Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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spianatura. Il primo con sostanze chimiche, in modo analogo  a  quello tenuto dai fotografi. La seconda si dà alla lamina a
a quello tenuto dai fotografi. La seconda si dà alla lamina  a  colpi di martello.
 a  foco coincidente. — Quando si ha un oggettivo, il cui foco
coincide col foco visuale, l’operatore ha molto minor pena  a  darsi per avere immagini nitide, e per ottenere
signor Clandet di Regent Street, preferiscono gli oggettivi  a  fochi separati, perchè trovano con essi maggior rapidità e
in questo stato esso manifesta una più grande tendenza  a  combinarsi cogli altri corpi. In questo stato l’ossigeno
viene distinto col nome di ozono e la sua densità sta  a  quella dell’ossigeno : : 4 : 1 (a).
di soda, e nel medesimo tempo si fa cadere sopra di essa,  a  poco a poco, con sottil getto, tutta la soluzione di
e nel medesimo tempo si fa cadere sopra di essa, a poco  a  poco, con sottil getto, tutta la soluzione di cloruro
getto, tutta la soluzione di cloruro d’oro. Il precipitato  a  misura che si va formando si scioglie nel miscuglio. La
camera oscura  a  cassa scorrevole si vede descritta nella adiacente figura
n° 34. La figura n° 35 rappresenta il telaio che serve  a  portare la lastra sensibile nella posizione del vetro
compartimento  a  sinistra si pone uno strato regolare di iodio asciutto
dello spessore di due o tre millimetri, e nel compartimento  a  destra uno strato di bromuro di calce dello spessore di un
grammi di alcool  a  40°.
grammi di alcool  a  40°
grammi di alcool  a  40°
il divario della distanza dell'immagine degli oggetti posti  a  500 metri, da quella degli oggetti posti a 1000 metri, sarà
oggetti posti a 500 metri, da quella degli oggetti posti  a  1000 metri, sarà solo di 1/499-1/999=2/1000-1/1000, ossia 1
fissa l’immagine col bagno di sale ammoniaco sino  a  che la carta sia diventata affatto trasparente, sino a che
sino a che la carta sia diventata affatto trasparente, sino  a  che il fondo giallo sia diventato bianco, e l’immagine di
l’albumina sarà tutta  a  contatto della superficie del liquido, la lastra tende a
a contatto della superficie del liquido, la lastra tende  a  galleggiarvi sopra e l’operatore approfittando di questa
 A  il punto luminoso, i raggi o pennelli divergenti, che
raccolti dall’occhio, ed un’immagine del punto luminoso va  a  formarsi sulla retina. L’occhio non vede l’immagine nei
quel che sia il punto A, ossia in a. Infatti, se dal punto  A  si tira una perpendicolare allo specchio, e questa si
di procedere allo studio delle lenti,  a  cui è specialmente destinata l'ottica del fotografo, sarà
l'ottica del fotografo, sarà utile che ci fermiamo ancora  a  considerare quelle altre proprietà della luce, che hanno
raggio gli giungesse da un punto a, là dove la retta  A  o incontra il piano mn del disegno. Si rappresenterà
del disegno. Si rappresenterà adunque sul disegno il punto  A  con un punto a posto nell’incontro della retta o A col
rappresenterà adunque sul disegno il punto A con un punto  a  posto nell’incontro della retta o A col piano del disegno.
il punto A con un punto a posto nell’incontro della retta o  A  col piano del disegno. Un secondo punto B si
col punto b, in cui la retta o B taglia il quadro. La retta  A  B sarebbe similmente rappresentata dalla retta a b, e
La retta A B sarebbe similmente rappresentata dalla retta  a  b, e similmente si intende come si rappresenterebbe sul
 a  36° 100 parti
e sconcerto nelle operazioni seguenti, e sono tanto più  a  temere, in quanto che esse, per la loro piccolezza stessa,
e diligenza dell’operatore, il quale non è indotto  a  sospettare, e poi a persuadersi della verità di questo,
dell’operatore, il quale non è indotto a sospettare, e poi  a  persuadersi della verità di questo, tranne dopo di aver
grammi di etere  a  62°
grammi di etere  a  62°.
