Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vie

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2.o Cellule epitalialidelle  vie  onde proviene o per cui passa lo sputo. Sono pavimentose o
§ 57. Le seconde derivano dalle narici posteriori o dalle  vie  laringo-tracheo-bronchiali.
Negli stravasi dei reni o delle  vie  orinarie possono nell’orina presentarsi dei granuli e dei
costituiti da variabili quantità di saliva e muco delle  vie  aeree deglutite e mescolate a muco gastrico. Contengono,
non di rado gli elementi propri dei catarri leggieri delle  vie  aeree, cioè qualche cellula vibratile, e specialmente le
depositi muco-purulenti dell’orina possono provenire dalle  vie  genitali; il che si può del resto facilmente determinare.
pure possono provenire dai reni, dalle  vie  orinarie, oppure da ascessi orditisi nelle parti vicine e
per abnorme comunicazione fra quest’ultimo e le  vie  orinarie.
7.o Cenci di tessuto connettivo, pezzi di cartilagine delle  vie  aeree vennero in rarissimi casi trovati nello sputo, in
non vengono mai dati in quantità così grandi come dalle  vie  orinarie, salvo nei casi di raccolte purulente formatesi
anche cronica, ad es., può stabilirsi un catarro delle  vie  orinarie, e, quindi, crescere rapidamente la quantità dei
nefrite, ma, scorgendo tra essi numerosi epitelî delle  vie  orinarie, riconoscerà l’esistenza del catarro di queste
provenienti da cisti dermoidi dell’ovaio svuotatesi nelle  vie  orinarie; sono preziosi, perciò, per la diagnosi (§ 36 e
certi che v’ha comunicazione fra il sacco cistico e le  vie  urinarie. Ciò può bensì succedere di qualunque cisti che si
può bensì succedere di qualunque cisti che si svuoti nelle  vie  urinarie; ma nel più dei casi avviene nell’idronefrosi,
parte è continuo incentivo per gli ottici a cercar nuove  vie  per migliorare i loro prodotti, dall’altra impedisce che
le principali linee e di segnare una traccia di una delle  vie  che certo potrà essere seguita con profitto.
come dirò in seguito, molto probabilmente rappresentano le  vie  di nutrizione delle cellule gangliari.
varietà di questi corpi stranieri penetranti nelle  vie  aeree può essere grandissima, a seconda dell’atmosfera in
determinare se il processo morboso risieda nei reni o nelle  vie  orinarie, e qual ne sia la natura.
questo dimostri nel liquido gli epitelî dei reni o delle  vie  urinarie, ed i cilindri urinosi (V. il cap. dell’Orina).
siano elementi alterati degli epitelî stratificati delle  vie  aeree, ed anche delle ghiandole mucipare (FISCHLCitaz. di
grosse granulari. Riguardo alle ghiandole mucipare delle  vie  aeree, è bensì vero (come venne primamente nel mio
si osserva. Anche nel caso di contemporaneo catarro delle  vie  aeree, io ho sempre trovato privo di cellule granulari il
p. es., cellule dei reni, o cellule epiteliche delle  vie  urinarie può farci diagnosticare se nei primi o nelle
nervoso; essi, cioè, verosimilmente rappresentano le  vie  per cui dai vasi sanguigni e dalle cellule connettive
La espettorazione proviene direttamente dai polmoni e dalle  vie  polmonari; ad essa però si mescola sempre, durante il suo
nervoso, e più precisamente penso che essi rappresentino le  vie  per cui dai vasi sanguigni e dalle cellule connettive,
dei sedimenti nelle principali malattie dei reni e delle  vie  orinarie. Perchè ciò riesca di maggior vantaggio pratico,
di acido urico, può aver luogo nei reni o nelle  vie  orinarie. I cristalli urici possono esser appena visibili
raggiunto coi mezzi comuni, occorresse tentare nuove  vie  da aprirsi con speciali mezzi, corrispondenti alla speciale
altro non contradica) lo svuotamento di un ascesso nelle  vie  orinarie. Anche qui, come sempre, devesi ricordare, che i
le quali non sarebbero che stazioni di passaggio delle  vie  nervose.
tubercolari e caseose. - Nella tubercolosi dei reni e delle  vie  orinarie non si può credere che nelle orine possano
esser dato anche da un vecchio ascesso svuotatosi nelle  vie  orinarie) (Tav. 2a, fig. 16) e che non può che contribuire
specialmente quando essi hanno soggiornato a lungo nelle  vie  respiratorie; ed in questo caso sono circondati da immensa
e cellule piriformi ricordanti quelle dell’epitelio delle  vie  urinarie. La metà inferiore del sacco idronefrotico non
leucociti in degenerazione grassa, epitelî delle  vie  urinarie; sicchè il loro esame microscopico, combinato con
e che, dagli altri sintomi, sembrano limitati alle grosse  vie  aeree. Si trovano in tali casi in gran copia in quei
non provengano dal polmone; prova solo che i catarri delle  vie  aeree, per quanto leggieri, si propagano con tutta facilità
dei distomi (dist. hepaticum e dist. lanceolatum) nelle  vie  biliari. Probabilmente in questi casi l’esame microscopico
sanguigni rossi possono provenire o dai reni o dalle  vie  orinarie. Essi provengono certamente dai reni allorchè, per
chiaro (BEALE). - Invece parlano per una derivazione dalle  vie  orinarie: la presenza di elementi (p. es. epitelî) che
possono distinguere dai multiformi epitelî dei reni e delle  vie  orinarie. Non riescirebbe caratteristico che il trovare dei
gli epitelî delle varie parti della mucosa delle  vie  orinarie, strisciando su di essa con un bisturi, ed
occlusioni delle  vie  deferenti dello sperma (per esempio, nelle epididimiti
oppure ebbe origine nelle parti vicine e si svuotò nelle  vie  orinarie. Oltre agli uncini e ai pezzetti di membrana, si
cui i calcoli danno luogo sulla mucosa delle  vie  orinarie, il sedimento dell’orina può contenere quantità
elementi morfologici. Essa, però, nel suo decorso lungo le  vie  di escrezione trascina con sè picciol numero di elementi.
questo potrebbe essere fornito dell'iniezione delle  vie  linfatiche del cervelletto e della pia meninge
come la si vorrebbe da molti. Al più si potrebbe parlare di  vie  prevalenti od elettive di trasmissione e di provincie, non
nasale. Si riconosceranno le forme dei varî epitelî delle  vie  aeree, raschiando leggermente nelle diverse regioni con un
solo dai polmoni, ma altresì da un punto qualunque delle  vie  percorse dallo sputo. Il sangue può essersi soltanto
varia natura, (specie i grossi, giallicci) ed epitelî delle  vie  orinarie.
n’è a ricercare in un’infiammazione della mucosa delle  vie  orinarie (il più, della vescica) ovvero nell’introduzione
loro caratteri distinguonsi facilmente da quelle delle  vie  orinarie. Infatti, poste a paragone delle cellule degli
malattie infiammatorie delle  vie  orinarie, come si disse, danno spesso delle quantità assai
dei coaguli non solo fuori, ma talvolta anche dentro le  vie  orinarie. - Il grasso dell’orina chilosa è di origine
summenzionati, c’è anche questo, che gli epitelî delle  vie  orinarie sono a forma e grossezza così svariata, che in ciò
nefrite suppurativa consecutiva all’infiammazione delle  vie  orinarie) sono rinserrati in una densa massa di mucina o di

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