fatto costante, e segnava la diversità che ciascuna persona | ha | nel modo di affaticarsi. Il tracciato 8 rappresenta la |
La fatica -
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la fantasia si può rassomigliare ad un artista. Essa | ha | sempre in mano una tavolozza ricca dei colori più vivi, che |
Fisiologia del piacere -
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una storia da rabbrividire o da piangere di gioia. Nulla vi | ha | di sterile e di inutile per la fantasia. Essa trova sempre |
Fisiologia del piacere -
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avverte la reazione che lega due idee, delle quali una | ha | suscitato l'altra, prova il piacere dell'associazione delle |
Fisiologia del piacere -
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morale che lo unisce a' suoi fratelli, e la natura gli | ha | concesso un affetto primitivo che nasce in lui e con lui |
Fisiologia del piacere -
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alveari. Qualche volta una scintilla emanata dal genio | ha | impiegato molti secoli a far sentire la sua scossa |
Fisiologia del piacere -
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isolarsi da essa nella solitudine più profonda. L'uomo che | ha | vicino un altro uomo, e non ha alcuna ragione di odiarlo, |
Fisiologia del piacere -
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più profonda. L'uomo che ha vicino un altro uomo, e non | ha | alcuna ragione di odiarlo, anche senza vederlo lo sente, e |
Fisiologia del piacere -
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commensali, li invidi e li odii. Il sentimento sociale non | ha | che un carattere vago e indistinto quando ci mantiene allo |
Fisiologia del piacere -
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estrae una spina dalle carni di un fratello ferito, che lo | ha | difeso dagli attacchi di una belva, o gli porge il cibo |
Fisiologia del piacere -
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il mistero del valore morale delle opere buone, il quale | ha | una scala di infiniti gradi. Allo zero di questo termometro |
Fisiologia del piacere -
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della lotta, e spasimando forse di un dolore che non | ha | nome, supplica il cielo perchè voglia rinnovare il miracolo |
Fisiologia del piacere -
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fisonomia propria dei piaceri del gusto | ha | espressioni molto interessanti, ma che stanno tutte nei |
Fisiologia del piacere -
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Il nostro Rajberti, col suo libro «L'Arte di convitare», | ha | scritto un frammento prezioso di musica di morale |
Fisiologia del piacere -
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frittelle. Un altro genere di piaceri tattili del gusto si | ha | da un cibo solido che, fondendosi, diventa liquido in |
Fisiologia del piacere -
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molti preparati culinari. Infine, un piacere particolare si | ha | da una resistenza mediocre che ci offre l'alimento, e per |
Fisiologia del piacere -
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si cancella. Nell'un caso l'eccitazione elettrica | ha | trasformato i corpi albuminosi che si trovano nelle fibre |
La fatica -
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l'eccitazione invece di produrre un effetto meccanico | ha | prodotto un fenomeno psichico che si rivela in una |
La fatica -
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coscienza può scrutare nel nostro intimo un sentimento, che | ha | fatto sempre parte integrante di tutti i nostri atti |
Fisiologia del piacere -
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abbiamo mai saputo scorgere. È allora soltanto che l'uomo | ha | la calma sufficiente per poter gustare un piacere, che ne' |
Fisiologia del piacere -
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cielo ed in terra. La civiltà ne' suoi sforzi generosi non | ha | altro scopo che di diffondere il piacere lecito e onesto |
Fisiologia del piacere -
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numero e la squisitezza dei piaceri, l'umanità pudica non | ha | ancora formato una parola per esprimere l'arte del piacere. |
Fisiologia del piacere -
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Sembra, ho detto, perchè in effetto l'organo dell'odorato | ha | un'estrema importanza. Esso è la vera sentinella dei |
Fisiologia del piacere -
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Siccome però in tutte le questioni il consenso universale | ha | tanta importanza, io oserei chiamar malati quei nasi che |
Fisiologia del piacere -
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generale, più squisiti nel sesso gentile, perchè la donna | ha | nervi più delicati. Queste labili gioie sono meno pallide |
Fisiologia del piacere -
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tensione del senso, può essere molto piacevole. Se ne | ha | un esempio tirando tabacco, o fiutando aceto radicale, |
Fisiologia del piacere -
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| ha | la stessa natura della sensazione. È un'eco, è un simulacro |
La fatica -
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ci dimostrano che questo riaccendimento delle immagini | ha | luogo nei medesimi elementi nervosi, dove agirono |
La fatica -
