Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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per giungere lassù uno strato minore d'aria e perde  meno  della sua intensità. Che l'aria, malgrado la sua
delle forme, la modificazione di una luce più o  meno  viva, più o meno obliqua, la potenza sua nel chiaroscuro,
forme, la modificazione di una luce più o meno viva, più o  meno  obliqua, la potenza sua nel chiaroscuro, fu il risultato di
comprendere che anche in noi le cellule possono essere  meno  strettamente legate di quanto siasi creduto fino ad oggi
mm. (eguale all'altezza di 6643 metri). Non dorme, si regge  meno  bene sulle gambe. Allunga il muso, come quando gli viene
Egli trovò che la quantità d'aria inspirata ed espirata era  meno  grande sulla vetta del Monte Bianco che non ai
sulla vetta del Monte Bianco che non ai Grands-Mulets e qui  meno  che a Lione. Egli notò che la durata della inspirazione
di contraddizioni per le quali il lettore è sempre  meno  indulgente, ricorderò che un altro fisiologo, il Le Pileur,
grida. Dopo altri due minuti, vedendo che il respiro è  meno  forte e rallentato, gli do aria, perchè temo soccomberebbe.
vista produce una depressione morale. Nella notte siamo  meno  coraggiosi e la paura degenera in panico.
ad una congelazione) che la mano la quale aveva subito  meno  violenta frizione, migliorò e guarì più rapidamente che non
È una sensazione vaga che non possiamo definire e tanto  meno  graduare colle parole. A quel sentimento di fatica minore,
la colonna vertebrale. La cosa migliore è di caricarsi il  meno  possibile, e di non portare lo zaino sulle spalle, ma una
il male di montagna, ma fino ad ora questa è la parte  meno  progredita e la più difficile nello studio dell'uomo sulle
un turbamento tale nel ripensare a quelle ore che non può a  meno  di riuscire dannoso ad un giusto apprezzamento e ad una
sta attenta e si diverte colla coda. Si nota però che è  meno  vispa del solito.
al centro nervoso del respiro, erano divenuti anch'essi  meno  eccitabili.
gonfiezza delle palpebre è certo molesta, ma è cosa  meno  grave delle alterazioni che possono succedere nella retina.
che a grandi altezze il centro della respirazione funziona  meno  bene e che sono paralizzati i nervi moderatori del cuore,
muscoli e questo può contribuire a produrre una condizione  meno  fisiologica del muscolo, ma io credo che siano altre le
di lusso produce una economia delle funzioni, perchè rende  meno  complessi i poteri regolatori del nostro organismo. Se
sangue venoso sotto tale enorme depressione deve contenere  meno  acido carbonico, perchè sappiamo che questo gas sta sciolto
altri suoi due compagni. Invece sopravvisse perchè era  meno  resistente all'azione dell'aria rarefatta. Egli cadde prima
veduto che sono morti i fratelli Zoja per una rarefazione  meno  considerevole dell'aria ed una fatica molto maggiore.
che dopo una grande fatica, anche i più cauti divengono  meno  prudenti. Le guide in testa non sondano più il terreno
che non è la forza dei muscoli, sì il fiato che vien  meno  quando lavoriamo a grandi altezze, devo riferire gli
Monte Bianco le candele di stearina si consumano alquanto  meno  che in basso. Essi attribuirono tale differenza al freddo:
bisogna dunque fidarsi delle guide e tanto  meno  delle guide svizzere che sono abituate a mangiare ogni tre
Alpi, credo che le polmoniti siano nelle regioni elevate  meno  frequenti che nella pianura.
del lavoro dalle 7 alle 11 e mezzo senza riposarmi, sto  meno  bene nel pomeriggio e spesso ho male di capo.
la penna, che c'è un distacco forte. Credo che tutti più o  meno  sentono la medesima differenza anche per il lavoro delle
nel sangue): o il centro nervoso dei vasi sanguigni diviene  meno  attivo.
coloro che hanno i vasi  meno  sensibili all'azione del freddo, persistendo in essi la
movimenti respiratori sono  meno  ampi dei miei, perchè mio fratello dormiva da più di un'ora
in mio fratello (tracciato 31) che divengono più forti e  meno  frequenti le pulsazioni del cuore. Quando si rallenta il
cardiaci, perchè le pulsazioni, del cuore sono più forti e  meno  frequenti.
il fatto curioso che in entrambi il respiro era  meno  frequente che a Torino, ma era più grande il valore
dalla fatica, dai frequenti passaggi dal freddo al caldo, è  meno  resistente a questi sbalzi della pressione sanguigna. Si
24 ore, camminando furono meravigliati di sentirsi  meno  deboli di quanto avrebbero creduto.
il polso, malgrado la fatica e l'altezza di 4560 m., sia  meno  frequente che in basso. Anche qui come in altre condizioni
notare che sebbene il soldato Cento abbia resistito  meno  nella terza linea scritta a 3620 metri, non fu più grande
meccanismo della morte improvvisa è forse una delle parti  meno  conosciute nella patologia, perchè spesso non è possibile
Regina Margherita). osservato nella frequenza dell'uomo:  meno  della metà di quanto trovasi notato nei trattati per l'età
cambiano il ritmo del respiro. L'insensibilità loro è però  meno  grande nelle parti interne, e per i mutamenti della
la pelle e le parti superficiali del corpo contengono  meno  sangue. L'apparecchio nervoso che regola la circolazione,
dove comincia si vede che la terza respirazione è un po'  meno  profonda della precedente, la quarta e la quinta si fanno
della precedente, la quarta e la quinta si fanno ancora  meno  profonde. In a il torace tende a fermarsi. Succede una
sulla possibilità di uscire dalla capanna, e tanto  meno  di portare l'ammalato in basso.
dice che il fuoco bruciava  meno  bene sul Monte Bianco, e che bisognava soffiar sempre sui
chimica nei muscoli è tanto più perfetto, quanto  meno  si riscaldano, e quanto è maggiore il lavoro che essi
per la diminuita pressione barometrica. L'animale però sta  meno  bene di prima, si agita ed apre affannosamente la bocca,
normale prima del polso. Dopo un'ora e mezzo diventano  meno  frequenti di prima che partisse, tanto il cuore quanto il

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