punta dell'Hippocampo verso | la | parte posteriore, la fimbria aumenta di larghezza. In tutta |
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punta dell'Hippocampo verso la parte posteriore, | la | fimbria aumenta di larghezza. In tutta la sua lunghezza poi |
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parte posteriore, la fimbria aumenta di larghezza. In tutta | la | sua lunghezza poi essa appoggiasi alla superficie superiore |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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superiore dell'Hippocampo e solo se ne separa verso | la | sua estremità posteriore per passare nella superficie |
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senza interruzione nei peduncoli del Fornice, così che | la | fimbria rappresenta l'estremità posteriore del Fornix. |
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l'estremità posteriore del Fornix. Fornisce infine | la | massima parte delle fibre del trigono. |
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| la | linea mediana della striscia bianca che rappresenta la |
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la linea mediana della striscia bianca che rappresenta | la | sezione verticale del corpo calloso, scorgonsi due piccole |
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calloso, scorgonsi due piccole eminenzette raffiguranti | la | superficie di sezione delle due strie. |
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Contro quanto si potrebbe credere, una prima difficoltà | la | si trova nel fissare la località ove convenga fare la |
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credere, una prima difficoltà la si trova nel fissare | la | località ove convenga fare la ricerca, o dove abbiasi la |
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la si trova nel fissare la località ove convenga fare | la | ricerca, o dove abbiasi la certezza di trovare delle |
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la località ove convenga fare la ricerca, o dove abbiasi | la | certezza di trovare delle cellule di incontestabile natura |
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| La | divisione in strati di Meynert-Huguenin, essendo |
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strati di Meynert-Huguenin, essendo comunemente giudicata | la | più esatta, anzi, posta a base delle disquisizioni |
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relative alla corteccia, su di essa credo di dover fissare | la | scelta, per farne qui un riassunto da metter a riscontro |
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a riscontro coi dati risultanti dalle mie ricerche. È | la | seguente: |
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qual criterio per | la | suddivisione in strati vogliamo tenere la sola struttura |
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qual criterio per la suddivisione in strati vogliamo tenere | la | sola struttura istologica, con ciò prendendo in |
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con ciò prendendo in considerazione anche i rapporti e | la | derivazione degli strati medesimi, ben chiaro apparisce che |
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derivazione degli strati medesimi, ben chiaro apparisce che | la | struttura del gran piede di Hippocampo non è punto così |
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della fase. Infatti, così nella fase nella quale prevale | la | colorazione nera delle fibre, come in quella in cui va |
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fibre, come in quella in cui va grado grado estendendosi | la | colorazione delle cellule, si possono sempre scorgere o |
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isolate cellule di nevroglia, o gruppi di esse, presentanti | la | caratteristica reazione (color bruno-caffè o giallognolo) |
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dell'indurimento, che su questa categoria di elementi | la | reazione diventa diffusa e fina, in modo che ne venga posta |
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diffusa e fina, in modo che ne venga posta in evidenza | la | tipica loro forma ed i rapporti che presentano. La reazione |
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evidenza la tipica loro forma ed i rapporti che presentano. | La | reazione della nevroglia suole continuare per molto tempo |
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per molto tempo anche al di là del periodo utile per | la | colorazione delle cellule gangliari. |
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| la | presenza di bacteridî, adunque, ci accerta la diagnosi di |
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la presenza di bacteridî, adunque, ci accerta | la | diagnosi di carbonchio, la loro assenza non la esclude: in |
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bacteridî, adunque, ci accerta la diagnosi di carbonchio, | la | loro assenza non la esclude: in quest’ultimo caso occorrerà |
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ci accerta la diagnosi di carbonchio, la loro assenza non | la | esclude: in quest’ultimo caso occorrerà ripetere l’esame |
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dunque non è dimostrata nè sostenibile, nemmeno | la | dottrina di Gerlach, la quale tuttavia nella moderna fase |
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dimostrata nè sostenibile, nemmeno la dottrina di Gerlach, | la | quale tuttavia nella moderna fase istologica ebbe per sè i |
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ebbe per sè i primi onori, quale sarà il finale contegno e | la | significazione dei prolungamenti protoplasmatici? |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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| la | diluzione dell’orina era di 1: 99, allora la formola |
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la diluzione dell’orina era di 1: 99, allora | la | formola naturalmente sarà - v. 100. 0,010.n |
