Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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respirazioni al minuto. Di quando in quando allunga il muso  come  per nausea, e poi ha uno sforzo di vomito.
e dal cielo buio veniva giù una neve fina che saltellava  come  granellini di sabbia. Quelle poche ore passate inoperoso,
in me quella scena straziante, rimarranno nella mia memoria  come  le ore più terribili che ho passate sulle Alpi.
dalla rarefazione dell'aria può invece considerarsi  come  un beneficio, e ciò abbiamo già veduto in Tissandier il
 Come  esempio fatale di questi errori nell'apprezzamento delle
pavese. Raffaello Zoja benchè giovane era già conosciuto  come  un cultore eminente delle scienze biologiche, un
Prese due manubri, di 5 chilogrammi ciascuno,  come  quelli che adoperammo sul Monte Rosa. Un metronomo batteva
tempo per un secondo coi manubri all'altezza del torace.  Come  ho già detto nel primo capitolo, ciascuno cessava quando
cuore per una ascensione così piccola è meno considerevole,  come  si vede nella figura 38, la quale rappresenta le misure
alla linea parasternale sinistra, è fissato anche qui  come  nella fig. 37 dalla linea nera soprastante. La punta del
spalle, l'ottusità e la punta si abbassano leggermente,  come  si vede nella linea 2, punteggiata. Il giorno 18 agosto
Margherita aveva esso pure la respirazione periodica,  come  si vede nel tracciato 23, preso il 17 agosto alle ore 8.30.
che questi però sembravano tutti più saturi, o più bassi,  come  dicono i pittori. Il giallo chiaro si confonde col bianco.
si confonde col bianco. Il rosa pallido e il rosascuro sono  come  sporchi e nerastri. Le ombre sono meno digradanti e molli
impallidiscono e sentono l'oppressione del respiro,  come  nel male di montagna, quasi sempre compare il vomito.
regge sulle gambe, però cammina male e si capisce dal modo  come  poggia le dita che ha le gambe insensibili.
scienziati i primi adoratori delle Alpi, e si comprende  come  il primo indirizzo dell'alpinismo sia stato essenzialmente
sangue adoperai lo sfigmo-manometro. La figura 29 fa vedere  come  è questo strumento.
aspetto si direbbe che il freddo faccia dormire: ma allora  come  si spiega che d'estate quasi tutti proviamo nel pomeriggio
si sa che per il nostro emisfero in una depressione, o  come  si dice in un ciclone, l'aria possiede un moto vorticoso
al 14 agosto 1894, tanto l'azione del ciclone brittannico,  come  quella dell'anticiclone iberico, si sommavano per imprimere
per lo spazio di 41 ore, scrisse il tracciato B  come  prima, nella figura 40. Anche qui appare un aumento della
sul tronco che perde l'equilibrio e si raddrizza di per sè,  come  quando una persona sonnecchia.
friulana. 1895, 68. scrive che allorquando si trovava  come  medico all'Abetone nell'Appennino toscano soffrì il male di
prima vedere  come  si modifichi la pressione del vento, passando per il naso e
l'aria giunga nei polmoni. Piegando la testa del cadavere,  come  facciamo quando si cammina contro il vento, la pressione
anni scrivo la mia fisiologia alpina, sono pieni di note  come  questa, presa nelle ultime pagine:
le lacune della fisiologia moderna. Mi basta citare  come  esempio le vertigini. Goethe nei ricordi della sua vita
fermarsi a 2900 metri. Un sacco di pelle di foca gli servì  come  scaldapiedi, attaccandoselo sotto i ginocchi dopo essersi
cade per proprio peso e scende più in basso nelle fauci.  Come  nel dormiente sono rilassate le braccia e cadono, così la
a dare minore importanza all'ossigeno che respiriamo,  come  causa immediata della energia sviluppata dai muscoli.