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le impressioni esterne. Se guardiamo una persona che | ha | paura del solletico, nel momento che fingiamo di toccarla, |
La fatica -
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tutti i fenomeni che accompagnano il solletico. Montaigne | ha | scritto un capitolo interessante sulla forza della |
La fatica -
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teologia. Stenone fece la medesima fine, e la donna che lo | ha | dominato fu una monaca di Firenze, certa Suor Maria Flavia |
La fatica -
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di vescovo, quante penitenze, quanti esercizii di pietà, | ha | egli fatti! Fatto voto di andare da Firenze a Loreto, da |
La fatica -
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di Stenone. Pag. 268. Quanta sono mutati i tempi! Non v' | ha | uomo a cui ora queste sublimi pazzie non destino un |
La fatica -
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al mondo delle sensazioni, direi che l'uomo, senza volerlo, | ha | cercato gli esseri che si rassomigliano a lui negli atti |
Fisiologia del piacere -
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più si segrega questo microcosmo dal gran cosmo da cui | ha | avuto forma e vita, quanto più vasto è l'orizzonte |
Fisiologia del piacere -
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a far mutar vita ad un uomo, il quale per la prima volta | ha | sentito che l'avvenire non apparteneva più a lui solo, e |
Fisiologia del piacere -
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un cittadino virtuoso e felice del figlio che la natura gli | ha | dato. Anche la donna, che nei primissimi tempi del |
Fisiologia del piacere -
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infatti fece vedere che ogni muscolo riceve delle arterie e | ha | le sue vene e i suoi nervi: e fu lui il primo che descrisse |
La fatica -
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pace! Eppure anche questa solitudine solenne quanti orrori | ha | veduti! Ha veduto passare gli avventurieri ingordi d'oro, |
Sull'Oceano -
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anche questa solitudine solenne quanti orrori ha veduti! | Ha | veduto passare gli avventurieri ingordi d'oro, che |
Sull'Oceano -
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Quando l'abuso della vita, che in essi riesce facile, li | ha | annoiati, quando hanno sciupato i più bei fiori delle |
Fisiologia del piacere -
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impedisce il passo o lo arresta nel suo viaggio; e s'egli | ha | la scintilla del genio o una ferrea volontà, può ardere le |
Fisiologia del piacere -
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a godere molti piaceri che esigono riposo e calma. Il ricco | ha | nelle proprie mani tutti i mezzi per aspirare alla |
Fisiologia del piacere -
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vi si annoiano a morte. A noi soli beati mortali la natura | ha | concesso di abitare il mondo intero; e se dopo aver corso a |
Fisiologia del piacere -
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un bene pericoloso e un male probabile. Ogni professione | ha | i propri piaceri: una gioia speciale caratteristica con |
Fisiologia del piacere -
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Riferisco ora alcuni dati presi dagli appunti che egli mi | ha | favorito. 13 marzo 1891. Alle ore 8,30 del mattino il polso |
La fatica -
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in un'apoteosi di voluttà, in un'incomposta delizia che non | ha | nome, e che non si potrà mai descrivere in alcuna lingua |
Fisiologia del piacere -
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che precedono la voluttà, si può dire che la natura | ha | incaricato la donna di eludere per qualche tempo l'attacco, |
Fisiologia del piacere -
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sospiri o da gridi: talvolta è talmente conturbata che si | ha | un incomposto delirio, e l'uomo sembra colpito da un vero |
Fisiologia del piacere -
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senza coscienza, e quindi senza piacere, mentre l'uomo | ha | bisogno di tutta la sua energia. Più d'una volta avviene |
Fisiologia del piacere -
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sia rimasto parecchie ore al sole di luglio. Ch. Richet | ha | dimostrato che abbiamo due meccanismi nervosi i quali |
La fatica -
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periferico non funziona, la natura previdente ne | ha | preparato uno più centrale per la refrigerazione, che |
La fatica -
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muri verticali, non sentendo più che la casa che ci ricetta | ha | un palpito di vita propria, da cui dipende la nostra! Per |
Sull'Oceano -
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pizzico di pepe. XI. - Ogni individuo, come ogni piacere, | ha | la propria scala di suscettibilità edonica. XII. - Ognuno |
Fisiologia del piacere -
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da quelle regioni misteriose, delle quali nessun filosofo | ha | mai potuto tracciare un piano topografico; in un campo dove |
Fisiologia del piacere -
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le viscere, e prova una vera angocia al cuore, il quale | ha | un nome, che in tutte le lingua è sinonimo di sentimento. |
Fisiologia del piacere -