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degli sputi basta da solo a fare con sicurezza | la | diagnosi differenziale fra la cancrena da una parte e la |
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da solo a fare con sicurezza la diagnosi differenziale fra | la | cancrena da una parte e la bronchite putrida e la |
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la diagnosi differenziale fra la cancrena da una parte e | la | bronchite putrida e la bronchiettasia dall’altra, soltanto |
Manuale di Microscopia Clinica -
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fra la cancrena da una parte e la bronchite putrida e | la | bronchiettasia dall’altra, soltanto nel caso, che nei |
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non si possono confondere con altre sostanze, e, così, | la | cancrena è accertata. Ma, come si disse, spesso anche le |
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poltiglia cancrenosa vengono disciolte, ed in tal caso | la | diagnosi non può basarsi che sui segni fisici offerti dal |
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dell’acqua nel lume del tubo esterno, in modo da lavarne | la | superficie interna ed eziandio la superficie posteriore del |
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in modo da lavarne la superficie interna ed eziandio | la | superficie posteriore del vetro. Altra acqua si schizzetta |
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precauzioni non si bagnano che ben di rado e per isbaglio | la | superficie anteriore del vetro anteriore, e la posteriore |
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per isbaglio la superficie anteriore del vetro anteriore, e | la | posteriore del vetro posteriore; il che abbrevia di molto |
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posteriore del vetro posteriore; il che abbrevia di molto | la | pulitura dell’istrumento. |
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pur ammettendo | la | distinzione, che degli elementi e dei tessuti in generale è |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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in generale è voluta da His, rispetto alla nevroglia | la | questione si ridurrebbe ancora a decidere, se le cellule |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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si ridurrebbe ancora a decidere, se le cellule che formano | la | parte essenziale di essa, siano di derivazione |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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modo dovrebbero riferirsi all'esoblasto, pur non esclusa | la | possibilità che anche gli altri foglietti abbiano la |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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la possibilità che anche gli altri foglietti abbiano | la | capacità di generare la stessa categoria di elementi) |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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anche gli altri foglietti abbiano la capacità di generare | la | stessa categoria di elementi) oppure di derivazione |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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verrebbesi così ad attribuire al parablasto quasi | la | stessa parte che prima era attribuita al mesoblasto; |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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delle malattie della pelle. Esso può servire sia a svelare | la | esistenza e la natura di parecchi parassiti, sia a |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
della pelle. Esso può servire sia a svelare la esistenza e | la | natura di parecchi parassiti, sia a precisare la |
Manuale di Microscopia Clinica -
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e la natura di parecchi parassiti, sia a precisare | la | costituzione di buon numero di prodotti morbosi. |
Manuale di Microscopia Clinica -
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anatomiche risultò talmente evidente che nel secolo XIX | la | pratica dell'autopsia si diffuse moltissimo nelle scuole |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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specialmente nei paesi di lingua tedesca, poi, verso | la | fine del secolo, in tutte le nazioni europee compresa la |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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la fine del secolo, in tutte le nazioni europee compresa | la | nostra, e negli Stati Uniti d'America. Si può dire che |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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e negli Stati Uniti d'America. Si può dire che tutta | la | patologia venne impostata, sviluppata, classificata sul |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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classificata sul fondamento dell'anatomia patologica, | la | quale sempre più si completava con l'indagine microscopica. |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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| La | parte situata al davanti del solco di Rolando, |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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del solco di Rolando, corrisponderebbe ai corni anteriori, | la | parte al di dietro ai corni posteriori. |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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| La | sola differenza che si può rilevare, continuando il |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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che si può rilevare, continuando il confronto tra | la | circonvoluzione occipitale superiore e la centrale |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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il confronto tra la circonvoluzione occipitale superiore e | la | centrale anteriore, è che nella prima incontrasi il primo |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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superfluo il dire che nel fare | la | suddetta numerazione di strati non si deve tener conto del |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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altrimenti tutti gli strati verrebbero contati due volte, | la | qual cosa complicherebbe senza vantaggio la descrizione. |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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due volte, la qual cosa complicherebbe senza vantaggio | la | descrizione. |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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cristalli di cistina. Talvolta essi accompagnavano | la | formazione di calcoli di cistina; tal’altra ne erano |
