occhio può scorgere una piccolissima differenza da una | gradazione | più carica ad una gradazione meno carica di materia |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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piccolissima differenza da una gradazione più carica ad una | gradazione | meno carica di materia colorante, è evidente, che quando |
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quantità della vera materia colorante contenuta in una | gradazione | data sarebbe piccolissimo ed indicato dalla differenza |
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chilogramma. Io so che questa polvere colorata forma la 5ª | gradazione | di una serie di nuanze crescenti di 1/5 di intensità |
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intensità dall'una all’altra. Quanto dovrei pagare la prima | gradazione | di questa serie? |
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continua, in cui la quantità di colore, che forma ciascuna | gradazione | di una gamma colorata, cresce da una gradazione all’altra |
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ciascuna gradazione di una gamma colorata, cresce da una | gradazione | all’altra di una quantità costante relativamente alla |
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all’altra di una quantità costante relativamente alla | gradazione | precedente. Vale a dire, ogni termine o numero, cui si fa |
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traduce in quest’altra circa. Dunque la polvere della prima | gradazione | si dovrà ancor pagare L. 9,70 al chilogramma. |
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considerare è la differenza da una tinta all’altra, da una | gradazione | all’altra di uno stesso colore, che l’occhio può percepire. |
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ricordandomi più a quale rango appartenga una data | gradazione | di questa stessa serie di colori blù che io so d’avere |
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minima differenza necessaria è poco minore di 1/10 da una | gradazione | all’altra, sia che le gradazioni siano chiare, sia che esse |
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liquidi fissatori e coloratori, appare sempre, di una | gradazione | più chiara e meno intensa di quella che assume col suo |
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= 1+Lw-La/Lq + L35-L9,70/L1,20 = 8, dunque era l’8ª | gradazione | che io aveva comperato. Quando si conosce il costo del |
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non può accorgersi di una differenza piccolissima tra una | gradazione | ed un’altra. Così, per esempio, tra una soluzione di una |
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