Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dunque

Numero di risultati: 54 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

L'evoluzione

447228
Montalenti, Giuseppe 50 occorrenze

Riconosciuto dunque il grande valore dell’evoluzionismo per l’interpretazione scientifica del mondo, esaminiamo il secondo problema: l’evoluzione

genetica

Pagina 106

. Cifre, dunque, ben diverse, e più attendibili di quelle postulate un tempo dai geologi. È legittimo supporre che a partire da un’epoca di

genetica

Pagina 121

alternate di serpentino e di calcare, queste ultime considerate (sembra erroneamente) come resti di grossi Foraminiferi. Rimaneva dunque il mistero della

genetica

Pagina 123

Il lasso di tempo durante il quale si è svolta l’evoluzione è dunque molto notevole, sebbene possa ancora considerarsi breve di fronte ai tempi di

genetica

Pagina 134

Si assiste dunque, nell’evoluzione degli Equidi, alla trasformazione del piede da una forma a quattro dita, attraverso forme a tre, fino alla forma

genetica

Pagina 145

soltanto cani, gatti, querce o rose, e via dicendo. Sostanzialmente, dunque, la maggior parte degli antichi scienziati credevano in quella dottrina che

genetica

Pagina 15

, danno sempre discendenza di topolini bianchi, come la razza progenitrice, sono dunque di razza pura, od omozigoti. Dei 3/4 grigi, una parte (il 25

genetica

Pagina 162

individuo è «pelo grigio» perché l’albinismo è recessivo. L’incrocio può dunque scriversi:

genetica

Pagina 162

del fiore nelle piante, attitudini fisiologiche e psicologiche diverse, e via dicendo) dipende dunque da una o più coppie di geni. Questi sono

genetica

Pagina 169

attuata in innumerevoli esistenze individuali, in perenne successione. La specie ha dunque una sua esistenza ideale, o «tipologica», com’è stato

genetica

Pagina 17

I cromosomi sono dunque i depositari del patrimonio ereditario, rappresentato dai geni, ciascuno dei quali occupa un posto ben preciso lungo un

genetica

Pagina 172

Il problema, dunque, è il seguente: come si può spiegare, in base a meccanismi genetici conosciuti e ai loro rapporti con i fattori ambientali, l

genetica

Pagina 180

L’amissia, cioè l’isolamento riproduttivo è dunque la caratteristica più notevole, la barriera che impedisce la fusione di quei gruppi d’individui

genetica

Pagina 183

Devono dunque esistere cause capaci di far variare le frequenze geniche, cioè di dare origine a razze.

genetica

Pagina 185

Si può dunque accettare l’affermazione darwiniana, che le razze siano specie nascenti. Perciò il problema dell’origine delle specie può scindersi in

genetica

Pagina 185

incroci. La condizione positiva è dunque l’isolamento, a cui dagli antichi evoluzionisti fu riconosciuta, non erroneamente, tanta importanza. L

genetica

Pagina 187

ne sono provvisti, equivale a dire che questi sono più idonei degli altri in un dato ambiente e in date circostanze. La genetica ha dunque trovato

genetica

Pagina 188

ammirare e glorificare l’opera di Dio. Il lavoro del naturalista, cioè del classificatore, compendia dunque in sé tutta l’essenza delle scienze della

genetica

Pagina 19

autosyndetica, ottenuta incrociando due specie di giaggioli a lor volta già poliploidi, Iris hoogiana e Iris macracantha. I genetisti sono dunque riusciti a

genetica

Pagina 199

Dice dunque il Giardina:

genetica

Pagina 216

Ricordiamo che, come esposto a pp. 193 e sgg. il gradino elementare del processo evolutivo, l’origine delle specie si può dunque configurare

genetica

Pagina 217

. Idee analoghe - non lontane, dunque dalla osservazione già fatta da Aristotele - furono espresse anche dal Robinet (1735- 1820) di Rennes, che le

genetica

Pagina 22

L’evoluzione ci appare dunque - come la storia dei popoli umani, come la nostra vita stessa - un processo che è fino ad un certo punto predeterminato

genetica

Pagina 220

Che l’uomo abbia il suo posto nella scala zoologica, sia pure come animalium princeps, è dunque indubbio, e tutte le successive ricerche di anatomia

genetica

Pagina 231

molto probabilmente è riferibile al Villafranchiano, o Pleistocene inferiore, in una regione dal clima arido, priva di foreste, e non era dunque