Manuale di Microscopia Clinica -
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di calcoli di cistina; tal’altra ne erano indipendenti. | La | loro eliminazione coll’orina potè continuare in qualche |
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potè continuare in qualche caso degli anni senza che | la | salute generale paresse soffrirne. |
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Al Trichophyton è dovuta anche | la | forma parassitaria della Sicosi o mentagra. Gli elementi |
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nel follicolo e nell’interno dei peli, ne producono | la | rottura o la caduta; mentre si formano dei nodi |
Manuale di Microscopia Clinica -
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e nell’interno dei peli, ne producono la rottura o | la | caduta; mentre si formano dei nodi infiammatorî, che |
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che dimostra, anche prescindendo dai caratteri del fungo, | la | parentela delle due affezioni. |
Manuale di Microscopia Clinica -
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e le cellule connettive. Terreno opportuno per | la | dimostrazione di tal fatto è la corteccia delle |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
Terreno opportuno per la dimostrazione di tal fatto è | la | corteccia delle circovoluzioni e specialmente la sua zona |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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fatto è la corteccia delle circovoluzioni e specialmente | la | sua zona marginale, verso la superficie libera; più |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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circovoluzioni e specialmente la sua zona marginale, verso | la | superficie libera; più specialmente adatto poi è lo strato |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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nello stato normale | la | superficie delle sierose è lubrificata da un po’ di liquido |
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sierose è lubrificata da un po’ di liquido chiaro e tenue. | La | quantità di questo può crescere assai per condizioni |
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di questo può crescere assai per condizioni patologiche, e | la | sua qualità variamente alterarsi. Si hanno così i trasudati |
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ottenere | la | reazione nera è il metodo più pronto; già al 2.° o 3.° |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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nella descrizione del metodo fondamentale), si può ottenere | la | colorazione nera di buon numero di elementi nervosi; nei |
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elementi nervosi; nei giorni immediatamente seguenti, poi, | la | reazione si va estendendo per decrescere in seguito, |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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si va estendendo per decrescere in seguito, secondo | la | regola, e cessare verso il 10.° o 12.° giorno. |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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si creda che | la | questione possa essere di colpo risolta, se la trasportiamo |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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si creda che la questione possa essere di colpo risolta, se | la | trasportiamo sul terreno della sostanza grigia del midollo |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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nelle orine fisiologiche che patologiche, poco tempo dopo | la | loro eliminazione dal corpo. Le cause che fanno precipitare |
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fanno precipitare queste sostanze sono specialmente due: | la | loro produzione esagerata, e la mancanza di quelle |
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sono specialmente due: la loro produzione esagerata, e | la | mancanza di quelle condizioni che sono necessarie a |
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quasi sempre un sedimento copioso nell’orina febbrile per | la | ragione che, oltre alle già accennate, altre cause ne |
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che, oltre alle già accennate, altre cause ne favoriscono | la | precipitazione; cioè la loro quantità aumentata, e la forte |
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altre cause ne favoriscono la precipitazione; cioè | la | loro quantità aumentata, e la forte acidità e la ricchezza |
Manuale di Microscopia Clinica -
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la precipitazione; cioè la loro quantità aumentata, e | la | forte acidità e la ricchezza di pigmento nell’urina. |
Manuale di Microscopia Clinica -
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cioè la loro quantità aumentata, e la forte acidità e | la | ricchezza di pigmento nell’urina. |
Manuale di Microscopia Clinica -