fotografia che Beno Bizzozero fece della nostra spedizione,  come  il ricordo di un avvenimento felice, quando giunse a
Scienze di Torino, la relazione autografa che Zumstein,  come  socio corrispondente, vi presentò il 1.° marzo 1824. A quei
Zumstein il quale scoprì l'altipiano di ghiaccio che sta  come  un immenso anfiteatro in mezzo alla corona che fanno le
a copiare un frammento del manoscritto dove egli racconta  come  fu da lui conquistata la vetta che porta il suo nome, e
che l'alcool entri  come  un fattore negli accidenti che si deplorano sulle montagne.
serpeggiare intorno alla picozza e sentirono delle punture  come  di una scarica elettrica. Il caporale Jachini si levò due
vi fossero dentro degli spilli che lo pungessero, poi sentì  come  una grandine fitta che gli battesse sulla testa, e mettendo
primi sintomi di un'alterazione nella funzione del respiro,  come  si vede dai tracciati in principio del libro. La
In a il torace tende a fermarsi. Succede una piccola pausa  come  se mancasse un respiro, e poi comincia una ispirazione
più forte. Nella parte superiore della curva si può vedere  come  nasce la pausa successiva. In E compare un leggero arresto
periodo di maggiore attività respiratoria. Anche in me  come  si è già veduto nei soldati Sarteur e Solferino, tende a
ebbe tale spavento che subito cominciò a respirare  come  se avesse fatto una corsa. Mezz'ora dopo era ancora
tutta la settimana a dormir sulla roccia, perseguitati  come  erano dal vento e dalla neve. Una volta che Maquignaz volle
persona numero 1 ad esempio,  come  vedesi indicato a sinistra, poté resistere 72 secondi. Fu
giorno 13 e il 14 la pressione atmosferica era distribuita  come  è indicato dallo schizzo qui unito della fig. 64.
la respirazione periodica in tutti egualmente forte,  come  il primo giorno che siamo arrivati su quella cima.
ho studiato per mezzo della maschera e del contatore  come  si modificasse la inspirazione media in alto ed in basso.
dei cani; sotto la campana pneumatica esse non dormono  come  i cani fanno spesso, e muoiono improvvisamente dopo aver
è necessaria perchè in montagna nessuno può dire  come  finirà la giornata. Quando arriva la tormenta, bisogna
capanne dovrebbe organizzarsi dalle sezioni e dalle guide,  come  uno dei mezzi più efficaci per tutelare la salute e la vita
fisiologiche dei miei soldati. Occorrendomi sapere  come  avrebbero resistito alla fatica, si compirono nelle prealpi
per aspettarli. Questo io feci nell'intento di osservare  come  si comporti l'organismo nei lenti e nei rapidi cambiamenti
il decorso della febbre durante la medesima quasi  come  una lunga lisi:
diventava immobile ed apatica. Vi sono fra le scimmie,  come  fra gli uomini, delle differenze grandi tra un individuo e
eccessiva diventiamo più ottusi, e siamo qualche volta  come  istupiditi dagli sforzi continui e ripetuti; io ero in
per noi, se non erano piacevoli, certo non davano nausea  come  a loro.
arrivi a terra soffocato per la mancanza del respiro;  come  se nel moto rapido a traverso l'aria, non potesse più
il male di montagna fosse,  come  disse P. Bert, una specie di asfissia, sul Monte Rosa
e Stokes che descrissero questa respirazione intermittente,  come  un segno caratteristico di parecchie malattie e per ciò
d'allora fecondarono questo mio libro del quale formano  come  il primo nucleo.
devono compiere un lavoro talmente energico dei muscoli  come  forse non fanno mai gli animali sulla terra. Ciò nulla meno
è minima. Vi sono variazioni da un giorno all'altro,  come  ho trovate per la sospensione del respiro, che si produce
volte l'apnea, nella pressione ordinaria dura assai più,  come  se ne vede un esempio nella terza linea. Paragonando il
persone alzandosi al mattino hanno sentito le mani piene,  come  Accampamento presso la Capanna Linty (altitudine 3047 m.).
un po' faticosa, un sentiero ripido, una scalinata,  come  se ne incontrano spesso fra le scorciatoie, danno la

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