’origine degli organismi viventi, l’origine e l’evoluzione dell’uomo, e altri ancora. Ad alcuni di essi era quindi indispensabile far cenno, sia pure in
genetica
razionalità, gli esseri inanimati per i viventi, i viventi
genetica
Pagina 100
Documenti rilevabili sui viventi.
genetica
Pagina 105
le affinità di struttura più o meno strette fra i vari organismi, cioè l’aspetto attuale dell’insieme dei viventi come risulta dal quadro della
genetica
Pagina 106
linneana, del mondo dei viventi, e dei precursori dell’evoluzionismo; poi dell’opera del primo assertore di un’aperta e chiara teoria evoluzionistica
genetica
Pagina 11
viventi qual esso appare oggi ai nostri occhi.
genetica
Pagina 119
, ma tutte superiori ai due miliardi di anni. Nelle rocce più antiche non vi è traccia di strutture riconoscibili come fossili di esseri viventi. Si può
genetica
Pagina 122
viventi; ma in seguito, diciamo grosso modo verso la metà dell’era Archeozoica, le condizioni erano tali da consentire la vita.
genetica
Pagina 123
Discuteremo qui esclusivamente l’aspetto paleontologico, cioè il riconoscimento di tracce che testimonino la presenza di organismi viventi. Alla
genetica
Pagina 123
approssimativamente il numero delle specie viventi nelle varie epoche; il tratto relativo agli Insetti dovrebbe essere più esteso in larghezza (da R. Furon).
genetica
Pagina 124
Talvolta la presenza di organismi viventi, ancorché non documentata direttamente da strutture fossili, si può arguire in base alla presenza di
genetica
Pagina 125
Gli organismi viventi dal Cambrico in poi.
genetica
Pagina 127
Non si può dire che tutti i problemi relativi alla scarsità dei fossili precambriani e alla apparente esplosione di forme viventi nel Cambrico siano
genetica
Pagina 127
Si può pensare quindi che nel Precambrico si siano differenziati soprattutto organismi privi di scheletro resistente viventi entro i sedimenti marini
genetica
Pagina 127
tutti i grandi gruppi di animali oggi viventi, sia pure con forme diverse dalle attuali.
genetica
Pagina 128
placentali, rappresentati da forme che si estingueranno nei periodi successivi e saranno sostituiti da forme sempre più simili a quelle viventi. Accanto alle
genetica
Pagina 132
dall’uovo. Del resto anche alcuni Mammiferi acquatici oggi viventi, i Cetacei (balene, delfini, ecc.), hanno grande rassomiglianza con i pesci, sia
genetica
Pagina 137
Questa nozione della storia della vita sulla terra, cioè della variazione delle forme viventi in funzione del tempo, è una delle più importanti
genetica
Pagina 149
Se, infatti, non ci si limita alla considerazione degli organismi viventi, ma si cerca di mettere in rapporto le varie forme rivelate dalla
genetica
Pagina 149
Trasferita al mondo dei viventi, questa teoria significa che tutte le specie che oggi popolano la crosta terrestre siano state chiamate in vita dal
genetica
Pagina 15
viventi) e senza istituirne alcuno di nuovo in tempi più recenti, per quanto a noi consta.