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di queste | la | si vede appunto disegnata nella tavola 4.a giù nella zona |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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appena incominciano a farsi divergenti; s'osservi come | la | continuazione dell'apice della piramide possa esser |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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fino al suo arrivo nello strato connettivo superficiale; | la | lunghezza di queste cellule corrisponderebbe quindi alla |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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dell'apice, a me risultò di un millimetro e mezzo, mentre | la | larghezza era di 30 μ). |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
| la | corteccia cerebrale), e che invece le cellule gangliari il |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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sebbene somministri dei fili, pure tende a mantenere | la | propria individualità mettendosi in rapporto diretto colle |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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alla sfera motoria (o psico-motoria per ciò che riguarda | la | corteccia delle circonvoluzioni). |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
che | la | lamina circonvoluta è in continuazione collo strato bianco |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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è in continuazione collo strato bianco di cui è rivestita | la | circonvoluzione di Hippocampo (sostanza reticolare bianca); |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
semplicità spiegati dal Nossal, come è naturale data | la | sua specializzazione immunologica, in tutta la gamma dei |
Rivista degli ospedali -
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data la sua specializzazione immunologica, in tutta | la | gamma dei fondamenti scientifici, delle occasioni e delle |
Rivista degli ospedali -
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e delle malattie ereditarie, nei risvolti che riguardano | la | prevenzione, i rischi della manipolazione genetica, la |
Rivista degli ospedali -
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la prevenzione, i rischi della manipolazione genetica, | la | fecondazione artificiale, il "bambino in provetta", ecc. |
Rivista degli ospedali -
|
alla prima inoculazione nelle raccolte ascessuali segue | la | detensione: calore, rossore, e turgore scompaiono nelle |
Lavori dell'Istituto d'Igiene -
|
prime 24 h, di pari passo, come sopra ho già detto, con | la | scomparsa del dolore e della lesa funzione; con la |
Lavori dell'Istituto d'Igiene -
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con la scomparsa del dolore e della lesa funzione; con | la | cessazione del dolore soggettivo si verifica anche quella |
Lavori dell'Istituto d'Igiene -
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lo stesso Schultze, pertanto, | la | cellula gangliare da cui parte il cilinder-axis per una |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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cui parte il cilinder-axis per una fibra nervosa, possiede | la | significazione di organo di origine dello stesso |
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senso che le fibrille costitutive sono a lui condotte per | la | via dei prolungamenti così detti protoplasmatici. |
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|
esiste dello zucchero, è non di rado necessario di dosarne | la | quantità, onde determinare la gravità e l’andamento della |
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di rado necessario di dosarne la quantità, onde determinare | la | gravità e l’andamento della malattia e l’effetto della |
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|
che c'è in una data porzione di orina, ma bisogna conoscere | la | quantità dell’orina eliminata nelle 24 ore, alfine di poter |
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eliminata nelle 24 ore, alfine di poter calcolare | la | quantità assoluta di zucchero che abbandona giornalmente |
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Stratum moleculare secundum. Costituisce | la | lamina inferiore del corno d'Ammone verso la scissura, ed |
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Costituisce la lamina inferiore del corno d'Ammone verso | la | scissura, ed avrebbe struttura analoga a quello dello |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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media del sangue normale, è agevole dedurre il valore e | la | significazione di tutti gli altri. Per verità la maggior |
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valore e la significazione di tutti gli altri. Per verità | la | maggior esattezza s’avrebbe determinando il grado |
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di cui si è coll’analisi chimica accertato direttamente | la | ricchezza in emoglobina e servendosi di questo dato come di |
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dell’emoglobina del sangue esaminato. Ma anche attualmente | la | determinazione quantitativa esatta dell’emoglobina incontra |
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e, d’altra parte, al medico torna più comodo di conoscere | la | quantità relativa dell’emoglobina, cioè la ricchezza |
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di conoscere la quantità relativa dell’emoglobina, cioè | la | ricchezza emoglobinica del sangue esaminato in confronto |
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grado di anemia del paziente. Si è per questa ragione che | la | scala citometrica ha per base la ricchezza emoglobinica del |
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è per questa ragione che la scala citometrica ha per base | la | ricchezza emoglobinica del sangue dell’uomo sano tratta |
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che il sangue normale segna in media 110 al citometro (cioè | la | fiamma della candela comincia a vedersi a contorni netti |
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per maggior comodità a 100 di emoglobina, è facile desumere | la | quantità relativa di questa corrispondente agli altri gradi |
