| e | - e - e |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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- | e | - e |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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- e - | e | |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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è il N.o 7 di SEIBERTe KRAFFT È provvisto degli oculari 1 | e | 3 e degli obbiettivi 2 e 5 a, e dà 4 ingrandimenti da 70 a |
Manuale di Microscopia Clinica -
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il N.o 7 di SEIBERTe KRAFFT È provvisto degli oculari 1 e 3 | e | degli obbiettivi 2 e 5 a, e dà 4 ingrandimenti da 70 a 610 |
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KRAFFT È provvisto degli oculari 1 e 3 e degli obbiettivi 2 | e | 5 a, e dà 4 ingrandimenti da 70 a 610 diametri. Costa 150 |
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È provvisto degli oculari 1 e 3 e degli obbiettivi 2 e 5 a, | e | dà 4 ingrandimenti da 70 a 610 diametri. Costa 150 lire in |
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Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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di microscopio forse più in uso è il N.o VIII di HARTNACK | e | PRAZMOWSKI che è assai comodo, e che, munito degli oculari |
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è il N.o VIII di HARTNACK e PRAZMOWSKI che è assai comodo, | e | che, munito degli oculari 2, 3 e 4 (di cui il 2 con |
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che è assai comodo, e che, munito degli oculari 2, 3 | e | 4 (di cui il 2 con micrometro) e degli obbiettivi 4, 5 ed |
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munito degli oculari 2, 3 e 4 (di cui il 2 con micrometro) | e | degli obbiettivi 4, 5 ed 8, dà nove ingrandimenti, che |
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– continuazione dello strato di sostanza bianca (e - | e | - e) che riveste la corteccia della circonvoluzione di |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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riveste la corteccia della circonvoluzione di Hippocampo | e | del Subiculum. |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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è stato preparato per uso generale anzichè locale | e | lo si è inoculato per via endovenosa, intramuscolare e per |
Lavori dell'Istituto d'Igiene -
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e lo si è inoculato per via endovenosa, intramuscolare | e | per via rettale. |
Lavori dell'Istituto d'Igiene -
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tecnica ormai resa stabile da una consolidata esperienza | e | poco suscettibile di innovazioni, utilizza in grande parte |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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che altro la forma, che si è voluto migliorare in chiarezza | e | nell'ordinamento. Qualche figura è stata rifatta. Ma anche |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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poiché si è tenuto conto dei suggerimenti dell'uso | e | di qualche costruttiva critica, letta nelle migliori fra le |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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pelle è costituita dal connettivo sottocutaneo, dal derma | e | dall’epidermide. Vi si trovano le ghiandole sudorifere e |
Manuale di Microscopia Clinica -
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e dall’epidermide. Vi si trovano le ghiandole sudorifere | e | sebacee, e contiene i follicoli in cui si impiantano i peli |
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Vi si trovano le ghiandole sudorifere e sebacee, | e | contiene i follicoli in cui si impiantano i peli (fig. |
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che invece le fibre dell'alveus | e | della fimbria sono in connessione diretta (non isolata) |
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isolata) colle cellule dello strato grigio circonvoluto | e | della fascia dentata; |
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cistiti permettono una diagnosi differenziale fra queste | e | lo spasmo della vescica, che loro assomiglia pei sintomi |
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il sedimento consta precipuamente di fosfati terrei | e | carbonato di calce. |
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positivi per la diagnosi. È il più delle volte acida, | e | variabile per la quantità e l’aspetto. Nei primi periodi |
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È il più delle volte acida, e variabile per la quantità | e | l’aspetto. Nei primi periodi contiene sangue, ma di solito |
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sangue, ma di solito in non grande quantità, leucociti | e | cellule epitaliali dei calici e dei bacinetti renali. Può |
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grande quantità, leucociti e cellule epitaliali dei calici | e | dei bacinetti renali. Può essere abbondante il sangue |
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praticata da un calcolo angoloso. Più tardi il sangue | e | gli epitelî diminuiscono e scompaiono, e l’urina rimane |
Manuale di Microscopia Clinica -
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angoloso. Più tardi il sangue e gli epitelî diminuiscono | e | scompaiono, e l’urina rimane semplicemente purulenta. Essa |
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tardi il sangue e gli epitelî diminuiscono e scompaiono, | e | l’urina rimane semplicemente purulenta. Essa contiene del |
