preparare, spolverare, affinchè non si abbia a perder | tempo | nel cercarli, o ripulirli dopo di aver sensibilizzato. Il |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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foco della lente nella camera oscura per potere, senza por | tempo | in mezzo, esporre la lastra dopo sensibilizzata. Si deve |
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di uno spessore più forte, e che si mantiene umido per un | tempo | più lungo, non è esposto a ricevere delle macchie |
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loro differenti velocità di vibrazione, benchè arrivate nel | tempo | stesso sulla prima superficie del mezzo dirimente, provano, |
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tanto più distinti, tanto più puri, quanto più breve fu il | tempo | tra la sensibilizzazione della carta e la fissazione |
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le prove, ma si otterrà un risparmio incalcolabile di | tempo | e di fatica con una maggior costanza ed uniformità di |
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troppo sottile, che ha l’inconveniente di non potersi lungo | tempo | conservare sensibile mentre uno strato più denso, ottenuto |
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al buio, e si espone sotto di una negativa alla luce per un | tempo | eguale a quello che sarebbe necessario per ottenere una |
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neri una grande intensità, quantunque essa produca in breve | tempo | lo svolgimento della immagine. Questo rapido svolgimento si |
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una posa molto lunga le parti oscure del modello, avendo | tempo | di decomporre, di ridurre parzialmente il sale d’argento |
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di acqua, la quale acqua è bene che sia stata per alcun | tempo | in riposo, oppure sia stata filtrata per tela fitta o per |
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fortemente insieme, quelli, come più leggeri, dopo qualche | tempo | si separano dall’acqua, portandosi alla superficie. Sono |
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dal raddrizzamento dell’immagine. Infatti la durata del | tempo | della posa deve essere più lunga almeno di un terzo di |
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immagini nitide di oggetti vicini, e di oggetti lontani nel | tempo | stesso, sono tali solo perchè in essi non venne corretta in |
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dal vero foco, per cui in essa si possono avere nitidi nel | tempo | stesso oggetti vicini ed oggetti lontani. In questo caso si |
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soluzione di acido pirogallico, si troverà che dopo qualche | tempo | (il qual tempo è generalmente tanto più lungo, quanto più |
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pirogallico, si troverà che dopo qualche tempo (il qual | tempo | è generalmente tanto più lungo, quanto più in buon stato |
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per l’istrumento che viene esposto a guasti. Da poco | tempo | si pratica inserire il diaframma nell’oggettivo senza |
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rimanga nel bagno per 25 secondi all’incirca. Dopo un tal | tempo | si estrae, si fa sgocciolare per un angolo sopra del bagno |
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maggiore precauzione gioverà lasciarlo ancora per qualche | tempo | immerso nell’acqua. Per riconoscere se il cotone contiene |
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la sua attitudine al coloramento delle prove per un | tempo | considerevole dopo della sua preparazione. Ma a lungo |
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sul collodio albuminato, farà bene esercitarsi per qualche | tempo | col procedimento all’albumina, perchè con questo le |
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Lasciando la lastra collodionata nel bagno per un | tempo | sufficientemente lungo, l’etere e l’alcool si mescolano col |
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un precipitato bianco lattiginoso che rimane per qualche | tempo | in sospensione nel liquido, per cui questo si deve lasciare |
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grande; uno strato sottilissimo perde in breve | tempo | la sua sensibilità, e le lastre debbono in ogni caso venir |
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e si pone in mezzo ad un foglio di carta. La calce in breve | tempo | si riscalda, esala abbondanti vapori, e cade in polvere. |
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dall’umidità, si può conservare facilmente per lungo | tempo | senza che si decomponga, ma quando in vece di conservarla |
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strato è umido, e soprattutto quando è rimasto per un certo | tempo | sotto l’influenza dei liquidi sviluppatori, è molto men |
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il risultato finale è sempre lo stesso, sol varia il | tempo | in cui si accusa, e si compie il progresso della |
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Ora si porta in una debole tintura di iodio, e dopo qualche | tempo | si lava nell’acqua, quindi, dopo di averla accuratamente |
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d’argento, si possono conservare per lungo spazio di | tempo | sensibili. Questa proprietà, che hanno i vetri preparati |
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per due o tre giorni agitandolo alcune volte. Dopo un tal | tempo | in fondo al vaso si osserva uno strato di carbonato di |
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col mezzo del solo cloruro di sodio, e conservarla per un | tempo | indefinito prima di sensibilizzarla nel nitrato d’argento; |
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di quella sopra indicata, ed avrà cura di non prolungare il | tempo | dell’immersione delle lastre nel bagno, quando questo bagno |
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di albumina. Se tu lasci il retro per troppo lungo | tempo | inclinato, rimane su di esso uno strato troppo sottile di |
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disegno fotografico, col protrarre per un | tempo | molto luogo l’azione della luce nella camera oscura sopra |
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la sua leggerezza le materie impure non rimangono per lungo | tempo | galleggianti alla superficie, o nuotanti pel liquido, ma si |
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della sensibilità del collodio viene distrutta. Però il | tempo | da impiegarsi nell’ operazione del collodionare è sino ad |
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posare a secco, invece di posare umido, si richiede un | tempo | più lungo, cioè invece di 4 — 5 secondi, bisogna posare per |
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abbandonare la lastra a se stessa ed abbassare nel medesimo | tempo | il bacino, affinchè il bagno la possa tutta coprire. Lo |
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non è a contatto col fondo del bacino. Si agita per breve | tempo | il bagno, alzando ed abbassando convenientemente il bacino |
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trova essere abbastanza considerevole da permettere in un | tempo | non troppo lungo una perfetta impressione sopra uno strato |
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produrrà delle negative molto intense, ma dopo qualche | tempo | il bagno sensibilizzatore viene da esso disordinato, per |
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foco l'immagine di oggetti vicini e di oggetti lontani nel | tempo | stesso. Egli è con una tale aggiunta che alcuni dei |
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si ha la precauzione di lasciare per il minore spazio di | tempo | possibile la lastra nel bagno sensibilizzatore, rimane su |
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contiene. Si potrebbe anche riscaldarlo per lungo | tempo | al calore un po’ superiore a quello dell’acqua bollente per |
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