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in lui lo stesso fenomeno; per cui, alla sua volta, chi | ha | ricevuto si fa benefattore, e i doni si scambiano |
Fisiologia del piacere -
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le questioni che si agitano ogni giorno, vi | ha | pur quella, se l'amore alle bestie sia un sintomo di buon |
Fisiologia del piacere -
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Alcuni sostengono che chi ama con trasporto il suo cane | ha | un cuore sensibile e generoso; mentre altri, rammentando |
Fisiologia del piacere -
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sono quaranta o cinquanta famiglie in una stanza; ciascuna | ha | il suo numero e la sua casella negli scaffali intorno alle |
La fatica -
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in questo modo si mette in relazione col mondo esteriore, e | ha | coscienza dei mutamenti generali interiori. L'apparato |
Fisiologia del piacere -
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formato dagli organi centrali e dai nervi periferici, | ha | determinate funzioni, e quindi ha i suoi speciali bisogni |
Fisiologia del piacere -
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e dai nervi periferici, ha determinate funzioni, e quindi | ha | i suoi speciali bisogni da soddisfare. L'esercizio regolare |
Fisiologia del piacere -
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Il bambino, ancora ignaro del mondo in cui dovrà vivere, | ha | bisogno urgente di conoscere i caratteri dei corpi che lo |
Fisiologia del piacere -
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sono da lui abbastanza conosciuti, e l'abitudine gli | ha | reso indifferenti le sensazioni che gli hanno dato tanti |
Fisiologia del piacere -
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punti staccati della pelle sensazioni piuttosto forti. Si | ha | un'altra specie di piacere tattile nel maneggiare un corpo |
Fisiologia del piacere -
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ma non si deliziano delle gioie del pensiero. Eppure vi | ha | tanta voluttà nel lavoro della mente, da allietare tutta la |
Fisiologia del piacere -
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martelli e il rabbioso stridere delle ruote: la riflessione | ha | intercettata la luce, ha sospeso il lavoro; e gli operai, |
Fisiologia del piacere -
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delle ruote: la riflessione ha intercettata la luce, | ha | sospeso il lavoro; e gli operai, arrestati a un tratto e |
Fisiologia del piacere -
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mentre, quando si è in calma, lo stesso avvenimento che ci | ha | fatto delirare nel primo caso può riuscirci appena |
Fisiologia del piacere -
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si possono avere di questi piaceri. Un esempio comune si | ha | nella cessazione del dolore dei denti, che può essere |
Fisiologia del piacere -
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improvvisamente al disgusto della sensazione che li | ha | preceduti. Il sapore infernale dell'olio rancido di ricino |
Fisiologia del piacere -
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sono invece fisiologiche, perchè, ad esempio, nessuno | ha | mai potato farsi sostituire da altri nell'esercizio |
Fisiologia del piacere -
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e che non è stato preceduto dal minimo dolore. Il piacere | ha | molte origini diverse, e chi lo vuole spiegare forzandolo |
Fisiologia del piacere -
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delle sostanze utili per portarle al cervello, il quale | ha | bisogno di forti provvigioni di energia per trasformarle |
La fatica -
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che il salmone dal momento che entra nel Reno fino a quando | ha | deposto le uova, e le ha fecondate, non mangia. Ma il suo |
La fatica -
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che entra nel Reno fino a quando ha deposto le uova, e le | ha | fecondate, non mangia. Ma il suo organismo subisce in |
La fatica -
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digiuno, sono irriconoscibili, tanto sono magri; la pelle | ha | un colore più chiaro e la loro carne divenuta bianca è meno |
La fatica -
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chiamarsi col nome di approbatività o di emulazione. Esso | ha | un margine assai ristretto, passato il quale degenera in |
Fisiologia del piacere -
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piaceri ai nostri posteri. La fisonomia di questi piaceri | ha | pochi lineamenti, perchè essi sono abbastanza calmi per |
Fisiologia del piacere -
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di distruggere o di uccidere si accresce con furore. Se ne | ha | un esempio in un giovane di delicato sentire e di miti |
Fisiologia del piacere -
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era stato assalito da un accesso di libidine. Questo fatto | ha | una grande importanza, perchè fa prevedere che l'istinto |
Fisiologia del piacere -
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camera mortuaria non dimenticherà per tutta la vita ciò the | ha | visto. Sul pavimento qua e là sono accumulate ossa sciolte, |
La fatica -
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la morte di quelle vittime sconosciute, che nessuno | ha | cercato più, che nessuno forse ha pianto. Chi non è stato |
