Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: occhi

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Ma siete voi che avete gli  occhi  gonfi, — risposegli Balmat.
all'altitudine di 4837 metri), la scimmia chiude gli  occhi  e sonnecchia. Respira 42 volte al minuto. Di quando in
alza la testa, guarda istupidita e subito socchiude gli  occhi  e il capo torna a ciondolare fra le gambe.
con un bambino in braccio e ci guardò fissamente cogli  occhi  rossi senza parlare. Era la moglie di Michele Simond. Le
di salutarla. Nel guardarla m'accorsi che avevo gli  occhi  pieni di pianto.
50 alquanto più profonde, poi 46. La scimmia tiene gli  occhi  aperti, è accovacciata ed immobile. Dondola il capo e
della pelle del volto, e più che tutto l'iperemia degli  occhi  manifestatasi in Giorgio, crebbero così rapidamente che nel
labbra, tutte le volte che respira. Sta accovacciato cogli  occhi  chiusi, e di quando in quando sospira. Poi succede un
Linty (altitudine 3047 m.). più grosse, oppure avevano gli  occhi  e le palpebre leggermente gonfi. È un fenomeno simile che
vento e al freddo gli  occhi  si riempiono di lagrime. È un fenomeno complesso e non
di provare una grande fatica, specialmente una fatica degli  occhi  come può dare solo il bagliore prolungato della neve sulle
sue e dei compagni davano sangue e che la congiuntiva degli  occhi  era ingorgata, si spiegarono questi fatti colla vecchia
perchè certo si accresce la stanchezza e si hanno negli  occhi  danni maggiori.
le palpebre, e cominciò a sentire delle fitte negli  occhi  e a vedere le cose come attraverso la nebbia.
colle correnti elettriche, ha studiato le malattie degli  occhi  e della pelle che si conoscevano già prima sulle Alpi. Una
vertigini, nulla, solo una grande debolezza. Anche gli  occhi  suoi vedevano meno lontano e meno distinto. Si riposò
qui sotto gli  occhi  il registro dove sono raccolte tutte queste cifre, penso
militare di aver fatto parecchi chilometri dormendo cogli  occhi  chiusi tenendomi colla mano ad un carro dell'ambulanza.
che proprio non vedeva bene, e mi pregò di esaminargli gli  occhi  perchè credeva che il gelo gli avesse alterata la vista.
Raffaello m'inquietò subito, era seduto, inerte, cogli  occhi  aperti e un po' fissi. Non tremava, nè batteva i denti come

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