°, sono riverberati sul mezzo del semidiametro dello specchio; gli altri raggi, che cadono sullo specchio più lontani dall’asse vengono riflessi in un
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sullo stereoscopio, che formeranno l’oggetto di altrettanti capitoli
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ingrandimento superficiale di 10 oppure 12 volte. La camera di Woodward operando con luce convergente permette di concentrare una più forte luce sullo
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produrre sullo strato sensibile il bromuro d’argento, ma l’effetto non è notevolmente migliore in quanto alla sensibilità.
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Sul rame, sullo stagno, sull’argento, l’acido nitrico a 1,50 di densità sembra inerte, ma diventa attivissimo coll’aggiunta di un poco d’acqua, li
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di esercitare ora attrazioni, ora ripulsioni sullo strato albuminoso che si stende sul vetro, passeranno ancora a traverso le tre tele. Tentai di
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accresciuta dalla presenza del nitrato d’argento sullo strato stesso.
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essa, e dà origine ad una doppia reazione chimica coi sali sparsi sullo strato albuminoso, per cui il ioduro di potassio venendo in contatto col
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necessario che essi siano appaiati, che la loro azione sullo strato impressionato sia simultanea. Altri riduttori possono servire, p. e. l’acido
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Quando lo svolgimento dell’immagine si effettua coll’aggiunta della sola soluzione di acido gallico, bisogna conchiudere che sullo strato
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rimane aderente sullo strato, mentre il iodio si porta in altre combinazioni. Ma ora è provato che il nitrato d’argento subisce egli stesso una
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Dopo che l’acido gallico rimase per 5 minuti circa sullo strato impressionato dalla luce, inclina la tua lastra verso uno dei suoi angoli e fa
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bicchiere a parte prima di versarli sulla lastra. Si potrebbe anche mescolare i liquidi sullo strato col solo inclinare convenientemente la lastra. Col
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una fontana artificiale. Questa maniera di lavare gettando l’acqua sullo strato è assai efficace, ma non si ottiene un lavamento uniforme se non si fa
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sciogliersi nel collodio, viene anch’esso a rendere il collodio meno stabile, ed a molestare la libera azione della luce sullo strato di collodio-ioduro d
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sale di argento impressionabile rimanga sullo strato stesso, e così che l’immagine sopra di esso riesca più ben nudrita, più intensa.
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, forma sullo strato che lascia nella lastra.
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sullo strato sensibile, se non. si ha la precauzione di levarla col mezzo di una lista di carta che si passa leggermente a fior d’acqua sul bagno. L
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visuale danno un buon foco chimico, ossia imprimono una nitida immagine sullo strato sensibile.
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contraria alla formazione di una immagine distinta. Se a ciò non si attende, l’immagine che si produce sullo strato sensibile avrà grande tendenza a
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, e degli effetti di diffrazione che si producono, e che hanno per risultato di rendere l’immagine prodotta sullo strato sensibile grandemente proclive
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sullo strato, e così i dettagli nelle ombre sono rapidamente prodotti nel massimo grado.
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aumentare la facoltà che ha il bagno di stendersi sullo strato di collodio, la quale facoltà è però più grande quando si usa l’acido acetico, che non quando
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sviluppatore col suo passaggio sullo strato.
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, che quantunque più lentamente, per la diminuzione del nitrato sullo strato, svilupperà tuttavia l’immagine, e quando questa si crede sia
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In generale l’annebbiamento deriva da una troppo facile riduzione del sale d’argento steso sullo strato. Tutto ciò, che si oppone a questa tendenza
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soluzione fissatrice, e questa si lascia sullo strato sino a che esso abbia perduto il suo aspetto biancastro, opaco, e sia diventato perfettamente
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Questa operazione del fissare la prova è facilissima a bene eseguire; la sola precauzione importante a prendersi è di non far cader l’acqua sullo
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La soluzione di gomma arabica si deve versare sullo strato di collodio mentre questo è ancor umido, e si distribuisce sopra tutta la superficie della
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da essa non cade più altra acqua, si porta sullo strato la tela incerata nera tagliata più piccola del vetro. La si fa ben combaciare col collodio
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Si lava con acqua lo strato sensibile facendo cadere da una bottiglia un sottile getto di acqua sullo strato sino a che questo abbia perduto la sua
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Si versa ora sullo strato l’albumina iodurata. Questa è simile a quella che usasi per produrre le prove negative su albumina, cioè:
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produrre gli innumerevoli difetti che avrebbero luogo sullo strato se esso non avesse per base il collodio. Egli pare che dopo di essere stato lavato
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La pressione esercitata dalle viti mette in contatto perfetto la carta col disegno sullo strato del vetro.
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3° Applicare la prova sullo strato di gelatina. — Dieci minuti dopo che la gelatina venne stesa sul vetro, introduci la prova da gelatinare in un
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di mussolina si semina sulla lamina tripoli di Venezia calcinato e porfirizzato, quindi col cotone inumidito si stropiccia fortemente sullo strato
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