soprattutto per ragioni di eufonia, o ancora l'uso può | far | sì che un vocabolo abbia assunto un significato opposto |
sia per i fini loro proprî, erano naturalmente portati a | far | progredire l'etimologia dal lato puramente formale, cioè ad |
G. G. Scaligero, G. Ménage), quando non si cercasse di | far | capo risolutamente all'origine ebraica (C. Gesner, P. F. |
ammoniva che il concetto di unità indoeuropea non doveva | far | sì che si dimenticasse l'individualità e la storia |
ancella rimase, nonostante qualche velleità passeggiera di | far | da padrona. Là, dentro imparò a servirsi delle forme |
il capello fatale. Suo ufficio principale fu di ridere e | far | ridere; era come il buffone di casa, allegro pressochè |