Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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I venti delle classi II, III, IV serbano sempre fra  loro  dei rapporti abbastanza costanti. Per ciò che riguarda la
Per ciò che riguarda la classe V (gli oragani), il  loro  numero è troppo piccolo, perché si possa dimandare qualche
piccolo, perché si possa dimandare qualche regolarità nella  loro  distribuzione. I venti della classe I (venti deboli) nelle
distribuzione. I venti della classe I (venti deboli) nelle  loro  proporzioni si accordano discretamente colle altre classi;
si accordano discretamente colle altre classi; ma il  loro  numero assoluto è minore che per la classe II: cosa che è
dei venti deboli: tutt’al più si può trarne indizio per la  loro  frequenza relativa nei varii mesi dell’anno.
Noi esamineremo dunque i venti in riguardo alla  loro  forza, non tenendo conto della loro direzione. I venti
venti in riguardo alla loro forza, non tenendo conto della  loro  direzione. I venti indicati nel registro furono divisi in
ora i valori assoluti di quei coefficienti con quelli dei  loro  errori probabili, si vedrà che molti coefficienti (e
quelli dei termini in ɸ e 2ɸ) eccedono assai volte il  loro  error probabile, e debbono quindi ritenersi come contenuti
parte dei coefficienti dei termini in 2ɸ) sono minori del  loro  error probabile, o di poco superiori allo stesso, e quindi
 Loro  frequenza nelle vane epoche dell’inverno. Grandi nevicate.
curve delle variabilità relative U1 U2 U3 U∞, prendendo il  loro  valore numerico per raggio vettore, e per ascissa angolare
decade da 10°. Tali curve furono alquanto corrette delle  loro  soluzioni di continuità dovute alle deviazioni accidentali
sereni, nuvoli e misti si approssima, col crescere dei  loro  intervalli, assai più rapidamente alla legge dell’azzardo,
dei venti secondo la  loro  forza. Legge annua di questa forza. Aumento della medesima
colonne I e 13 presentano la serie delle decadi e la  loro  distribuzione secondo i mesi. III e IV danno le doppie
nella colonna V. Le tre colonne III, IV, V, presentano nel  loro  andamento annuo una legge molto chiara di regolare
progresso: per metterla in maggior evidenza, i numeri  loro  furono perequati prendendo le medie di 5 in 5, come si vede
i numeri di tutte le decadi ad esser paragonabili fra di  loro  furono apportate delle correzioni nelle decadi che
le classi II, III, IV, che sole hanno un valore reale nelle  loro  indicazioni, si vede, che i quattro mesi di marzo, aprile,
tutti gli altri sono mesi di calma, e press’a poco il  loro  stato è uniforme dal settembre al febbrajo.
espressa in gradi Réaumur bisogna aumentare questi della  loro  quarta parte. Così 18°, 20 R equivalgono a centigradi
che questo numero è la media di molti numeri fra  loro  assai discordi, dei quali il più grande è 0,76 e il più
della variabilità del tempo, è interessante ricercare la  loro  frequenza nelle diverse stagioni e il rapporto del loro
la loro frequenza nelle diverse stagioni e il rapporto del  loro  numero con quello delle escursioni primarie. A questo si
calcolo, e quali diventano dopo eseguita la perequazione  loro  di 5 in 5.
due serie lascia qualche poco a desiderare, prima perché i  loro  numeri non esprimono la medesima cosa, in secondo luogo
in secondo luogo perché Milano e Vigevano distano fra di  loro  18 miglia geografiche, e sono situate in diversa maniera
determinano le condizioni del nostro clima, abbiano nel  loro  corso dei lenti spostamenti analoghi a quelli che si è
quali si accordano fra  loro  al di là d’ogni aspettazione, ed hanno per valor medio
errori per opera di cause accidentali intieramente fra di  loro  indipendenti.
stramazzando giù nella pianura del Po dopo aver lasciato la  loro  umidità sulle falde esteriori della giogaja, e portano il
Nell'estate apportano temporali tutte le volte che la  loro  esistenza si combina con un accrescimento notevole di
qui (come in altri luoghi) soggetti nell'ampiezza delle  loro  variazioni diurne ad un andamento periodico undecennale
delle aurore boreali seguono il medesimo periodo nella  loro  intensità e frequenza; ed infatti, negli anni abbondanti di
aspettare dal caso, o se in queste perturbazioni e nella  loro  sequela esiste qualche legge?