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sangue normale, con g' quello del sangue in esame, e con e | la | ricchezza in emoglobina del primo, con e' la ricchezza |
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|
esame, e con e la ricchezza in emoglobina del primo, con e' | la | ricchezza (ancora ignota) in emoglobina del secondo. |
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liquido sia una quantità costante, ossia che sussista | la | relazione: e g = e' g' si avrà la seguente formola: e' = e |
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|
ossia che sussista la relazione: e g = e' g' si avrà | la | seguente formola: e' = e g/g' |
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|
e di trarne numerosi preparati del fungo, dai quali è tolta | la | fig. XVII. Questo caso appoggia la natura parassitaria di |
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|
fungo, dai quali è tolta la fig. XVII. Questo caso appoggia | la | natura parassitaria di tale eczema, e la sua derivazione |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
caso appoggia la natura parassitaria di tale eczema, e | la | sua derivazione dall’intertrigine. |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
attraversare uno stadio simile a quello della nevroglia, | la | quale sarebbe quindi una sostanza che precorre la |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
la quale sarebbe quindi una sostanza che precorre | la | formazione delle fibre» (!) |
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|
per | la | diagnosi della pneumonite cruposa non occorre l’esame |
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|
toracica; in questo caso nell’esame dello sputo hanno | la | massima importanza per accertare la diagnosi i globuli |
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|
dello sputo hanno la massima importanza per accertare | la | diagnosi i globuli rossi (color rugginoso) e la presenza |
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|
accertare la diagnosi i globuli rossi (color rugginoso) e | la | presenza dei coaguli fibrinosi bronchiali. |
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|
In qualche caso interessa per | la | diagnosi l’esame di parti esportate dai tessuti che si |
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|
l’esame di parti esportate dai tessuti che si trovano sotto | la | pelle. Ciò occorre più di frequente per accertare |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
per accertare l’esistenza di una malattia dei muscoli, | la | pseudo-ipertrofia muscolare, o la presenza di parassiti |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
una malattia dei muscoli, la pseudo-ipertrofia muscolare, o | la | presenza di parassiti (trichine, cisticerchi). Si giunge |
Manuale di Microscopia Clinica -
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Straticello di sostanza bianca rivestente | la | corteccia della circonvoluzione di Hippocampo e che |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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Hippocampo e che internandosi nel gran corno d'Ammone forma | la | Lamina midollare circonvoluta (c - c - c). |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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leucociti. Se predominano i leucociti di piccolo diametro, | la | leucemia è probabilmente linfatica; se i leucociti grossi, |
Manuale di Microscopia Clinica -
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leucemia è probabilmente linfatica; se i leucociti grossi, | la | malattia è probabilmente d'origine splenica. Questo |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
Questo criterio ha perduto molto d'importanza dopo | la | scoperta della leucemia midollare; e, inoltre, non può |
Manuale di Microscopia Clinica -
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e, inoltre, non può essere di valore per ciò, che spesso | la | leucemia e d'origine mista, e, piu ancora, per ciò, che la |
Manuale di Microscopia Clinica -
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la leucemia e d'origine mista, e, piu ancora, per ciò, che | la | leucemia splenica si manifesta il più delle volte con una |
Manuale di Microscopia Clinica -
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Alveus. Strato delle fibre che ricopre | la | superficie ventricolare del corno d'Ammone; verso la cavità |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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la superficie ventricolare del corno d'Ammone; verso | la | cavità ventricolare tale strato è provveduto del relativo |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
piramidali stipate. Dello spessore di 0,25 millimetri; | la | quantità delle piccole cellule piramidali sarebbe così |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
cellule piramidali sarebbe così grande da mascherare | la | nevroglia esistente negli interstizi. |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
|
| La | configurazione di autopsia che interessa più specificamente |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
|
del 10 febbraio 1924, Gazz. Uff. 29 aprile 1924,n.191), con | la | seguente formulazione: «Tutti i cadaveri provenienti dagli |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
|
dagli ospedali sono sottoposti a riscontro diagnostico». | La | pratica del riscontro è sottoposta a una certa limitazione |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
|
di morte» e perché «il cadavere deve essere ricomposto con | la | maggiore cura». Ciò evidentemente fu prescritto per imporre |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
|
Ciò evidentemente fu prescritto per imporre all'operazione | la | norma del rispetto verso la salma, in modo da non urtare la |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
|
per imporre all'operazione la norma del rispetto verso | la | salma, in modo da non urtare la sensibilità affettiva dei |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
|
