evoluzionistico quale, infatti, è seguito nell'Origine | delle | specie: primo: l’indagine sulla variabilità; secondo: la |
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la quale può assumere aspetti diversi secondo la diversità | delle | circostanze esterne e della costituzione genetica, cioè |
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del cammino evolutivo. Così la riduzione progressiva | delle | dita laterali nel piede dei cavalli, lo sviluppo |
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irlandesi, e molti altri. In alcuni casi, come in quello | delle | corna, o palchi delle alci, si è pensato che lo smisurato |
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altri. In alcuni casi, come in quello delle corna, o palchi | delle | alci, si è pensato che lo smisurato sviluppo raggiunto da |
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così le basi di quella classificazione degli animali e | delle | piante che ancor oggi, sostanzialmente, è in uso. Le classi |
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Pitecantropo cioè Homo erectus, e Uomo) alla famiglia | delle | scimmie Antropomorfe. |
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sempre in America, varie forme con ulteriori riduzioni | delle | dita laterali: per esempio il Mesohippus dell’Oligocene |
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compare il Pliohippus, in cui si assiste alla riduzione | delle | dita laterali fino al formarsi |
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anno, morto anche, nel '44, il Geoffroy, di trasformazioni | delle | specie si parlò ufficialmente più poco. E tuttavia si può |
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data la brevità della nostra vita e la limitatezza | delle | nostre possibilità d’indagine. È esattamente la situazione |
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per esempio la statura (nana o gigantesca), la forma | delle | foglie, la colorazione delle nervature dei sepali, |
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(nana o gigantesca), la forma delle foglie, la colorazione | delle | nervature dei sepali, eccetera. Presi questi individui e |
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a occuparmi con grande energia, attenzione e concentrazione | delle | cose che intraprendevo. I miei pensieri e le mie letture |
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34. Schema del codice genetico per l’emoglobina A normale e | delle | variazioni che producono l’emoglobina S e l’emoglobina C. |
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in ogni tipo animale, e dimostrò la successione | delle | forme animali nei tempi geologici, colui che pure aveva al |
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neppure se si fanno incontrare artificialmente i gameti | delle | due specie. Invece gli ibridi fra individui appartenenti a |
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ché, se si perdono i nomi, si perde anche la cognizione | delle | cose. |
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ricetta data da Virgilio nelle Georgiche per procurarsi | delle | api: uccidere un giovane torello e attendere che dal suo |
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completa. Nel suo libro sulle Variazioni degli animali e | delle | piante allo stato domestico pubblicato nel 1868, Darwin |
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ha fatto acquisire o perdere agli individui per l’influenza | delle | circostanze alle quali la loro razza si trova da lungo |
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organismi pluricellulari (batteriofagi, virus del mosaico | delle | foglie del tabacco, della rabbia, |
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presente nelle Cianoficee, ma caratteristica soprattutto | delle | piante verdi. L’avvento della fotosintesi determina la |
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può dunque recare dati molto importanti alla conoscenza | delle | più antiche forme di vitaPer un riassunto sui primi stadi |
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mutazionismo può rispondere a molte | delle | critiche rivolte al darwinismo, e in particolare a quella |
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Origine | delle | specie è stata pubblicata una nuova traduzione di L. |
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teologia della Sorbona facesse pervenire a Buffon la lista | delle | opinioni estratte dalla sua opera che erano state giudicate |
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prima conclusione che si può trarre dall’insieme | delle | prove dell’evoluzione è che la vita, nel suo complesso, è |
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che la biologia molecolare ha riconosciuto i fondamenti | delle | mutazioni geniche (che, ricordiamolo, sono la principale |
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in diversi momenti della storia della terra siano avvenute | delle | «rivoluzioni», terribili catastrofi o cataclismi, che |
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Cuvier è stata spesso fraintesa e presentata come teoria | delle | «creazioni successive», attribuendo la ricomparsa della |
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p. XXIX). In seguito, il maggior sostenitore della teoria | delle | creazioni successive fu il paleontologo A. D. d’Orbigny. |
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e nella Storia della Biologia e della Medicina (in Storia | delle | Scienze, Utet, Torino 1962, vol. III, pp. 330-31) ho |