ripartendo in undici classi tutte le annate, secondo la  loro  posizione rispetto al maximum del cielo undecennale, si
dell’intensità delle variazioni, prenderemo per misura la  loro  frequenza in un dato intervallo.
ha coll’andamento diurno della temperatura, mentre la  loro  ripartizione secondo i mesi dimostra la connessione
è possibile giudicare dalla scarsità di questi numeri e dal  loro  andamento saltuario, proveniente dalla non bastevole copia
alla decade normale di 10 giorni, e riescano fra  loro  comparabili.
ripartendo le grandini devastatrici secondo i mesi della  loro  caduta, si trova:
facile derivare la distanza rettilinea di due punti fra  loro  e la direzione della retta che li congiunge, rispetto ai
nel corso dell’anno, che le variazioni semplici. Perché la  loro  minima frequenza, che ha luogo nella decade XIX, sta alla
si trovano registrati Tutte le tavole citate per mezzo del  loro  ordine progressive si trovano raccolte in fine di questa
al fine della lunazione: e sembrano oscillare intorno al  loro  valore medio entro limiti assai più stretti, che i giorni
Italia, si può dire che la catena delle Alpi oppone alla  loro  venuta diretta dal Ponente un ostacolo quasi insuperabile.
così ottenuta è data nella colonna V, i cui numeri sono fra  loro  rigorosamente comparabili. L’andamento però è assai più
ridotte al medesimo totale di mille, onde rendere fra  loro  paragonabili i risultati dei mesi di diversa lunghezza; e
registrate nelle tavole HI, IV, V. Nella formazione  loro  furono esclusi tutti i mesi che presentavano delle lacune
bene rappresentati, in ciò che offrono di regolare nel  loro  andamento, dalla formula
di tutte queste deviazioni e dell’andamento dei  loro  segni è piena di utili insegnamenti. così non senza qualche
nuvolosi e variabili non sono distribuiti secondo le  loro  proporzioni con un ordine arbitrario, quale deriverebbe dal
incontrare delle successioni di giorni perfettamente fra  loro  eguali, e presentanti i medesimi fenomeni alle medesime
in un sol risultato tutte le intiere lunazioni, la serenità  loro  sarebbe apparsa, anche escludendo dal calcolo il 4° ed il
lunazioni estive, siccome appare dal seguente quadro della  loro  distribuzione; dove è indicato, in un dato mese quante
a 235; essi sono per lo più alquanto minori, e un po’fra  loro  diversi a cagione delle piccole lacune dei registri (v.
delle colonne III, IV, V, non sono esattamente fra  loro  comparabili. Onde ottenere che lo fossero, si calcolarono
caso, ma prodotti da cause speciali, le quali non sono fra  loro  indipendenti, ma hanno una relazione reciproca, e seguono
delle decadi incomplete). Questi numeri furono resi tra  loro  comparabili calcolando la frazione di piovosità, cioè
che le negative: inoltre questi segni, considerati nelle  loro  sequenze, dovrebbero offrire altrettante permanenze, quante
il medesimo carattere, e non si scostino grandemente dal  loro  stato medio. Si avrà così poca variabilità assoluta. Queste
costante di 467 sequenze, affinché i numeri diventino fra  loro  comparabili. La colonna XII finalmente offre i risultati
i numeri qui registrati, la legge regolare della  loro  variazione si mostra al primo colpo d’occhio, anche dai
La classificazione delle giornate in riguardo alla  loro  serenità sarebbe difficilissima, quando si volesse eseguir
eseguire dei calcoli in questa materia, e paragonare fra di  loro  i diversi gradi di variabilità del tempo conviene anzitutto
il quarto ed il quinto giorno hanno la proprietà che  loro  viene attribuita, essa non deve confondersi con alcuno dei
dividono l'area della città in quattro regioni, che dalla  loro  posizione rispetto al Duomo si possono chiamare regioni del

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