casupola mediante una linea indefinita, la quale incontrerà la linea d’orizzonte in un nuovo punto chiamato punto di distanza (Tavola V). Questo si
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Esempio: la figura 6 rappresenta il disegno e la Tavola XIII l’ingrandimento del medesimo.
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Esempio: (Tavola XII) sia AB la lista di carta; 2, 3, 4, 5, 6 i punti di distanza sul vero e segnati sulla riga.
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, se compone meglio dipinto su tela che abbia i lati più lunghi nel senso orizzontale (più estensione laterale di terreno) (Tavola XIV) oppure, al
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al ranciato (Tavola XI); il rosso coll’azzurro al violetto, e il giallo coll’azzurro al verde. Le differenti proporzioni in queste combinazioni
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Prima di trasportare il disegno sulla tavola accertatevi che la sua superficie sia a livello e che gli angoli siano esattamente retti, se la tavola è
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, per poi, dietro il disegno, ordinare la tavola sulla quale deve essere eseguito il lavoro. Nel caso contrario, quando cioè l’oggetto da dipingere
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Volendo trattare lo stile del cinquecento, si procuri di scegliere motivi differenti per ogni compartimento della tavola, evitando sopratutto di
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Dopo aver scelto l’ornato, combinato e disegnato il motivo, ricalcatelo sulla tavola. Se per caso vi facesse parte qualche fotografia, come si disse
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Col disegno a matita svolto correttamente sulla tavola, la prima parte del lavoro — talvolta la più difficile e certo la più noiosa — è ultimata
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Posate il vostro dipinto in piano sopra una tavola, se è piccolo, e sulle capre se è grande, affinchè la vernice si stenda unitamente; il che non
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Accademia della crusca
