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parlando del  male  di montagna, scrive:
prof. G. Pisenti, in un suo articolo sul  male  di montagna In alto, Cronaca bim. della Società Alpina
come medico all'Abetone nell'Appennino toscano soffrì il  male  di montagna ad altezze poco considerevoli.
vi è dubbio alcuno che il  male  di montagna non sia prodotto dalla diminuita pressione
di questi sconcerti venne stimato da solo essere causa del  male  di montagna.
 male  di montagna tende piuttosto a diminuire che a crescere, e
lascia abbattere aggrava involontariamente i fenomeni del  male  di montagna e peggiora il suo stato.
polmoni superiore alla normale, soffrirono cionullameno il  male  di montagna.
sono a questo modo convinto che il  male  di montagna può mostrarsi in tutti ad altezze non molto
possono gettarsi le basi sicure per una fisiologia del  male  di montagna.
altro accenno lo trovai nello scritto intorno al  male  di montagna del dottor Egli-Sinclair.
parecchie persone che soffrirono il  male  di montagna con fenomeni molestissimi di vomito, insonnia e
e non trovai alcuna differenza dopo che era cessato il  male  di montagna.
da me raccolti. Questo però era da prevedersi. Succede del  male  di montagna quello che è stato osservato da molti per il
di montagna quello che è stato osservato da molti per il  male  di mare. È una vecchia osservazione già pubblicata dal
che in un vascello, posto in gran pericolo di perdersi, il  male  di mare cessava istantaneamente e ripigliava di bel nuovo
la stanchezza del cuore è uno dei fatti preponderanti nel  male  di montagna.
di 4915 metri, non ha giovato molto alla fisiologia del  male  di montagna, perchè noi sappiamo che al disotto di questo
rarefazione dell'aria. Fraenkel e Geppert per spiegare il  male  di montagna sotto ai 4900 metri ricorrono alla teoria di
dei muscoli. Sappiamo però che non tutti guariscono del  male  di montagna col riposo. Nella Capanna Regina Margherita ho
sono le due cause più note, e direi quasi popolari del  male  di montagna. L'aggravarsi improvviso della stanchezza
a molti che la contrazione dei muscoli fosse la causa del  male  di montagna.
la neurosi del vago deve considerarsi come un fattore del  male  di montagna.
alla contrazione dei muscoli nella produzione del  male  di montagna.
che deprime le funzioni dell'organismo e produce il  male  di montagna.
dove trovammo un'altra carovana numerosa. Dormimmo  male  tutti e partimmo allo tre colla luna. Avanti di arrivare al
del Lys il più robusto della nostra carovana fu colto dal  male  di montagna. Aveva capogiro, accusava stanchezza, spesso
soli la notte. Il giorno dopo quegli che aveva sofferto il  male  di montagna, fu il migliore camminatore nella gita al
 male  di montagna va sempre più scemando quanto più cresce
vomito e vomito. Rimangia subito la cosa vomitata. Si regge  male  sulle gambe e cade mentre vomita un'altra volta.
70 chilogr., la sua capacità vitale è 3790 e non soffre il  male  di montagna.
complicazione maggiore nello studio del  male  di montagna sta nelle cause concomitanti le quali lo fanno
ed il freddo abbiano reso più intensi i fenomeni del  male  di montagna, perchè riparatosi nella Capanna Regina
forti burrasche vi siano alcuni che soffrono i fenomeni del  male  di montagna, fu osservato anche dagli alpinisti più
che possa spiegarci il meccanismo col quale si produce il  male  di montagna.
assicurarci che il  male  di montagna può manifestarsi anche quando manca la fatica
quali hanno resistito a depressioni fortissime, sentano il  male  di montagna ad altezze poco considerevoli. Riferisco
il  male  di montagna dipendesse dalla mancanza di ossigeno, si
abbandonare la teoria di P. Bert, il quale considerava il  male  di montagna come una semplice forma di asfissia, od un
sangue a grandi altezze, e che la causa fondamentale del  male  di montagna sia una diminuzione nell'attività chimica del
venuto il dubbio che il  male  di montagna fosse prodotto da un disturbo della
B. all'altezza di 2800 metri soffrì ripetutamente il  male  di montagna con sonnolenza, pallore cadaverico, vomito, e
Bianco, cioè che l'ossigeno non serve a nulla contro il  male  di montagna. Fu per me una disillusione profonda, perchè
la fisiologia di P. Bert era fondata su questo: che il  male  di montagna fosse prodotto dalla mancanza di ossigeno, e
qui una lunga nota di persone le quali soffrirono il  male  di montagna avendo una capacità assai maggiore della media,
ho paragonato il  male  di montagna al mal di mare, ricorderò che anche per esso,
di uno dei sintomi più gravi del  male  di montagna, e di un fenomeno sul quale vorrei chiamare
nel sangue le differenze individuali tanto manifeste per il  male  di montagna. Il sistema nervoso è la sede del male, perchè
molto economica, spero che possa facilitare lo studio del  male  di montagna senza che s'abbia a soffrire il freddo intenso
fra loro, servono di fondamento a una dottrina del  male  di montagna, la quale riconosce nella depressione nei
spesso gli alpinisti sul  male  di montagna, mi imbattei in uno il quale attribuiva questo
ghiacciai. Egli mi disse che abitualmente non soffriva il  male  di montagna, ma che lo soffrì solo una volta perchè aveva
Regina Margherita che i passeggeri soffrono di più il  male  di montagna.
 male  di capo e tendenza al vomito; essendo molto depresso gli
emicrania, ed ebbe anche vomito. Furono i primi sintomi del  male  di montagna che apparvero, e dopo egli non ebbe a soffrire
è uno dei lavori più importanti che siano stati scritti sul  male  di montagna e copierò dalla sua relazione la parte che
ghiacciai e l'azione dell'aria rarefatta sono i fattori del  male  di capo che tutti più o meno soffrono sulle alte cime.
petto della quale parlano gli alpinisti che soffrirono il  male  di montagna, forse è l'esagerazione del sentimento di
bene di prima, che era stremato di forze ed aveva un forte  male  di capo.
per produrre nel cane uno stato che rassomigli di più al  male  di montagna. Si arriva a 243 mm., che corrispondono ad
questa teoria sta il fatto che il  male  di montagna si prova intensissimo sulle montagne dove è
questo uno dei casi di  male  di montagna i più caratteristici che io abbia osservato.
insufficiente, che fece comparire ed aggravò i sintomi del  male  di montagna.
notato in questo paragrafo che P. Bert soffriva il  male  di montagna ad altezze inferiori a 41 centimetri del
l'uomo (ciò che non è ancora dimostrato), vedendo che il  male  di montagna compare ad altezze minori di 41 centimetri,
il celebre fisiologo inglese, soffriva il  male  di montagna e dovette fermarsi ai Grands-Mulets nella sua
persuasi per vari esempi, che anch'essi non sono immuni dal  male  di montagna. Un mio conoscente che fa ora le ascensioni più
nervi del cuore la si vedrà meglio in seguito. Siccome il  male  di montagna dipende in massima parte dalla debolezza del

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