genetica

Pagina 245

robusti, poco articolati, alluce non opponibile, e piede con struttura adatta alla sua funzione, bacino largo, ecc.). Pongidi e Ominidi sono dunque come due

genetica

Pagina 248

Alla fine del Settecento v’erano dunque tutte le principali premesse per una teoria dell’evoluzione. Il Buffon, come abbiamo visto, aveva delineato

genetica

Pagina 28

Lamarck si diede dunque a studiare, a comparare, a classificare quegli Invertebrati in cui Linneo aveva riconosciuto due sole classi: gli Insetti e i

genetica

Pagina 32

Tutto concorre dunque a provare la mia affermazione, cioè, che non già la forma, sia del corpo, sia delle sue parti, dà luogo alle abitudini e al

genetica

Pagina 35

dunque averne quattro. Tuttavia, poiché essi hanno preso l’abitudine di strisciare sulla terra e di nascondersi sotto l’erbe, il loro corpo, per effetto

genetica

Pagina 37

I gravi problemi dell’adattamento all’ambiente e dell’evoluzione sono dunque spiegati in modo molto semplice e persuasivo. L’ambiente - che

genetica

Pagina 38

allora apparteneva al ducato di Würtemberg: era dunque di venticinque anni più giovane del Lamarck. Di modesta famiglia, di religione protestante

genetica

Pagina 39

cave di gesso v’erano altri terreni, con fossili differenti. Si trovò dunque la traccia di una successione regolare di giacimenti aventi caratteri

genetica

Pagina 45

Vediamo dunque qual gioco di pensiero dovesse fare il Cuvier per interpretare in senso antievoluzionistico quanto aveva scoperto. Stabilito con tutta

genetica

Pagina 46

debbono vivere, ma l’ambiente stesso li plasma, rendendoli adatti alle proprie esigenze. Non sono essi dunque figli del Creatore che dominano la materia

genetica

Pagina 48

Vediamo dunque, in quel mirabile fervore di studio e di pensiero che fiorisce a Parigi all’alba del secolo XIX, nel fulgore dell’impero napoleonico

genetica

Pagina 49

. Si attenne dunque fermamente alla prima soluzione, a quella, dice Lamarck, ammessa da tutti. E cercò di conciliare i «dati di fatto» con la concezione

genetica

Pagina 49

Che cosa dunque affermava questo signor Darwin - prima conosciuto soltanto ad una ristretta cerchia di amici, e il cui nome acquistava ora d’un colpo

genetica

Pagina 5

’argomento mi faceva sorgere vari scrupoli circa la dichiarazione di fede in tutti i dogmi della Chiesa anglicana. Lessi dunque con cura il libro di Pearson

genetica

Pagina 54

autobiografiche. Leggiamolo, dunque, integralmente:

genetica

Pagina 59

di animali e di piante, dunque, non sono fisse, stabili, non si perpetuano sempre eguali a se stesse, ma si modificano lentamente, nel corso dei

genetica

Pagina 6

dunque ormai una teoria su cui lavorare, ma ero così preoccupato di evitare ogni pregiudizio, che decisi di non scrivere, per qualche tempo, neanche una

genetica

Pagina 60

Dunque, per riassumere i concetti fondamentali della teoria darwiniana dell’evoluzione, possiamo dire che prima nacque in lui, dalle osservazioni

genetica

Pagina 63

Vediamo dunque quali sono gli sviluppi del pensiero di Darwin sull’evoluzione. Egli aveva affermato sostanzialmente: primo, che le specie non sono

genetica

Pagina 67

È, dunque, il capovolgimento della concezione tradizionale. Gli organismi, uomo compreso, vivono in un ambiente piuttosto ostile: quelli più adatti

genetica

Pagina 70

Il Darwin dovette dunque ricorrere ad un principio diverso per spiegare questi fatti. Ammise che entrasse in funzione un particolare tipo di

genetica

Pagina 76

riguardo alla facoltà intellettuale, al senso religioso, e alla speciale missione. Egli era dunque convinto della discendenza delle specie animali più alte

genetica

Pagina 81

soltanto i principali. Cerchiamo dunque di riassumere il succo di quelle polemiche che appassionarono più d’una generazione di studiosi, e di vedere

genetica

Pagina 85

, del Weismann, hanno confermato la non-ereditarietà dei caratteri acquisiti. Le variazioni su cui opera la selezione sono dunque autoctone: sorgono

genetica

Pagina 90

. Sprague De Camp, The end of the monkey war, in «Scientific American», febbraio 1969., si racconta questo e altri episodi. Si può dire dunque che in

genetica

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca