porta delle | mura | appariscono le guardie vestite di lunghe tuniche nere. |
Turandot -
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dall’alto e ad intervalli uno scroscio come di cataste o di | mura | che ruinino. |
TITOLO -
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della fortezza. Nel fondo cresta merlata d’una parte delle | mura | e porta d’ingresso guardata da soldati. |
Batilde di Turenna -
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della fortezza. Nel fondo cresta merlata d’una parte delle | mura | e porta d’ingresso custodita da soldati. |
Giovanna De Guzman -
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della fortezza. Nel fondo cresta merlata d’una parte delle | mura | e porta d’ingresso custodita da soldati. |
I vespri siciliani -
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dei giustiziati. A sinistra e nel fondo, s’aprono nelle | mura | tre gigantesche porte. Quando si apre il velario siamo |
Turandot -
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| mura | della grande Città Violetta: la Città Imperiale. Gli spalti |
Turandot -
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sulle alte | mura | del castello; una terrazza tondeggiante. In cima al muro |
L’amore dei tre re -
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bisantina ha profuso oro e colori, e rivestito le vecchie | mura | quasi a imitare il Crisotriclinio. Tende negli |
La fiamma -
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fondo, per tutta la sua lunghezza. Oltre questa strada, le | mura | e le torri della città. A destra pure orti cintati da muro, |
Fra Gherardo -
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della preziosissima veste intessuta d'oro e di gemme. Le | mura | degli Ospizii s'alzano dietro il Santuario. Di là dal |
Parisina -
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