Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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inclinazione del tempo allo stato nuvolo (Cap. I). Checché  si  voglia credere in tale proposito, attender si devono altri
I). Checché si voglia credere in tale proposito, attender  si  devono altri risultamenti paralleli a questi nostri, prima
risultanti per ogni decade dai 38 anni di osservazione  si  trovano registrati Tutte le tavole citate per mezzo del
le tavole citate per mezzo del loro ordine progressive  si  trovano raccolte in fine di questa Memoria. nella tavola I
 si  vede che per un dato giorno lo stato del cielo che si
si vede che per un dato giorno lo stato del cielo che  si  avvicina di più alla serenità media 0,550 è quello dei
pomeridiane lo squilibrio della temperatura sopra accennato  si  cancella, e al declinar del sole s'inverte affatto, le
al declinar del sole s'inverte affatto, le vette dei monti  si  raffreddano prontamente, l'aria sulla pianura invece con
sulla pianura invece con molta lentezza; la circolazione  si  annulla, poi si stabilisce in senso contrario, verso le
invece con molta lentezza; la circolazione si annulla, poi  si  stabilisce in senso contrario, verso le montagne in alto,
lo squilibrio è tanto più grande, quanto più dalle montagne  si  procede nella bassa pianura, il tivano estende i suoi
carattere del periodo diurno dei venti a Milano. E  si  vede che esso può scendere in varie direzioni e venire da
per troncare ogni ambiguità, sebbene contro di essa  si  possano promuovere alcuni dubbii. Infatti un giorno non
il suolo all’altezza di alcune decine di metri. Ma quando  si  avesse voluto tener conto di sì minute circostanze, non di
degli elementi magnetici è a Milano ancora inesplorato:  si  richiedono a ciò ben altri apparati di quelli che
della frequenza di tali escursioni secondo le stagioni  si  vede dalle medie dei mesi registrate in fondo alla tavola
alla tavola XVII. Nei due massimi di aprile e di dicembre  si  hanno in media 5,4 escursioni in un mese: nel minimum
irregolarità sono ancora proporzionatamente maggiori quando  si  considerino le quantità della pioggia caduta e il numero
de' giorni piovosi dei singoli mesi. Nella tabella seguente  si  hanno i massimi e i minimi di pioggia notati in ognuno dei
vortici atmosferici. Per ciò che concerne l'alta Italia,  si  può dire che la catena delle Alpi oppone alla loro venuta
dal Ponente un ostacolo quasi insuperabile. Ed in generale  si  osserva, che la propagazione tanto delle alte pressioni
sono infatti epoche dell’anno le quali presentano ciò che  si  suol chiamare un tempo assai incostante, e quindi sono di
epoche presentino in ogni anno il medesimo carattere, e non  si  scostino grandemente dal loro stato medio. Si avrà così
e non si scostino grandemente dal loro stato medio.  Si  avrà così poca variabilità assoluta. Queste due specie di
noi consideriamo un’epoca in cui il tempo  si  trovi in uno degli stati estremi, e poniamo che succeda una
e poniamo che succeda una variazione unitaria del tempo,  si  arriverà così allo stato misto o medio. Da questo può ora
continuarsi la mutazione del tempo nel medesimo senso, e  si  ottiene così una escursione primaria che è sempre composta
unitaria di segno contrario. Altri casi che questi due non  si  possono immaginare. E quindi una variazione unitaria farà
notti più rigide e serene dell'inverno  si  manifesta talora verso le due del mattino un terzo minimum
mattina. Questi sono difficilissimi a riconoscere e non  si  possono constatare che con osservazioni fatte d'ora in ora
che quello di SE. Invece dopo mezzanotte fino alle 6 antim.  si  ha una quantità relativamente grande di venti di NO delle
per lo meno diventa poco sensibile, mentre il minimum di SE  si  fa più pronunziato. La distribuzione dei venti è dunque
dalle 6 a mezzodì, e ore della sera dalle 6 a mezzanotte)  si  ha uno stato intermedio o di transizione. Questa legge è un