Manuale di Microscopia Clinica -
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rimane semplicemente purulenta. Essa contiene del muco | e | dell'albumina dovuta, e per ciò corrispondente in quantità, |
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purulenta. Essa contiene del muco e dell'albumina dovuta, | e | per ciò corrispondente in quantità, alla mescolanza del pus |
Manuale di Microscopia Clinica -
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per ciò corrispondente in quantità, alla mescolanza del pus | e | del sangue. In alcuni casi nei bacinetti dilatatisi l’orina |
Manuale di Microscopia Clinica -
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In alcuni casi nei bacinetti dilatatisi l’orina si sofferma | e | si decompone, diventando, così, di reazione alcalina. - |
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proveniente dal rene sano, quindi di apparenza normale; | e | il pus non riappare che quando l’uretere sia ridiventato |
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o l’addolorabilità dei lombi alla pressione; il carattere | e | l’altezza della febbre, l’adinamia del malato, ecc. |
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uretrali il liquido contiene leucociti in copia, | e | variabile quantità di epitelî cilindrici dell’uretra e di |
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e variabile quantità di epitelî cilindrici dell’uretra | e | di globuli sanguigni. - Il secreto prostatico normale è un |
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di reazione anfotera o leggermente acida (di raro alcalina) | e | dello stesso odore dello sperma. Contiene dei fiocchetti |
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prevalentemente cilindrici, qualche concrezione amiloide, | e | numerosi granuli incolori, discretamente rifrangenti, di |
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(FUERBRINGER). Nei casi patologici, naturalmente, l’aspetto | e | la costituzione del liquido si modificano; p. es. nelle |
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di un’uretrite) ad esso si mescolano essudazioni catarrali | e | leucociti. |
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varie malattie, | e | specialmente nelle dissenterie e nel colera, si descrissero |
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varie malattie, e specialmente nelle dissenterie | e | nel colera, si descrissero nelle feci degli esseri |
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femmina leggermente assottigliata all’estremità anteriore, | e | terminante posteriormente con una coda conica, la cui punta |
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punta è sensibilmente arrotondata. La cuticola è finamente | e | trasversalmente striata. La bocca è rappresentata da uno |
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genitali femminili. La vulva è situata fra il terzo medio | e | il terzo posteriore del corpo; l’utero-ovidotto contiene 4 |
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sistema di prismi, il quale consta di due prismi di flint | e | di tre di crown. Al di sotto di esso si trova l’oculare, |
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l’oculare, composto di una doppia lente superiore (b), | e | di una lente piano-convessa inferiore (c). Tra l’una e |
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(b), e di una lente piano-convessa inferiore (c). Tra l’una | e | l’altra è disposta la fessura, che può essere allargata o |
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dei bronchi si hanno a preferenza nella pneumonite cruposa, | e | più specialmente nello stadio di epatizzazione, cioè dal |
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più presto comincia la loro eliminazione collo sputo, | e | quanto più è ricca e durevole, tanto più sicura e rapida è |
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la loro eliminazione collo sputo, e quanto più è ricca | e | durevole, tanto più sicura e rapida è la completa |
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sputo, e quanto più è ricca e durevole, tanto più sicura | e | rapida è la completa guarigione. |
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di praticare l'injezione ad animale appena ucciso | e | possibilmente prima che i tessuti siansi raffreddati. |
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indispensabile per ottenere injezioni delicatissime | e | diffuse. |
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derma consta di fasci connettivi più stipati | e | strettamente intrecciati. La superficie di esso è più |
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intrecciati. La superficie di esso è più compatta, | e | porta una quantità di sporgenze coniche (più o meno |
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una quantità di sporgenze coniche (più o meno sviluppate | e | numerose nelle diverse regioni) che portano il nome di |
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in anse capillari nel corpo papillare; possiede due grosse | e | fitte reti di vasi linfatici, l’una profonda, l’altra |
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corpuscoli tattili, altre trapassano nell’epidermide | e | si diramano e distribuiscono fra le cellule di |
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tattili, altre trapassano nell’epidermide e si diramano | e | distribuiscono fra le cellule di quest’ultima. |
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noto come con mezzi puramente chimici, | e | specialmente col metodo dell'artificiale digestione col |
