Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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darwinismo si irrigidì nel proprio tentativo di dar ragione  dei  fatti senza ricorrere a entità o forze misteriose. I
Questi non concesse alcuna importanza alla ereditarietà  dei  caratteri acquisiti in senso lamarckiano. Istituiti alcuni
del Weismann, hanno confermato la non-ereditarietà  dei  caratteri acquisiti. Le variazioni su cui opera la
vastissima opera zoologica è la Storia naturale  dei  pesci cominciata in collaborazione col Valenciennes, il
scoperta  dei  virus filtrabili, o ultravirus, molto più e più semplici
virus filtrabili, o ultravirus, molto più e più semplici  dei  batteri (sono invisibili al microscopio ottico, per
spettacolare è la storia  dei  Rettili, che può dare un esempio molto evidente di alcuni
presto compaiono i rappresentanti di altri ordini, alcuni  dei  quali con forme molto differenti e adatti a condizioni di
molti casi, particolarmente evidenti in alcuni uccelli, uno  dei  due sessi manifesta colori smaglianti, ornamenti vistosi,
caratteri, anzi, come le brillanti livree del maschio  dei  fagiani, del pavone, degli uccelli del paradiso, sembrano
rendono l’animale più facilmente discernibile da parte  dei  suoi nemici naturali.
con i nomi di «uso e non uso degli organi» e «ereditarietà  dei  caratteri acquisiti».
uova o spermatozoi, ciascuno di questi riceve uno solo  dei  cromosomi di ogni coppia e quindi uno solo dei due geni di
uno solo dei cromosomi di ogni coppia e quindi uno solo  dei  due geni di una coppia allelomorfa: A oppure a. La
per l’evoluzione  dei  Mammiferi si può ripetere quanto abbiamo già detto più
probabilmente a tutti i progenitori degli altri ordini  dei  Mammiferi. Uno degli ordini più antichi è quello dei
ordini dei Mammiferi. Uno degli ordini più antichi è quello  dei  Multitubercolati, simili ai Roditori, che si estinsero
riferendosi ad altre epoche, quanto si è detto a proposito  dei  Rettili. È interessante notare che anche i Mammiferi,
tuttavia, che la selezione, nella grande maggioranza  dei  casi, abbia la massima importanza. Possiamo quindi passare
vedremo, l’incrocio interspecifico dà, nella maggior parte  dei  casi, ibridi sterili, e ciò costituisce una seria
a differenze di geni, a diversità di struttura  dei  cromosomi, o a differente numero dei medesimi. Perciò i tre
diversità di struttura dei cromosomi, o a differente numero  dei  medesimi. Perciò i tre tipi di mutazione rappresentano
setta  dei  fundamentalists continua tuttora la sua campagna contro
stati previsti, per ciascun animale o per ciascuna pianta,  dei  parassiti ben adatti a ciascuno di essi?
non sono determinati da un singolo gene, ma dal complesso  dei  geni,
recente ha potuto elevarsi alla interpretazione  dei  fenomeni ed enunciare alcune teorie di portata generale.
che rendono sterile, o addirittura impossibile, l’unione  dei  gameti, quando questi s’incontrino.
Così la riduzione progressiva delle dita laterali nel piede  dei  cavalli, lo sviluppo progressivo, fino a dimensioni
lo sviluppo progressivo, fino a dimensioni eccezionali  dei  cosiddetti «denti a sciabola» di alcuni carnivori oggi
a sciabola» di alcuni carnivori oggi estinti, lo sviluppo  dei  corni sul naso dei Titanoteri, l’enorme sviluppo dei palchi
carnivori oggi estinti, lo sviluppo dei corni sul naso  dei  Titanoteri, l’enorme sviluppo dei palchi nelle alci
dei corni sul naso dei Titanoteri, l’enorme sviluppo  dei  palchi nelle alci irlandesi, e molti altri. In alcuni casi,
verso il termine della mitosi (stadio di anafase) ciascuno  dei  due cromosomi-figli si porta ad un polo del fuso. Così, se
fuso. Così, se i cromosomi sono in numero di 2n, a ciascuno  dei  poli si trovano 2n cromosomi-figli, e si ricostituiscono
indagini più accurate, tenendo conto soprattutto del numero  dei  figli capaci di raggiungere la maturità sessuale e di
per dare origine ad un nuovo individuo, il numero  dei  cromosomi si dimezza per un processo cariocinetico
28). I 2n cromosomi che si trovano nelle cellule madri  dei  gameti, si appaiano formando n bivalenti. L’appaiamento non
perché ha dato modo di trovare la localizzazione  dei  geni sui cromosomi.
ancora una volta a distanza di un secolo, a proposito  dei  batteri e di altri microorganismi di dimensioni più piccole
batteri e di altri microorganismi di dimensioni più piccole  dei  protozoi. L. Pasteur, con lo stesso metodo usato da
in un capitolo della Origine delle specie, la incompiutezza  dei  documenti paleontologici non è affatto sorprendente. Se si
della crosta terrestre è stata esplorata per la ricerca  dei  fossili, ci si può piuttosto sorprendere di avere a
tentativi  dei  biologi per provocare sperimentalmente le mutazioni non
finché nel 1927 il genetista americano H. J. Muller, uno  dei  collaboratori del Morgan, annunciò una importante scoperta:
non poteva non sollevare un’onda di reazione da parte  dei  signori benpensanti e ligi al passato. Queste intemperanze
e misurato nelle sue affermazioni quanto forse nessuno  dei  suoi seguaci o dei suoi critici; vero, anche, che non
sue affermazioni quanto forse nessuno dei suoi seguaci o  dei  suoi critici; vero, anche, che non faceva professione di
della trasformazione di una specie in un’altra, nel corso  dei  tempi, che è il concetto essenziale dell’evoluzione.
