molina e si scioglie è seguito da un altro che | lo | incalza e poi sparisce; la foglia che cade dall'albero è |
Fisiologia del piacere -
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la bellezza delle forme e la nobiltà dell'incesso che | lo | caratterizzano. La vista dell'uomo poi ci risveglia subito |
Fisiologia del piacere -
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dei vincoli che ci legano alla persona che vediamo. Fra | lo | sguardo affettuoso di una madre che divora cogli occhi il |
Fisiologia del piacere -
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L'uomo, invece, col balenar dell'occhio, parla all'uomo e | lo | intende, e le due coscienze sembrano affacciarsi l'una |
Fisiologia del piacere -
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casa. Il fenomeno che più mi importava in quel momento era | lo | studio della rigidità e del sangue. Lasciati i colombi |
La fatica -
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uccisi che avevano fatto il viaggio da Bologna a Torino, | lo | paragonai con quello dei quattro colombi rimasti in riposo. |
La fatica -
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sue parti, perchè ne afferri almeno qualcuna. Se è timido | lo | studente, bisogna rinfrancarlo con delle interrogazioni |
La fatica -
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volta dobbiamo parlar noi in vece sua, perchè il silenzio | lo | confonderebbe maggiormente. Altre volte si presentano dei |
La fatica -
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le gioie maggiori del sentimento della proprietà. Quando | lo | facciamo tintinnare giocondamente nella nostra mano, |
Fisiologia del piacere -
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nello scrigno; ma si trasforma in mille modi, se | lo | abbandoniamo alla vita burrascosa per la quale è nato, |
Fisiologia del piacere -
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in cui un bisogno vitale viene sodisfatto, l'organo che | lo | sente oscilla in un modo ben diverso da quando si arreca ad |
Fisiologia del piacere -
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fra i bisogni organici non sarà sentito e goduto? | Lo | stame della loasa sente l'organo femmineo e gli s'avvicina; |
Fisiologia del piacere -
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sensazione può essere voluttuosa o torturante secondo | lo | stato dell'io. VI. - Non è dunque un paradosso, ma una |
Fisiologia del piacere -
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dall'indifferenza verso il piacere gli uomini | lo | trovano a diverse altezze. La scala edonometrica della |
Fisiologia del piacere -
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piacere e col dolore, non è stata mai scritta e forse non | lo | sarà mai. Nè io tenterò di tracciarla, e le donne che mi |
Fisiologia del piacere -
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può arrivare a tal grado di potenza da far dimenticare | lo | scopo ultimo. È in tal modo che moltissimi si rifiutano ad |
Fisiologia del piacere -
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la stessa origine, e spetta sempre alla stessa pianta. | Lo | stesso avviene dell'amore. Nell'ordine naturale questo |
Fisiologia del piacere -
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di passeggiata, m'annunziò un brindisi del marsigliese: | lo | aveva inteso far le prove nel camerino. Mi riferì nello |
Sull'Oceano -
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banco, che bevevano rosolio annacquato. L'agente li salutò. | Lo | sposo disse timidamente: - Festeggiamo l'equatore. - Eh! - |
Sull'Oceano -
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un fenomeno comunissimo, e tutti coloro che leggono molto | lo | soffrono, qual più qual meno e i dolori che sentiamo negli |
La fatica -
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esaminando la vista degli scolari nei ginnasi di Vienna | lo | trovò nel 25 per cento, e questa facilità alla contrazione |
La fatica -
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miopia. I medici sono ora tutti d' accordo nel riconoscere | lo | sforzo dell' accomodamento per vedere gli oggetti vicini, |
La fatica -
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in cui il cuore scintilla ed espande il piacere che | lo | innonda. È la contentezza nella sua età più giovane, |
Fisiologia del piacere -
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sono troppo pallide, e quando prendono questo nome | lo | usurpano quasi sempre, imbellettandosi artificiosamente. Il |
Fisiologia del piacere -
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Il giubilo è una gioia ancora più rumorosa e che per | lo | più si diffonde sopra le moltitudini; è una contentezza |
Fisiologia del piacere -
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senza forma, e nella quale la pienezza della gioia che | lo | innonda lo tiene quasi sospeso in una regione eterea dove |
Fisiologia del piacere -
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forma, e nella quale la pienezza della gioia che lo innonda | lo | tiene quasi sospeso in una regione eterea dove appena può |
Fisiologia del piacere -
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le lingue del mondo sussistono le parole mio e tuo, che | lo | scriverne la fisiologia sarebbe fare la storia |
Fisiologia del piacere -
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improntiamo sull'oggetto un suggello invisibile, che | lo | rende caro e interessante ai nostri occhi. Pare che si |
Fisiologia del piacere -
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festoso, e dopo averlo maneggiato in tutti i versi, se | lo | intasca lietamente, o corre a riporlo assieme alle sue |
Fisiologia del piacere -
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la combinazione chimica improvvisa del carbone col nitro e | lo | zolfo, all' accensione della polvere, produce la |
La fatica -
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molla essa distendesi e restituisce, sotto forma di moto, | lo | sforzo che abbiamo fatto prima per comprimerla. Così è di |
La fatica -
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Se il macigno precipita al suolo da quell' altezza | lo | vedremo acquistare una forza viva equivalente a quella che |
La fatica -
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imponderabile che si chiama etere, la quale riempie | lo | spazio e che agisce sull'occhio per mezzo delle sue |
La fatica -
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vale anche per i processi della natura organica, per quanto | lo | possono provare i fatti che conosciamo fino ad oggi. Da ciò |
La fatica -
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ispirata si diffonde all'intorno, cercando un'atmosfera che | lo | confondi e in sè lo unifichi. Finchè l'affetto è solo, |
Fisiologia del piacere -
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all'intorno, cercando un'atmosfera che lo confondi e in sè | lo | unifichi. Finchè l'affetto è solo, rimane senza forma, |
Fisiologia del piacere -
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ad un'azione generosa, ci sentiamo soavemente commossi, e | lo | stesso sentimento viene esercitato in altro modo. Se, |
Fisiologia del piacere -
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esempio, era già condannato dal primo giorno. Sfido io, non | lo | nutrivano! - Diceva che invece di buon brodo gli mandavano |
Sull'Oceano -
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sarebbe parso, dicendogliele, d'insultare la sua miseria. E | lo | stavo a sentire con quell'aspetto quasi vergognato col |
Sull'Oceano -
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scarne, che gli tremavano. Aveva una febbraccia che non | lo | lasciava mai, presa nelle risaie, e non reggeva più nulla |
Sull'Oceano -
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con tutto il busto di fuori; e dopo d'allora sua moglie non | lo | perdeva più d'occhio: una disgraziata che faceva più |
Sull'Oceano -
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erano il padre della genovese, sbuffante di collera, e | lo | scrivanello di Modena, smorto, senza cappello, con una |
Sull'Oceano -
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all'uscio. Era accaduto questo. Scoppiato l'acquazzone, | lo | scrivano s'era gittato con gli altri nel passaggio coperto, |
Sull'Oceano -
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genovese, e dietro di lui, non veduto, l'altro, ahimè! | lo | suocero dei suoi sogni. Il povero giovane, innamorato morto |
Sull'Oceano -
|
forza della passione non ignobile che gli aveva fatto far | lo | sproposito, uno di quei violenti amori che divampano nei |
Sull'Oceano -
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