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col metodo dell'artificiale digestione col succo gastrico | e | colla tripsina, Ewald e Kühne abbiano fornito la |
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digestione col succo gastrico e colla tripsina, Ewald | e | Kühne abbiano fornito la dimostrazione che negli organi |
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dimostrato che detta sostanza esiste non soltanto nei nervi | e | nella sostanza bianca del cervello e midollo spinale, ma |
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non soltanto nei nervi e nella sostanza bianca del cervello | e | midollo spinale, ma ben anche nella sostanza grigia, e |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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e midollo spinale, ma ben anche nella sostanza grigia, | e | riferendosi all'argomento di cui ora ci occupiamo, essi |
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grigia, in grande prevalenza non è punto sostanza collagena | e | sopratutto non tessuto connettivo, ma è di natura |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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regioni cerebrali che presentano più complicata struttura | e | il cui studio è tanto più interessante in quanto che, |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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determinazione delle forme cellulari che entrano a formarlo | e | lo studio del decorso e modo di comportarsi de' suoi fasci |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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cellulari che entrano a formarlo e lo studio del decorso | e | modo di comportarsi de' suoi fasci nervosi, forse potrà |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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leucociti, cellule epitaliali vibratili, sfere cigliate | e | globuli rossi (questi talvolta appajono già come strisce ad |
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come strisce ad occhio nudo); generalmente si scorgono qua | e | là ammassi di epitelî polmonari ripieni di grasso e |
Manuale di Microscopia Clinica -
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qua e là ammassi di epitelî polmonari ripieni di grasso | e | mielina, ed ammassi granulari di quest’ultima. È lo sputo |
Manuale di Microscopia Clinica -
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nelle cliniche universitarie, negli ospedali pubblici | e | privati, di sottoporre a esame anatomopatologico e |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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pubblici e privati, di sottoporre a esame anatomopatologico | e | istopatologico il materiale ricavato da intervento |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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da intervento chirurgico, per verifica della diagnosi | e | classificazione della lesione, con la prospettiva della |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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della lesione, con la prospettiva della prognosi | e | di future revisioni. In alcuni paesi la pratica è d'obbligo |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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più ancora dell'obbligo quantitativo è da raccomandare | e | da prescrivere una qualifica di idoneità per chi è |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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implica, oltre che disponibilità di tempo, di mezzi tecnici | e | di un'organizzazione preordinata, soprattutto preparazione |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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addestramento per il riscontro su materiale operatorio | e | per la biopsia si ricava dalla pratica severa e abituale |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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operatorio e per la biopsia si ricava dalla pratica severa | e | abituale del riscontro autopsico seguito dai relativi esami |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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esami istologici. L'autopsia infatti offre le più estese | e | impreviste occasioni di esperienza, secondo vicende di |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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ogni tipo di alterazione, all'interpretazione patogenetica | e | in sostanza alla formazione di un'autentica mentalità |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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base di una istruzione da tenere costantemente aggiornata; | e | rispecchia l'esigenza, che nessuna specializzazione può |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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può esaurire o cancellare, di «medici» sensibili | e | addestrati per ogni «prima istanza» diagnostica. D'altra |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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della sua materia, deve essere in grado di riconoscere | e | valutare la causa di morte, qualunque essa sia. |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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delle sierose è lubrificata da un po’ di liquido chiaro | e | tenue. La quantità di questo può crescere assai per |
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di questo può crescere assai per condizioni patologiche, | e | la sua qualità variamente alterarsi. Si hanno così i |
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sua qualità variamente alterarsi. Si hanno così i trasudati | e | gli essudati. |