eguali a se stesse, ma si modificano lentamente, nel corso  dei  tempi e nella vicenda delle generazioni cioè si «evolvono».
più intimamente si studia la funzione  dei  caratteri, tanto più anche quelli che sembrano privi di
 dei  Coccodrilli, che ebbe anche grande numero di rappresentanti
tipo angora, il muso del bull-dog, le corna lunghe o corte  dei  bovini, l’assenza di corna, forme e colori diversi dei
dei bovini, l’assenza di corna, forme e colori diversi  dei  fiori, forma delle foglie, attitudini fisiologiche varie,
fisiologiche varie, come il singolare modo di camminare  dei  topi cosiddetti danzatori, o di volare dei colombi
di camminare dei topi cosiddetti danzatori, o di volare  dei  colombi capitombolanti, istinti diversi come quelli del
oltre al rimescolamento  dei  geni esistenti in una popolazione, deve pur esistere
della comparsa della vita sulla terra. 3. La formazione  dei  sistemi viventi dalla materia disorganizzata, 3 voll.,
19. La serie paleontologica  dei  Titanoteri (Mammiferi perissodattili americani). Testa
si può dire che tutti i problemi relativi alla scarsità  dei  fossili precambriani e alla apparente esplosione di forme
genere Ramapithecus del Miocene  dei  monti Siwalik situati in India, ai piedi dell’Himalaya, di
che anche può considerarsi come capostipite (o come uno  dei  capostipiti) degli Ominidi è Dryopithecus, miocenico (da 10
pipistrelli, e conquista il dominio dell’aria: è l’ordine  dei  Pterosauri (fig. 13), che ha vita anche più breve dei
dei Pterosauri (fig. 13), che ha vita anche più breve  dei  precedenti, sviluppandosi nel Giurassico ed estinguendosi
ridotta a pochi casi utili come schematici esempi - l’idea  dei  grandi salti mutativi del De Vries. E con essa il concetto
i materiali grezzi su cui opera la selezione, valendosi  dei  quali essa incessantemente e lentamente costruisce.
in alcune casse, verso gli Stati Uniti, ma, cadute in mano  dei  Giapponesi, scomparvero, forse per l’affondamento della
dopo breve tempo, in conseguenza del furore bellico  dei  suoi lontani discendenti.
vistosa ed esaminare la frequenza  dei  vari alleli. Così si è fatto per la talassemia nell’uomo
valore dimostrativo, non rappresentano la complessità  dei  fenomeni che avvengono negli organismi. Si deve, invece,
si risolve in una fine modulazione della struttura genetica  dei  singoli individui e quindi della popolazione, favorendo
averne dissezionato, per le necessità dell’analisi, alcuni  dei  singoli componenti.
proposito dell’origine  dei  grandi gruppi sistematici, rimane però inspiegato il fatto
comparsa di nuovi tipi, o phyla, di animali. È questo uno  dei  problemi ancora aperti, sul quale, per ora, si possono
nel prossimo capitolo, rimase incompresa alla maggior parte  dei  suoi contemporanei. Le teorie lamarckiane furono
Rappresentazione schematica delle 22 coppie di autosomi e  dei  cromosomi X e Y nell’uomo con la distribuzione delle bande
sviluppo e al differenziamento degli Uccelli e soprattutto  dei  Mammiferi, che a poco a poco assumono l’importanza e la
abbiamo esposto a p. 200, permane il problema dell’origine  dei  grandi gruppi, che differiscono per caratteristiche di
della stessa specie. Nel ‘77 apparve Le differenti forme  dei  fiori nelle piante della stessa specie, nel 1880 la
prima della morte, la Formazione dell’humus per opera  dei  lombrichi.
9. Con una diecina di geni, si ottengono cifre dell’ordine  dei  miliardi (310); se si pensa che il numero dei geni in un
dell’ordine dei miliardi (310); se si pensa che il numero  dei  geni in un moscerino (Drosophila) è stato stimato da 5000 a
quinto libro descrive l’origine della terra,  dei  viventi, dell’uomo, e cerca di spiegare questi formidabili
contrapporsi alla selezione naturale, ma piuttosto come uno  dei  modi con cui questa si realizza.
e del costante assiduo lavoro inteso alla ricerca  dei  dati, alla loro accurata analisi e al loro confronto con
darwinismo, sulla interpretazione moderna dell’evoluzione e  dei  meccanismi che ne stanno alla base, hanno visto la luce
prima è quella  dei  «neolamarckisti» sostenuta dallo Haeckel, dal paleontologo
altri esempi si potrebbero portare, alcuni  dei  quali ormai ben studiati anche dal punto di vista
gli uomini — se si va a vedere molti miti e leggende  dei  vari popoli sulla origine dell’umanità — preferiscono

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