La fatica -
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sconosciute, che nessuno ha cercato più, che nessuno forse | ha | pianto. Chi non è stato sulle Alpi non può imaginare quanto |
La fatica -
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d'una sola linea i confini nei quali la natura ci | ha | rinchiusi. Nel mondo morale o intellettuale, sebbene la |
Fisiologia del piacere -
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l'aria che si respira. L'uomo adunque, nascendo maschio, | ha | maggiori probabilità di essere felice, in confronto delle |
Fisiologia del piacere -
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mostrandoci, ad esempio, un fratellino più grandicello che | ha | il merito di non piagnucolare. Noi allora, senza saperlo, |
Fisiologia del piacere -
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dalle nostre lagrime e sulla quale la nostra mano inesperta | ha | tentato le prime prove della scrittura, noi vediamo |
Fisiologia del piacere -
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giuochi nei quali la vittoria non si deve che al caso, si | ha | pur sempre la gioia della fortuna, della quale pur troppo |
Fisiologia del piacere -
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qualche caso, anche quando si sa di perdere. E qui non si | ha | contradizione, perchè nel giuoco l'uomo che perde senza |
Fisiologia del piacere -
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può prendersi tutto il merito della vittoria, e il vinto | ha | un certo diritto di accusare la fortuna e di difendersi |
Fisiologia del piacere -
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alla conservazione della specie attraverso i secoli, | ha | dato all'uomo e alla donna un bisogno prepotente di |
Fisiologia del piacere -
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patologiche. Chi rifugge dal solo odore del formaggio, non | ha | certamente diritto di chiamare patologico il piacere di chi |
Fisiologia del piacere -
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Grasso, attore dialettale. Il quale (aggiungo di passata) | ha | in Catania un fratello non ancor ventenne, esordiente |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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cerebrale un' altra fatica che come vedremo più tardi, | ha | la stessa natura e nuoce egualmente al sistema nervoso. Per |
La fatica -
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dell'Europa popolano la nebbiosa Inghilterra. La musica | ha | bisogno d'un cielo tiepido e sereno, di erbe sempre verdi, |
Fisiologia del piacere -
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dei gradi del piacere. In ogni modo ogni classe di piaceri | ha | la sua data somma di energie, la quale non si può aumentare |
Fisiologia del piacere -
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accompagna la soddisfazione di un bisogno. Quando esso non | ha | un fine diretto, contribuisce ad abbellire la vita e quindi |
Fisiologia del piacere -
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quanti ho interpellato, il solo Edmondo De Amicis | ha | sperimentato e compreso nel modo più netto la relazione che |
La fatica -
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che, avendo prodotto piacere in un individuo, gli | ha | fatto sentire il bisogno di espandere la sua gioia in un |
Fisiologia del piacere -
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che non tutti gli uomini posseggono, e che non si | ha | sempre nello stesso grado. Alcuni eletti hanno una tale |
Fisiologia del piacere -
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popoli della terra, senza dubbio, il francese è quello che | ha | una maggior sensibilità per il ridicolo; per cui ne fa |
Fisiologia del piacere -
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diavolo può essere così malconcio dalla natura, la quale ne | ha | voluto fare un mostro, che noi non possiamo difenderci dal |
Fisiologia del piacere -
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Wochenschrift, 1887, N. 34.. "S.... studente di medicina | ha | l' età di ventitre anni. Soffrì quando era fanciullo di |
La fatica -
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gli dà pesantezza di testa e capogiro. Egli non | ha | il coraggio di prendere in mano neppure un giornale; |
La fatica -
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dei pazzi che erano savi un giorno sì e l'altro no. Vi | ha | di quelli che diventano matti sul serio una volta l’anno: |
La fatica -
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esse partono da un errore dell'intelletto. II superbo | ha | sempre a' suoi occhi un cannocchiale quando giudica di sè e |
Fisiologia del piacere -
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dal pennello di un caricaturista. Il superbo soddisfatto | ha | sempre ne' suoi lineamenti dello stentato e dell'ampolloso: |
Fisiologia del piacere -
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e non può compiacersene che l'uomo di bassi istinti, o che | ha | spento, coll'abuso, le nobili facoltà di cui lo aveva |
Fisiologia del piacere -
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e impenetrabile di felicità che lo rinchiude. Egli però non | ha | bisogno di reagire e di esprimere il suo piacere; ed egli |
Fisiologia del piacere -
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