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il microscopio consta soltanto del sistema obbiettivo | e | della lente oculare la rifrazione dei raggi luminosi non ha |
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dei raggi luminosi non ha luogo tutta sullo stesso piano, | e | la immagine prodotta è curva; sicchè Fig.I. quando i |
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al centro del campo visivo, sono diffusi alla periferia, | e | viceversa. Per evitare anche questo inconveniente si |
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anche questo inconveniente si interpone fra l’obbiettivo | e | l’oculare una lente detta collettiva, un po’al disotto del |
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una immagine più piana, la dà più piccola ma più chiara, | e | contribuisce alla correzione dell’aberrazione sferica e |
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e contribuisce alla correzione dell’aberrazione sferica | e | cromatica. |
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che possono risultare dal grado di concentrazione | e | dalla quantità del liquido, è quasi superfluo il dire che |
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che esse possono venire eliminate col seguire norme precise | e | costanti nell'allestimento dei medesimi liquidi induranti e |
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e costanti nell'allestimento dei medesimi liquidi induranti | e | col mettere i pezzi in vasi chiusi ed anche col tenere |
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possibilmente un rapporto costante tra il numero dei pezzi | e | la quantità di liquido conservatore. |
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però vi prevalgono le fusiformi; le globose o poligonali | e | atipiche, sono qui più che altrove rappresentate, e non vi |
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e atipiche, sono qui più che altrove rappresentate, | e | non vi mancano le piramidali di medio e piccolo calibro. È |
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rappresentate, e non vi mancano le piramidali di medio | e | piccolo calibro. È ancora in questo strato che si |
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anomalie quanto alla disposizione dei corpi cellulari | e | quanto al modo d'origine ed alla direzione del |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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100 µ, ovale, colla estremità, anteriore alquanto aguzza | e | laterale, con membrana fornita di fitte ciglia, che intorno |
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si fanno più lunghe; nell’interno possiede un nucleo | e | due vescicole contrattili, insieme ad avanzi di alimenti |
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Nei casi in cui venne osservato era in quantità grandissima | e | perdurò per vari mesi; nel cadavere si trovò nel processo |
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vari mesi; nel cadavere si trovò nel processo vermiforme | e | nel crasso; non se ne ebbe traccia al di sopra della |
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crede frequente; forse, però, è più di quel che si creda, | e | sfugge all’osservazione sia perchè si esaminano di rado le |
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le feci, sia perchè nelle feci emesse ben presto si deforma | e | diventa irreconoscibile. |
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alterazioni patologiche della pelle. È lungo 85-130 µ | e | più, e si riconosce facilmente alla sua forma (fig. XVIII). |
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patologiche della pelle. È lungo 85-130 µ e più, | e | si riconosce facilmente alla sua forma (fig. XVIII). |
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essenzialmente formato dalle cellule connettive raggiate | e | loro prolungamenti. Dall'insieme dei prolungamenti risulta |
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intreccio, ma non mai un reticolo nel senso di Schultze | e | Kölliker. Un'altra sostanza interstiziale nel senso stretto |
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nel senso stretto della parola all'infuori delle cellule | e | loro dipendenze, crediamo possa essere esclusa, o se esiste |
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attivo per più di quarant'anni nell'università italiana | e | perciò partecipe a vicende di ricerca, d'insegnamento e di |
Rivista degli ospedali -
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e perciò partecipe a vicende di ricerca, d'insegnamento | e | di servizi sanitari, ho molte volte avvertito una sorta di |
Rivista degli ospedali -
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da parte del pubblico riguardo alle scienze sperimentali | e | in particolare a quelle naturali e biologiche. Abituale |
Rivista degli ospedali -
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scienze sperimentali e in particolare a quelle naturali | e | biologiche. Abituale ignoranza e smarrito disinteresse |
Rivista degli ospedali -
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a quelle naturali e biologiche. Abituale ignoranza | e | smarrito disinteresse contrassegnano grande parte della |
Rivista degli ospedali -
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ecc., ma quando accade di affrontare argomenti di pane | e | acqua, di aria e luce, di benessere e malessere, di |
Rivista degli ospedali -
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accade di affrontare argomenti di pane e acqua, di aria | e | luce, di benessere e malessere, di soccorso agl'infermi, di |