 A  Manual of Photographic chemistry. London, 1859. nel
magica. — La lanterna magica serve  a  produrre, sopra un parafuoco bianco, un muro, una tela
del corpo stesso. I numeri che questi segni accompagnano  a  sinistra, a guisa di coefficienti algebrici, moltiplicano
stesso. I numeri che questi segni accompagnano a sinistra,  a  guisa di coefficienti algebrici, moltiplicano tutti i segni
+ oppure sino alla virgola. I numeri che seguono le lettere  a  guisa di esponenti algebrici non moltiplicano che il primo
algebrici non moltiplicano che il primo segno che loro sta  a  sinistra. Perciò la formola 4HO + 2SO3 significa 4
il vetro per ogni verso. Quando il liquido sarà venuto  a  contatto di tutta la superficie dello strato, tu metterai
dello strato, tu metterai la lastra in un treppiede  a  viti calanti, e poscia aggiungerai tanto liquido fissatore,
tanto liquido fissatore, quanto la lastra, posta bene  a  livello, ne potrà contenere. Lascierai agire sino a che i
bene a livello, ne potrà contenere. Lascierai agire sino  a  che i bianchi della negativa siano diventati trasparenti,
grammi di alcool  a  40°
tutto hai alcune disposizioni preliminari  a  prendere:
grammi di acido solforico  a  66°
ricordandomi più  a  quale rango appartenga una data gradazione di questa stessa
dovuto pagare L. 35 al chilogramma, arriverò agevolmente  a  trovare questo rango colla formola:
come sviluppatore dell'immagine fotografica, come vedremo  a  suo luogo, ma non viene impiegato solo perchè sarebbe
quindi  a  piccole dosi un miscuglio composto con
non si varia con un tal processo; e poichè coll’unione due  a  due dei raggi luminosi blù, rosso, giallo si viene a
due a due dei raggi luminosi blù, rosso, giallo si viene  a  produrre un tal movimento ondulatorio capace di dare al
capace di dare al nostro occhio una sensazione identica  a  quella che producono le ondulazioni presso i raggi verdi,
che presso quei colori che nessuno è mai arrivato non solo  a  decomporre, ma neppure a comporre coll'unione di altre
nessuno è mai arrivato non solo a decomporre, ma neppure  a  comporre coll'unione di altre ondulazioni, diverse da
oggettivi  a  foco lungo hanno degli inconvenienti che si fanno sentire
inconvenienti non sono solamente quelli della lentezza  a  produrre una impressione per la minore intensità di luce
principale, che noi crediamo vi sia all'uso di oggettivi  a  foco molto lungo, dipende da ciò, che la nitidezza
del quadrato dei fochi, per cui con un oggettivo  a  foco molto lungo è assai difficile avere una immagine di
si distinguono in oggettivi per vedute, ossia in oggettivi  a  piccola apertura angolare, ed in oggettivi per ritratti,
angolare, ed in oggettivi per ritratti, ossia oggettivi  a  grande apertura angolare; noi divideremo questa sezione in
nel terzo capitolo daremo alcune norme ed indicazioni atte  a  guidare il principiante nell’acquisto di un oggettivo
ponga in un fiasco  a  stretta apertura:
fondo. L’uso di un riflettore per inviare la luce del cielo  a  traverso di una negativa sarebbe svantaggioso, e si deve
deve evitare quando è possibile. Infatti sia AB la negativa  a  copiare, FG la lente dell’oggettivo e P un punto
apertura si fa eccessivamente piccola, non solo si viene  a  diminuire in grado troppo forte la quantità della luce
in grado troppo forte la quantità della luce necessaria  a  produrre l’impressione fotografica, ma si corre pericolo di
una tale confusione dell’immagine sarebbe tanto più facile  a  farsi sentire, quanto più l’oggettivo, a cui si applica il
tanto più facile a farsi sentire, quanto più l’oggettivo,  a  cui si applica il diaframma, venne costrutto per essere
il liquido copra uniformemente lo strato di albumina, ed  a  tal fine osserverai che la lastra sia perfettamente
della soluzione di acido gallico in tanta quantità, sino  a  che essa minacci di sorpassare gli orli spuliti della
gli orli spuliti della lastra. Così facendo non hai  a  temere che il liquido, accumulandosi tutto da una parte,
che il liquido, accumulandosi tutto da una parte, lasci  a  nudo la parte opposta della lastra. Quest’ultimo caso
piombo, in modo da avere un pendolo da poter far oscillare  a  volontà (a).
l’angolo della lastra più vicino alla persona, opposto  a  quello per cui si tiene la lastra, e vi si lascia scolare
il collodio eccedente, e quando il collodio incomincia  a  cadere a goccie si chiude il fiasco col turacciolo che si
eccedente, e quando il collodio incomincia a cadere  a  goccie si chiude il fiasco col turacciolo che si tiene col
lastra un lieve ondeggiamento in direzione perpendicolare  a  quella del corso del collodio sulla lastra, e ciò onde in
 a  suo luogo le proprietà fotografiche di questo sale.
100 grammi di acqua metti  a  sciogliere
B vanno nello stesso modo  a  riunirsi in un punto b a formare l’immagine di B. Perciò
B vanno nello stesso modo a riunirsi in un punto b  a  formare l’immagine di B. Perciò l’immagine ab, che risulta
pila. Ma faremo osservare che si impara più facilmente  a  conoscere questo istrumento dal vederlo una volta a
a conoscere questo istrumento dal vederlo una volta  a  funzionare, che non da una minuta descrizione: Ein Mal
 a  Proprietà chimiche e preparazione del nitrato d’argento.

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