che nelle altre stagioni, ma è abbastanza generale; e  si  può compendiare dicendo che nelle ore più fredde della
compendiare dicendo che nelle ore più fredde della giornata  si  ha maggior proporzione di venti alpini fra O e NNE che
qui registrati, la legge regolare della loro variazione  si  mostra al primo colpo d’occhio, anche dai rozzi dati
minimum secondario verso il 12° giorno: dopo del quale  si  ritorna verso il valore medio nel plenilunio. A questa
Un maximum secondario ha luogo il 27° giorno, dal quale  si  ricade, presso il novilunio, sul valore medio accennato in
a Milano succede il mezzodì medio  si  hanno le seguenti ore di tempo medio nei luoghi della terra
in confronto con quelli esposti nel quadro della pag. 51,  si  vedrà che la variabilità U2 assai più che la U1 si accosta
pag. 51, si vedrà che la variabilità U2 assai più che la U1  si  accosta alla variabilità eventuale; e che quindi la
non poco a desiderare sotto il rispetto della regolarità,  si  eseguì la perequazione di tali numeri di 5 in 5, ed i
Questa correzione, che è indispensabile quando  si  tratta di curve empiriche a forti e frequenti inflessioni,
di curve empiriche a forti e frequenti inflessioni, da cui  si  vuole ricavare non solo l’andamento generate di una legge,
VII della nostra tavola; colonna che dà tutto quanto  si  può ricavare dalle presenti osservazioni riguardo
 Si  vede che l'andamento annuale dell'umidità assoluta segue
quantità è nel giorno 30 di luglio o in quel torno e allora  si  hanno sul medio di tutta la giornata, 14,4 grammi per metro
della maggior quantità di vapore. L'umidità assoluta poi  si  vede cambiare pochissimo nelle diverse ore del giorno,
del giorno, qualunque sia la stagione; un leggero minimum  si  manifesta però verso il levar del sole, un leggero maximum
alle decadi che egualmente distano dai due solstizii,  si  ha il seguente quadro:
di maggio), dai quali risulta, che alla fine di dicembre  si  possono aspettare altrettanti giorni sereni, quanti alla
 Si  può in generale ritenere che di tutti i temporali di un
maggio, giugno, luglio ed agosto, nel qual periodo di tempo  si  possono aspettare circa 4 temporali ogni mese od uno quasi
da Ovest e Sud-Ovest ad Est e Sud-Est. A questo  si  deve il copioso contingente
già quindici giorni che allo spuntare e al cadere del sole  si  vede una grande meteora luminosa. (Probabilmente
Nelle nostre regioni il moto generale dell'atmosfera  si  fa da Ovest a Sud-Ovest ad Est e Nord-Est; ed è una
contrarie, e da vortici o cicloni; dove le masse d'aria  si  rimescolano e si urtano, là nascono d'ordinario bufere,
da vortici o cicloni; dove le masse d'aria si rimescolano e  si  urtano, là nascono d'ordinario bufere, venti irregolari,
di mutazioni graduali; sarà agevole conoscere a qual fatto  si  riferisca la legge dei numeri qui esaminati. In quel
che dal brutto al bello: in una parola, che il tempo  si  guasta più rapidamente e si ricompone più lentamente. Tal
in una parola, che il tempo si guasta più rapidamente e  si  ricompone più lentamente. Tal periodo dura dal settembre,
seconda colonna  si  ha il numero dei paragoni eseguiti per ciascun mese durante
mese durante i 38 anni delle osservazioni: nella terza  si  ha il numero dei gradi o delle variazioni unitarie
numero per il doppio numero delle sequenze o dei paragoni,  si  ottenne la variabilità relativa da un giorno a quello che
variazioni seguono una legge perfettamente opposta, e l’una  si  accresce a danno dell’altra. Al minimum principale che le
il maximum principale delle variazioni doppie: le quali  si  mantengono sempre numerose durante l’inverno, essendo
la sua longitudine Est da Parigi 6° 51' 14". Il luogo dove  si  fanno le osservazioni meteorologiche è alto 147m ,11 sopra
del mare Adriatico; la quale indicazione propriamente  si  riferisce al livello del pozzetto del barometro principale.