la norma del rispetto verso la salma, in modo da non urtare | la | sensibilità affettiva dei congiunti e da non compromettere |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
|
i cristalli stanno incrociati a due o a più. | La | loro grossezza varia assai; nelle preparazioni ben riescite |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
ben riescite raggiungono non di rado e superano | la | lunghezza di 15-20 µ, mentre altre volte sono così piccoli |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
di 15-20 µ, mentre altre volte sono così piccoli che | la | loro forma non può venire accertata che coi più forti |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
le lenti sono pulite, specialmente quelle più esposte, cioè | la | superiore dell’oculare e l’inferiore dell’obbiettivo. Se |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
caso qualche particella dura, nel soffregare, intaccasse | la | lente, la scalfittura sarebbe circolare, epperò di minor |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
particella dura, nel soffregare, intaccasse la lente, | la | scalfittura sarebbe circolare, epperò di minor danno alla |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
- Se quest’ultima è insudiciata di sostanze essiccate, | la | si inumidisca alitandovi sopra se di materie grasse, la si |
Manuale di Microscopia Clinica -
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la si inumidisca alitandovi sopra se di materie grasse, | la | si lavi con alcool, ma si agisca rapidamente e con poco |
Manuale di Microscopia Clinica -
|
Trattamento coll'alcool assoluto. | La | sola speciale norma di cui in proposito devesi tener conto |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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Con ciò si applica il provvedimento che è fondamentale per | la | conservazione prolungata, giacché quanto più accurata ed |
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giacché quanto più accurata ed insistente sarà stata | la | lavatura (che è diretta a togliere al tessuto ogni traccia |
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di nitrato d'argento), tanto più si potrà confidare che | la | preparazione rimanga nitida per molto tempo. |
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normali possono con questo metodo diventar brune; di qui | la | necessità del controllo col metodo dianzi esposto. - Se la |
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la necessità del controllo col metodo dianzi esposto. - Se | la | orina da esaminarsi è già di colore carico, la si può |
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- Se la orina da esaminarsi è già di colore carico, | la | si può scolorare filtrandola attraverso carbone animale; il |
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| La | descrizione che io mi accingo a fare della fina struttura |
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delle provincie cerebrali, mi darà occasione di fornire | la | prova anche in quest'altro mio asserto. |
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| la | trasformazione ebbe luogo, l’acqua in cui viene messa la |
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la trasformazione ebbe luogo, l’acqua in cui viene messa | la | macchia non si colora, essendovi l’ematina insolubile. Ciò |
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insolubile. Ciò però non toglie che si possa dimostrare | la | provenienza della macchia stessa dal sangue; il che si |
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| la | derivazione dei fasci in discorso, ho potuto accertare che |
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a questa parte del cervello. Il cervello di coniglio, ove | la | commessura si presenta in forma di un ben distinto e |
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cordoncino, presenta il terreno più opportuno per | la | verifica di siffatta particolarità; qui infatti si può |
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cordoncino in discorso, espandendosi, in parte vanno verso | la | corteccia del lobo frontale, in parte invece, la minore, |
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verso la corteccia del lobo frontale, in parte invece, | la | minore, entrano nel lobo frontale, ivi comportandosi nel |
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sezioni di midollo spinale adulto, indurito coll'alcool, | la | sostanza interstiziale resiste all'azione dissolvente del |
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di una certa quantità di materiale (albuminoide), | la | connessione delle parti elementari nervose non viene |
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subito sorgere il quesito, quando ed in qual maniera accada | la | trasformazione della nevroglia digeribile dell'embrione in |
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dell'adulto; e in proposito si presenta giustificata | la | supposizione, da Witkowski accampata, di un rapporto |
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accampata, di un rapporto esistente fra detta metamorfosi e | la | formazione della mielina e che la solubilità della sostanza |
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fra detta metamorfosi e la formazione della mielina e che | la | solubilità della sostanza interstiziale sia in ragione |
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ancora «un intimo rapporto formativo e chimico tra | la | sostanza midollare e la nevroglia », la qual deduzione, del |
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rapporto formativo e chimico tra la sostanza midollare e | la | nevroglia », la qual deduzione, del resto, ancora s'accorda |
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e chimico tra la sostanza midollare e la nevroglia », | la | qual deduzione, del resto, ancora s'accorda colle |
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di Ewald e Kühne i quali già fecero rilevare che | la | presenza della sostanza cornea indigeribile è sempre |
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