Tavola XVII. Numero dei cambiamenti di tempo avvenuti in 38 anni (dal 1827 al 1864).
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stagione dell’anno il tempo con maggior difficoltà si scosta dal suo stato normale, di quella che provi a ritornarvi. Escursioni e cambiamenti di tempo
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giudizio ordinario degli uomini intorno ai cambiamenti di tempo, p. e. la temperatura, la pioggia, e la direzione del vento.
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45. Lo studio della variabilità relativa non è altro che quello dei cambiamenti di tempo, e dipende dalla estimazione numerica della frequenza e
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48. Noi saremo ancora obbligati ad escludere la considerazione dei cambiamenti avvenuti nel corso di una giornata, e terremo conto soltanto delle
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cambiamenti di tempo avvenuti in quel giorno? A tutte queste domande diversi osservatori daranno diverse risposte.
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cambiamenti di tempo converrebbe tener conto di tante circostanze, che l’impresa diventerebbe impossibile. Noi dunque, come prima, non distingueremo che tre
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e della stabilità del luglio. Ci pare, e non senza ragione, che i cambiamenti di tempo nella stagione di primavera debbano superare quelli del mese
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, nel produrre i cambiamenti di tempo, solo per la quinta parte dell’effetto totale: mentre nell’epoca del solstizio iemale l’effetto delle variazioni
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’iscrizione della tavola stessa, il numero dei cambiamenti di tempo da un estremo all’altro. Allorquando le osservazioni presentarono lacune minori di tre
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sola parte di vero nell’opinione volgare, che i cambiamenti di tempo si ripetano coi quarti di luna. L’anno che ebbe più escursioni fu il 1833, quello
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71. Influsso delle fasi della luna sulla variabilità del tempo. Opinione antica e molto popolare è quella che fa dipendere i cambiamenti del tempo
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