del barometro un carattere d'irregolarità. Pure quando  si  combinano insieme molte osservazioni in modo da eliminare
in modo da eliminare gli effetti di tutte le accidentalità,  si  scopre che anche il barometro è soggetto a certi periodi
il loro grado di serenità è in media superiore a quello che  si  otterrebbe prendendo insieme tutte le lunazioni di
alla condizione di serenità pel quarto o pel quinto giorno,  si  troverà fra esse un molto maggior numero di lunazioni
medio di tutte queste lunazioni, in cui la maggioranza  si  compone di lunazioni estive, dev’esser superiore in
estive, dev’esser superiore in serenità a quello che  si  sarebbe ottenuto prendendo una egual proporzione di
dell’anno noi consideriamo un dato mese o una data decade,  si  potrà esaminare la variabilità di questo mese o di questa
o medio: e questo chiameremo variabilità assoluta. Essa  si  potrà convenientemente estimare prendendo per sua misura
di un gran numero di anni. E stabilità assoluta  si  potrebbe chiamare la maggiore o minore resistenza che
maggior colonna d'aria preme sul mercurio, e il barometro  si  alza: quando invece passa sopra noi una depressione o il
abbassamento. Come nelle onde alla superficie di un fiume  si  incalzano e si succedono senza posa le creste e gli
Come nelle onde alla superficie di un fiume si incalzano e  si  succedono senza posa le creste e gli avvallamenti, così
 Si  vede che il maximum invernale ripartito in due da un lieve
osservate nelle 36 decadi (tavola XVI, colonne III e IV)  si  vede, che nei primi quattro mesi dell’anno e nei quattro
intermedj (maggio, giugno, luglio ed agosto). Questo fatto  si  vede anche meglio nelle serie perequate (colonne VI e VII)
d’osservazione. Nelle colonne seguenti VII, VIII, IX,  si  trovano le proporzioni dei giorni sereni, nuvolosi e misti,
di serenità computata al modo consueto. Di queste colonne  si  trovano i valori perequati nelle quattro seguenti, XI, XII,
qui sopra esposte. Considerando solo i termini periodici,  si  trova che
la regola qui addotta corrisponde in parte alla verità. Se  si  stabilisce per norma, che un giorno
i numeri della colonna IX di una mezza unità; questi numeri  si  posson dunque lasciare intatti. Noi presentiamo ora la
cresca la quantità di vapore atmosferico (come sopra  si  è veduto) l'aumento
ascende a 7540. In un anno di 365 sequenze  si  avranno dunque in media 189 permanenze, 153 variazioni
loro numero con quello delle escursioni primarie. A questo  si  potrebbe pervenire mercé di una enumerazione diretta; ma si
si potrebbe pervenire mercé di una enumerazione diretta; ma  si  può qui evitarla, e calcolare il numero delle escursioni
portare mutazione d’aria, di quello che non lo sia: e se  si  volesse prendere questa cosa come un giuoco d’azzardo, e si
si volesse prendere questa cosa come un giuoco d’azzardo, e  si  volesse fare una scommessa sopra i 12 o 13 novilunj
di utili insegnamenti. così non senza qualche maraviglia  si  vedrà la serenità eccezionale dell’anno 1834, il cui valore
eccezionale dell’anno 1834, il cui valore 0,722, tanto  si  scosta da quella degli altri anni, anche più anormali,
quale tabella  si  scorge, il nostro clima, per riguardo ad eccessi di
questa continua vicenda  si  nota un fatto costante ed è che l'aria tende a muoversi
fluidi. Quando dunque in un luogo il barometro è basso e  si  è formata una depressione, l'aria tende a confluirvi da
nascono urti di correnti e moti vorticosi, il tempo  si  fa procelloso. Ecco come il barometro col suo abbassarsi dà
 Si  vede che la neve nel nostro clima può estendere il suo
La massima frequenza ha luogo in gennajo, dove press’a poco  si  può aspettare una nevicata in ogni decade. Nell’autunno e
i primi che gli ultimi, sono meno efficaci: nonostante  si  può scommettere più di 2 contro 1, che un quarto muterà il
205 variazioni. La differenza non è tale che facilmente non  si  possa attribuire al caso. Difficilmente adunque si potrà,
non si possa attribuire al caso. Difficilmente adunque  si  potrà, dallo stato che il cielo ha serbato durante un mese,
andamento però non  si  verifica mai in un determinato anno ed in un determinato
dell'anno 1879, e confrontandole colle rispettive normali,  si  sono trovate:
può aspettare uno accompagnato da grandine. Su tutto l'anno  si  ha una grandinata per 11 temporali:

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