Rivista degli ospedali -
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argomenti di pane e acqua, di aria e luce, di benessere | e | malessere, di soccorso agl'infermi, di rapporti con |
Rivista degli ospedali -
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Galilei. Non per nulla portiamo il marchio della pur grande | e | avvincente scuola di pensiero che relegò le questioni |
Rivista degli ospedali -
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dall’animale, in cui annida il parassita (cisti avventizia) | e | dalla cisti elmintica (idatide) che costituisce il vero |
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elmintica (idatide) che costituisce il vero parassita, | e | che risulta formata da una parete, da un contenuto liquido, |
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cioè, che talvolta si incontra un’orina contenente albumina | e | non cilindri, o viceversa, ha ben poco peso quando si |
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che l’esame si faccia quando è cessata l’albuminuria | e | non l’eliminazione di cilindri, ovvero quando è già |
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di cilindri, ovvero quando è già incominciata la prima | e | non la seconda. Casi interessanti a questo riguardo vennero |
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dopo averli bagnati con acqua, o, meglio, con acqua | e | sapone, e poi si esaminano in acqua, o acqua e glicerina. |
Manuale di Microscopia Clinica -
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averli bagnati con acqua, o, meglio, con acqua e sapone, | e | poi si esaminano in acqua, o acqua e glicerina. Per |
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con acqua e sapone, e poi si esaminano in acqua, o acqua | e | glicerina. Per ottenere maggiore chiarezza su alcuni punti |
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vennero nell’uomo osservati dei distomi (dist. hepaticum | e | dist. lanceolatum) nelle vie biliari. Probabilmente in |
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lanceolato è bruno nerastro, lungo 40 µ, largo 20 µ, | e | fornito di opercolo. Quello del distoma epatico è pur bruno |
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fornito di opercolo. Quello del distoma epatico è pur bruno | e | se ne distingue perchè misura 130-145 in lunghezza e 80-90 |
Manuale di Microscopia Clinica -
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bruno e se ne distingue perchè misura 130-145 in lunghezza | e | 80-90 in larghezza. La fig. 40 e rappresenta l’uovo del |
Manuale di Microscopia Clinica -
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130-145 in lunghezza e 80-90 in larghezza. La fig. 40 | e | rappresenta l’uovo del distoma epatico. |
Manuale di Microscopia Clinica -
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anche snellita in funzione dell’evoluzione della didattica | e | per rispondere meglio alle concrete esigenze degli |
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed. -
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dotata di un imponente corpus di conoscenze teoriche | e | pratiche e di uno spiccato indirizzo specialistico e |
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed. -
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di un imponente corpus di conoscenze teoriche e pratiche | e | di uno spiccato indirizzo specialistico e professionale che |
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed. -
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e pratiche e di uno spiccato indirizzo specialistico | e | professionale che è sostanzialmente estraneo alla natura |
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed. -
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(capitolo 2, Alterazioni postmortali di apparati | e | organi). |
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed. -
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stesso epitelio si prolunga sul muso di tinca, | e | per un certo tratto, variabile secondo gli individui, anche |
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le cellule epiteliche da appiattite si fanno allungate | e | prismatiche, e così si forma il semplice strato d’epitelio |
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epiteliche da appiattite si fanno allungate e prismatiche, | e | così si forma il semplice strato d’epitelio prismatico, poi |
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ramificate, rivestite di uno strato di cellule cilindriche, | e | secernenti un muco denso, gelatinoso, vitreo, alcalino, il |
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il quale contiene soltanto qualche cellula prismatica | e | dei leucociti. È l’otturamento del dotto escretore, e la |
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e dei leucociti. È l’otturamento del dotto escretore, | e | la dilatazione della cavità di qualche ghiandola, dovuta |
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all’accumulo di secreto reso spesso torbido da leucociti | e | da avanzi di cellule cilindriche, che dà origine ai così |
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faringea si è parlato più addietro. Quella della laringe | e | della trachea è costituita da uno stroma connettivo ricco |
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trachea è costituita da uno stroma connettivo ricco di vasi | e | ricchissimo di fibre elastiche; esso è limitato verso |
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papille soltanto in corrispondenza delle corde vocali vere, | e | di una sottile striscia della superficie anteriore delle |
