| tipo acheuleano, e furono attribuiti ad un altro fossile, | chiamato | Homo habilis. |
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L'evoluzione -
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| o mitosi (fig. 27). Nello stadio che viene (erroneamente) | chiamato | di «riposo», cioè nell’intervallo fra due divisioni |
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L'evoluzione -
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| da poche ossa) di giovane femmina che gli scopritori hanno | chiamato | Lucy (donde il titolo del libro che hanno pubblicato nel |
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L'evoluzione -
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| in uno stadio della biogenesi, o biopoiesi (com’è stato | chiamato | il processo di formazione degli organismi) che si chiama |
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L'evoluzione -
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| altro gruppo di teorie è quello che abbiamo | chiamato | dell’evoluzione per cause interne, talvolta indicata col |
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L'evoluzione -
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| (submicroscopico), cromosomico (microscopico) e un terzo, | chiamato | genomico (microscopico), rappresentato dall’insieme di |
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L'evoluzione -
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| visse in questi periodi. L’uomo di Neandertal, così | chiamato | dal nome di una valle presso Düsseldorf in Germania, dove |
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L'evoluzione -
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| come una specie diversa dall'Homo sapiens e lo hanno | chiamato | Homo neanderthalensis, distinguendone una forma più antica |
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L'evoluzione -
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| stile neoclassico molto diffuso in Inghilterra che fu | chiamato | georgiano, fu quella in cui Charles Darwin doveva |
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L'evoluzione -
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| si deve la riorganizzazione di quell’istituto glorioso, poi | chiamato | Jardin des Plantes e la fondazione del celebre Muséum |
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L'evoluzione -
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| appunto dalla unione di diversi polipeptidi. Fox ha | chiamato | proteinoidi i prodotti che ha ottenuto artificialmente. È |
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| Oenothera, cui abbiamo precedentemente accennato, è stato | chiamato | mutazione. Si dice che l’allele A muta trasformandosi |
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Accademia della crusca
