si sviluppa particolarmente il problema dei grecismi, | sia | che aprioristicamente si derivasse dal greco tutto quanto |
Enciclopedia Italiana -
|
si derivasse dal greco tutto quanto il latino, | sia | che, come in Varrone o in Gellio, si temperasse la teoria |
Enciclopedia Italiana -
|
dell'etimologia empirica, quella di essere cosa viva, | sia | in quanto si riferisca direttamente alla coscienza dei |
Enciclopedia Italiana -
|
interpretare rettamente composti, quali argentifodinae, | sia | in quanto abbia fornito dettami alla retorica classica e |
Enciclopedia Italiana -
|
della ricerca etimologica, è naturale che sull'etimologia | sia | principalmente fondata una delle più note compilazioni |
Enciclopedia Italiana -
|
coscienza che l'etimologia scientifica, ricercando quale | sia | la forma più antica di ciascuna parola si pone un problema |
Enciclopedia Italiana -
|
di ricerca, che partono dal presupposto che la lingua | sia | prodotta fùsei, cioè secondo la natura della cosa nominata |
Enciclopedia Italiana -
|
principalmente dai grammatici alessandrini i quali, | sia | in quanto ponevano teoricamente che il linguaggio fosse |
Enciclopedia Italiana -
|
ponevano teoricamente che il linguaggio fosse convenzione, | sia | per i fini loro proprî, erano naturalmente portati a far |
Enciclopedia Italiana -
|
duhitár "figlia", ma si discute se la base di questa voce | sia | da identificarsi con la radice verbale duh "mungere", in |
Enciclopedia Italiana -
|
lessicale (nuca, collottola di fronte a cervix), veniva, | sia | pure in via puramente empirica, a porre in luce una vivace |
Enciclopedia Italiana -
|
in sistema tutta la materia linguistica, in quanto essa | sia | sentita come cosa nostra, animata dal nostro pensiero. Essa |
Enciclopedia Italiana -
|
a un interesse puramente lessicale, quando l'etimologia non | sia | ridotta addirittura a un discreto complemento di lessici |
Enciclopedia Italiana -
|
a imitazione delle leggi fonetiche, e li si considerarono, | sia | pure semplicisticamente, come la conseguenza di un mutato |
Enciclopedia Italiana -
|
peraltro gli crederemo, se affermerà che la sua famiglia | sia | tra le più antiche della tribù. Cotesta famiglia è quella |
Il dialetto milanese -
|
celtico, per dirla col linguaggio di un nostro illustre, | sia | stato di tutti forse il più sovversivo; che cioè le bocche |
Il dialetto milanese -
|
di esser lingua, e avanti di comparire in pubblico, | sia | pure tra gente volgare, cerca di farsi bello. Così è che il |
Il dialetto milanese -
|
Poslaghett e el Bottonuu! Paro che la gloria della lingua | sia | emigrata adesso dal centro alla periferia; e c'è il suo |
Il dialetto milanese -
|
viva vivissima. L' n segua ancora alla vocale accentata; ma | sia | poi anche seguita da un' altra vocale : essa suonerà allora |
Il dialetto milanese -
|
un' n sola, nè con due, sebbene in mancanza di meglio, si | sia | pur costretti ad adottare o l'uno o l'altro partito. Il |
Il dialetto milanese -
|
doppia, da gn, e da gruppi di consonanti di cui la prima | sia | s : scenna, menta, ingegn, colmegna, medemm, insemma, |
Il dialetto milanese -
|
del plurale dei femminili in a non accentato, che | sia | preceduto da consonante o da consonanti. Si perde la vocale |
Il dialetto milanese -
|
dela parnonzia del parlà Milanes, ch' alè el più bel che | sia | al mond ; e si avess temp, e' vel farev vedè ; salv la |
Il dialetto milanese -
|
si dividono mai in maniera così netta, che tutto il torto | sia | da una parte, tutta la ragione dall'altra, dice il Manzoni. |
Il dialetto milanese -
|
metter capo all'identificazione; ma facciam conto che ciò | sia | per accadere ad una distanza infinita, là dove |
Il dialetto milanese -
|