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aritnoidee. - In queste parti fornite di papille, | e | per un certo tratto (variabile nei diversi individui) in |
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vibratili. Queste cellule hanno la loro base libera, | e | fornita di ciglia vibratili; mentre l’apice è rivolto verso |
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ciglia vibratili; mentre l’apice è rivolto verso la mucosa, | e | si continua in un prolungamento sottile ed irregolare che, |
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a cagione di un processo fisiologico che in esse decorre, | e | che è in relazione colla produzione del muco; in esse, |
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cioè, quella parte del protoplasma che sta fra il nucleo | e | la superficie libera si trasforma in una massa mucosa, che |
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cellula; quest’ultima, quindi, rimane svuotata per metà, | e | priva del suo orlo cigliato, sicchè acquista aspetto di |
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è necessario annettergli un vetro campione colorato che | e | tenuto fisso e difeso in una specie di anello di ottone |
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annettergli un vetro campione colorato che e tenuto fisso | e | difeso in una specie di anello di ottone (pag. 24 fig. 3a). |
Manuale di Microscopia Clinica -
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delle soluzioni di sangue. Il che, come ognun comprende, | e | la condizione piu importante per la determinazione |
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levato, esaminato puro o nella soluzione di cloruro sodico, | e | portato ad una certa temperatura. Nel caldo dell’estate |
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sul portoggetti al dintorno del contorno del coproggetti, | e | riscaldare il tutto artificialmente fra i 30° e i 40° C. |
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e riscaldare il tutto artificialmente fra i 30° | e | i 40° C. (L’apparecchio più comodo a questo scopo è il |
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scorgerà (fìg. 3.a c) come i leucociti lentamente emettano | e | ritraggano dei prolungamenti, si allunghino, si accorcino, |
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Quanto a numero, di gran lunga prevalgono su tutte le altre | e | ve ne sono di grandissime (diametro in larghezza 30-40 μ e |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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e ve ne sono di grandissime (diametro in larghezza 30-40 μ | e | lunghezza che può corrispondere alla larghezza dello strato |
Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso -
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che può corrispondere alla larghezza dello strato corticale | e | quindi perfino di 1 ½ mill. e più) e di piccolissime |
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dello strato corticale e quindi perfino di 1 ½ mill. | e | più) e di piccolissime (diametro in larghezza 10-15); |
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dello strato corticale e quindi perfino di 1 ½ mill. e più) | e | di piccolissime (diametro in larghezza 10-15); lunghezza |
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emanano numerosi prolungamenti (che possono essere 6-8-10 | e | più), che, mentre continuano a ramificarsi dicotomicamente, |
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a far vedere con qualche dettaglio il modo di origine | e | le differenze del contegno successivo dell'unico |
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pochi cilindri jalini contenenti talora globuli rossi, | e | piccol numero di globuli rossi e bianchi liberi. |
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talora globuli rossi, e piccol numero di globuli rossi | e | bianchi liberi. Raffreddandosi, lascia spesso precipitare |
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lascia spesso precipitare in copia gli urati, | e | talora anche cristalli di acido urico. (Differisce da |
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nefrite diffusa cronica per la scarsezza dell’albumina | e | dei cilindri e per la mancanza di cilindri giallicci; da |
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cronica per la scarsezza dell’albumina e dei cilindri | e | per la mancanza di cilindri giallicci; da quella degli |
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degli infarti renali per la scarsezza dei globuli rossi, | e | per la quasi costante mancanza dei cilindri costituiti da |
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come base di studio | e | tipo per la descrizione dei rapporti del tractus e della |
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studio e tipo per la descrizione dei rapporti del tractus | e | della struttura dei lobi olfattori, è utile valersi del |
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un mediocre sviluppo; ad esempio il cervello del gatto | e | del coniglio. I soggetti giovani (dall'età di 15 giorni a 1 |
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tra principio antibiotico | e | Ph del terreno. La produzione del principio antibiotico è |
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è maggiore verso il 7°-8° giorno sui terreni con amido | e | idrati di C. Tale produzione coincide con il modificarsi |
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cultura in cui si osserva inizialmente una diminuzione | e | poi lentamente un aumento del Ph. |
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è quasi nullo. Poi appare una secrezione, che, da tenue | e | sierosa, si va facendo più densa e mucosa, pur |