genetica
Pagina 154
specie che sono considerate come «fossili viventi», rappresentanti cioè di gruppi di antichissima origine, che si sono modificati poco o nulla, e sono
genetica
Pagina 156
Il mondo dei viventi, così com’è oggi, rappresenta quindi non certo il migliore dei mondi, ma quanto, di ogni ceppo, è riuscito a sopravvivere alle
genetica
Pagina 158
viventi in luoghi dove la malaria è (o era fino a pochi anni or sono) endemica, per esempio il delta Padano, le pianure della Sardegna, ecc. Si è
genetica
Pagina 189
La concezione aristotelica del mondo dei viventi, come abbiamo detto, è quella tradizionale, creazionistica, statica. E tuttavia, da alcuni passi
genetica
Pagina 20
che entrano nella costituzione degli organismi viventi sono venti: è evidente che con venti elementi di base (venti «lettere» d’alfabeto) variandone
genetica
Pagina 204
Nel quinto libro descrive l’origine della terra, dei viventi, dell’uomo, e cerca di spiegare questi formidabili enigmi valendosi di sole cause
genetica
Pagina 21
Dalla terra, dopo che si è consolidata, nascono poi i viventi. Non tutti sono pervenuti fino ai nostri giorni, molti si sono estinti perché mostruosi
genetica
Pagina 21
organismi che non hanno presentato variazioni per una serie lunghissima di secoli, i cosiddetti «fossili viventi», i cui rappresentanti nella forma e nella
genetica
Pagina 210
specie che non sono rimaste immutate, ma si sono evolute notevolmente. I fattori che hanno determinato l’immobilità evolutiva dei «fossili viventi» sono
genetica
Pagina 211
A proposito dell’origine dei grandi gruppi sistematici, rimane però inspiegato il fatto che fin dalla comparsa delle molte forme viventi, nel
genetica
Pagina 213
Si è imputato ai selezionisti, a volta a volta, di lasciare completamente arbitro il caso dei destini dei viventi, o invece, di volere costringere il
genetica
Pagina 219
esseri viventi di complessità analoga a quella dei batteri si siano formati in passato, di colpo, dalla materia inorganica. Un batterio, non è tanto
genetica
Pagina 226
proprie degli esseri viventi. Fu soltanto nel secolo XIX, all’epoca di Pasteur, che la generazione spontanea venne considerata - qualora la sua esistenza
genetica
Pagina 226
’esterno, per assimilarle, cioè farne sostanza propria. Le primitive unità viventi, dotate delle proprietà di riprodursi,
genetica
Pagina 229
le proprietà di organismi viventi, è molto oscuro. In questo argomento si naviga ancora nel mare delle ipotesi, quali quelle proposte da Oparin, da
genetica
Pagina 229
P. Leonardi, L’evoluzione dei viventi, Morcelliana, Brescia 1930.
genetica
Pagina 264
terra. 3. La formazione dei sistemi viventi dalla materia disorganizzata, 3 voll., Zanichelli, Bologna 1980.
genetica
Pagina 266
L’uomo è il solo degli esseri viventi di cui la natura sia abbastanza forte... abbastanza flessibile, per poter resistere, moltiplicarsi dappertutto
genetica
Pagina 27
Vermi. Si occupò in particolar modo dei Molluschi viventi e fossili, e in breve tempo acquistò nel campo degli invertebrati fama eguale a quella che
genetica
Pagina 32
alla conclusione ch’erano differenti e che quindi gli elefanti fossili appartennero a specie diverse da quelle oggi viventi.
genetica
Pagina 44
particolarmente difficile: invece di avere scheletri completi di singoli animali, come per le specie viventi, il naturalista si trovava di fronte a
genetica
Pagina 45
ammettere che le specie oggi viventi siano le discendenti naturali di quelle precedenti, e queste di quelle che le precedono, e così di seguito
genetica
Pagina 46
superiorità dei viventi sulla materia inorganica, cade tutta una gerarchia d’investitura divina, di cui sulla terra l’uomo è al vertice. E, nel crollo, vengono
genetica
Pagina 49
simili a quelle degli armadilli viventi, ed ero rimasto impressionato dal modo con cui animali molto affini si sostituiscono l’un l’altro procedendo
genetica
Pagina 59
innumerevole delle forme degli organismi attualmente viventi, le loro affinità maggiori o minori, la successione delle faune e delle flore nelle ere
genetica
Pagina 6
organismi viventi in natura.
genetica
Pagina 60
divergenti? La soluzione gli balena finalmente nel pensiero: perché i viventi tendono ad adattarsi ai diversissimi luoghi in cui sono condotti a vivere
genetica
Pagina 64
considerati, si erano rivelate inadeguate a dare una spiegazione generale del mondo dei viventi, e, in particolare, alla spiegazione degli adattamenti.
genetica
Pagina 68
fossili o viventi, e le sole speculazioni teoriche non erano sufficienti a risolvere i numerosi problemi posti dall’evoluzionismo. Occorreva sperimentare
genetica
Pagina 91