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ho anch’io erroneamente attribuito al Cuvier la teoria | delle | «creazioni successive». Ringrazio il professor Ercolano |
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molto lungo, alcuna modificazione in seguito al cambiamento | delle | circostanze e alla necessità che li costringe ad un altro |
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Chiesa non proibisce che in conformità dell’attuale stato | delle | scienze e della teologia sia oggetto di ricerca e di |
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condizione opposta. Così la «specie» si modifica, nel corso | delle | generazioni e va adattandosi a condizioni nuove che |
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l’editore Murray di Londra pubblicava un libro: L'origine | delle | specie per opera della selezione naturale di Charles |
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e le leggi della variazione, dell'eredità, ecc., sulla base | delle | nostre attuali conoscenze. Verso la fine del libro presento |
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queste opere sono mirabili per la dovizia e la precisione | delle | osservazioni, superate soltanto nei tempi moderni, nei |
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tra i cambiamenti del mondo degli organismi e quelli | delle | condizioni di vita». Il Rosa, è giusto dirlo, respinge |
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molto oscuro. In questo argomento si naviga ancora nel mare | delle | ipotesi, quali quelle proposte da Oparin, da Bernal, da |
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per aiutarsi a lavorare di concerto e farsi un domicilio e | delle | armi? Essi principiarono ad attrezzare in forma di ascia le |
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nelle contrade settentrionali dell’Asia s’innalzò il tronco | delle | cognizioni dell’uomo; e fu su questo tronco dell’albero |
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ripiegare di fronte all’eccellenza degli esperimenti e | delle | argomentazioni del Pasteur. |
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giunse alla sua maturità: la conoscenza della struttura e | delle | proprietà del patrimonio ereditario poteva ormai dirsi |
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organismi. Oltre ai geni che presiedono alla formazione | delle | varie proteine vi sono geni che hanno funzione di |
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è del mondo umano, non è neppure del mondo degli animali e | delle | piante. Molto spesso appaiono individui non adatti, non |
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suppone in ogni animale una organizzazione costante e | delle | parti che non abbiano mai variato e che non varieranno mai; |
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umana potendosi concepire come un perfezionamento | delle | facoltà psichiche che sono proprie degli animali superiori? |
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e zoologica, cioè la descrizione e la classificazione | delle | specie, conoscono un nuovo rigoglio per l’impulso che a |
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dei fenomeni dell’eredità biologica. Ogni teoria | delle | cause dell’evoluzione deve essere basata sulla conoscenza |
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che certamente ha avuto grande importanza nella formazione | delle | specie dei grani (genere Triticum, in cui si hanno specie |
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il nome comune di razze. In realtà, nel corso dei tempi e | delle | vicende storiche degli studi biologici, sono stati dati a |
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nazione, ecc.) a seconda del grado di differenziamento, | delle | particolarità della distribuzione e di altri fattori. Al |
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un sistema che oggi è largamente adottato e che si chiama | delle | «chiavi dicotomiche». Si tratta di contrapporre due |
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fiore» e «pianta sprovvista di fiore»; poi nelle categorie | delle | piante con fiore: «fiore con calice e corolla», «fiore |
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la celebrità. Nel 1779 fu nominato membro dell’Accademia | delle | scienze e nel 1781-82 il Buffon lo incaricò di accompagnare |
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in cui questi progenitori si sono differenziati dal ramo | delle | scimmie, per costituire il phylum evolutivo, il cui ultimo |
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che una notevole abilità, e un alto grado di coordinamento | delle | esperienze sensibili e della attività motoria, è certamente |
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che corrisponde al titolo del libro di Darwin, l’origine | delle | specie. Qui si può sperare di scoprire i meccanismi |
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l’indagine dalla sfera individuale e familiare, all’ambito | delle | popolazioni: «genetica di popolazioni» si chiama infatti |
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dei processi evolutivi e può render ragione dell’origine | delle | specie. |
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insieme nello stesso clone è legata soltanto alla comparsa | delle | due mutazioni in un medesimo individuo, eventualità |
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estremamente rara, la cui probabilità è eguale al prodotto | delle | probabilità dei due eventi mutativi singoli. Poiché la |
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