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che, da tenue e sierosa, si va facendo più densa | e | mucosa, pur conservandosi trasparente; solo qua e là si |
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più densa e mucosa, pur conservandosi trasparente; solo qua | e | là si notano dei fiocchetti bianchicci. Ad un periodo più |
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più avanzato il muco si va facendo più bianco ed opaco, | e | di tal modo continua fino alla risoluzione del catarro. |
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patologi universitari sono oberati da funzioni didattiche | e | amministrative nei loro istituti e laboratori; i loro |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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da funzioni didattiche e amministrative nei loro istituti | e | laboratori; i loro allievi sono affascinati piuttosto dalla |
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dalla «ricerca» mediante animaletti di laboratorio | e | hanno le loro gravi difficoltà a mandarla avanti. Nei |
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difficoltà a mandarla avanti. Nei laboratori universitari | e | ancor più in quelli ospedalieri il patologo è inoltre |
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sempre più assillanti anche per il carattere di urgenza | e | di gravosa responsabilità, oltre che per la scarsità di |
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oltre che per la scarsità di personale, in cui si svolgono; | e | ancora in quelle di citologia diagnostica. Dove poi il |
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ospedali, avendo insieme la qualifica anatomopatologica | e | clinica, il patologo rimane assorbito letteralmente dai più |
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ricolmano ogni momento, lasciando sempre minore spazio | e | tempo al pesante lavoro di anatomia patologica, per nulla |
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ancora dal punto di vista dei bilanci per i professionisti | e | per le amministrazioni, tutto sommato impopolare. Accade |
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nello stesso laboratorio come mansione di second'ordine | e | venga affidata a chi si trova occasionalmente disponibile |
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un elemento abbastanza esperto per valorizzarne l'interesse | e | sostenere una discussione proficua col corpo dei medici. |
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anch'esso sovente rappresentato dall'ultima ruota del carro | e | non sempre conosce a fondo la storia clinica, quando non |
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estrema, ma non eccezionale, di un sistema male impostato | e | in via di deperimento. Piuttosto sono eccezionali i primari |
Tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico -
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in via di deperimento. Piuttosto sono eccezionali i primari | e | i clinici, che pure non mancano e sono quasi sempre gli |
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eccezionali i primari e i clinici, che pure non mancano | e | sono quasi sempre gli stessi, che si comportano in modo |
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onta dell'asserzione di Waller | e | dell'argomento accampato da Reklinghausen e Popoff, ora si |
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di Waller e dell'argomento accampato da Reklinghausen | e | Popoff, ora si ammette che la principale sostanza |
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gangliari, abbia natura diversa della protoplasmatica, | e | corrispondentemente struttura essenzialmente diversa. |
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seminata con ansa radialmente verso le singole colonie | e | fino al loro margine e per controllo nello spazio tra due |
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radialmente verso le singole colonie e fino al loro margine | e | per controllo nello spazio tra due di queste. |
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3.o Trichophyton tonsurans (Tav. 3a, fig. 33 | e | 34). - (Gli elementi di questo fungo si moltiplicano |
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nell’epidermide, dando luogo all’Herpes circinnatus, | e | nei peli, rendendoli fragili e dando luogo, così, |
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all’Herpes circinnatus, e nei peli, rendendoli fragili | e | dando luogo, così, all’Herpes tonsurans. |
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che 10-12 µ; è piriforme, con filamento caudale breve | e | piuttosto rigido e ciglio anteriore più sottile e lungo che |
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è piriforme, con filamento caudale breve e piuttosto rigido | e | ciglio anteriore più sottile e lungo che gli serve per la |
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breve e piuttosto rigido e ciglio anteriore più sottile | e | lungo che gli serve per la locomozione. Venne trovato da |
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Venne trovato da LAMBL LAMBL, Prager Vierteljahr. 1859., | e | confermato da altri, per esempio, da DAVAINE nelle feci |
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Zeitschr. für prak. Med. N.o 1, 1878. si vide aumentare | e | diminuire la intensità del catarro intestinale |
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la intensità del catarro intestinale coll’aumentare | e | diminuire della quantità dei cercomonas, ed alla fine |
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