trova dalla parte opposta della camera. Per produrre l’impressione si rivolge la camera verso il cielo, nel qual modo si ottiene su collodio umido una
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volatile, abbrucia con fiamma di colore molto intenso; attira avidamente l’umido dell’aria e delle sostanze che in esso si immergono; d’onde il suo uso
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’umido diventa bianca e fusibile solo a +70°. Per imbiancare la cera il cloro non è praticabile. Ma se ad 1 di cera fusa si aggiunge 1/8 di nitrato di
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suo equivalente è 126, è volatile alla temperatura ordinaria, principalmente quando è umido. Il suo peso specifico è 4,95, riscaldato a -+107° fonde, a
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Lavare il precipitato, e trattarlo ancor umido, con
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lavata ed asciugata in una tavola ben piana e spiravi sopra il tuo fiato, il quale condensandosi sulla lastra la ricopre di umido. Ora col mezzo di un
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vuole operare a umido, ma se si vuole operare a secco, come è regola generale, si immerge la lastra in un bacino ripieno d’acqua, ove si lascia per
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Allorchè si vuole esporre umido non si deve lavare nell’acqua la lastra prima dell’esposizione, se si desidera avere molta celerità di azione
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Quest’ultimo caso si verifica quando si espone umido, ma quando si espone secco, siccome lo strato sensibilizzatore venne lavato con acqua, non
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rigarlo o staccarlo stendendovi sopra l’acido gallico col mezzo del bioccolo di cotone nel modo suddetto. Ma quando questo strato è umido, e soprattutto
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in contatto del cotone fulminante ancora umido, non cambia di colore, si può ritenere che il cotone sia abbastanza ben lavato, perchè l’acqua che lo
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collodio più denso producendo sul vetro uno strato di uno spessore più forte, e che si mantiene umido per un tempo più lungo, non è esposto a ricevere
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La massima parte dei non successi, che formano la disperazione dei principianti quando operano col collodio umido nella produzione delle prove
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La soluzione di gomma arabica si deve versare sullo strato di collodio mentre questo è ancor umido, e si distribuisce sopra tutta la superficie della
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Si leva i margini dello strato lavato ed ancor umido per la larghezza di un mezzo centimetro circa. Si versa su di esso un miscuglio di 24 goccie di
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impregna la carta annerita con questa soluzione, ed esponi umido per 10-20 minuti, giusta la natura della luce, delle lenti, ecc., ed otterrai un
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Si potrebbe ricorrere alla tenda portabile che alcuni usano per le vedute su collodio umido. Una tenda portabile, che è assai conveniente per la sua
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In ogni caso il mercurio non dovrà essere umido per agir bene. La lamina nelle stagioni fredde non si dovrà introdurre troppo fredda nella cassetta
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passa sotto di un ferro a lisciare caldo. L’immagine è dapprima tutta macchiata, ma a poco a poco si dismacchia da sè, mettendola in un sito umido. È
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soluzione d’argento, e si posa umido nella camera oscura. Dopo pochi secondi si chiude il quadro e si porta nel laboratorio. L’immagine è appena visibile
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metallo per seccare la vernice, riparandola dalla luce e dall’umido. Si applica sulla vernice una prova positiva e si espone alla luce; per circa 10 minuti
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Per avere la massima sensibilità conviene esporre umido; se si espone secco il tempo sarà più lungo, e l’immagine meno nitida. Una tale condizione
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