Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: w

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che, affinché il risultato precedente sia valido, i livelli  w  1, w 2, ..., w r ... debbono essere tutti semplici; e
affinché il risultato precedente sia valido, i livelli w 1,  w  2, ..., w r ... debbono essere tutti semplici; e quindi, in
risultato precedente sia valido, i livelli w 1, w 2, ...,  w  r ... debbono essere tutti semplici; e quindi, in caso di
l'energia, ha conseguenze statistiche assai notevoli. Siano  w  1, w 2, ..., w r ... i livelli energetici di un atomo o
ha conseguenze statistiche assai notevoli. Siano w 1,  w  2, ..., w r ... i livelli energetici di un atomo o
statistiche assai notevoli. Siano w 1, w 2, ...,  w  r ... i livelli energetici di un atomo o molecola. Possiamo
temperatura T, il sistema si trovi in uno stato di energia  w  r; questo problema, che è l'analogo quantistico della
si trova che le probabilità che il sistema sia negli stati  w  1, w 2 ..., w r, ... sono rispettivamente proporzionali a:
che le probabilità che il sistema sia negli stati w 1,  w  2 ..., w r, ... sono rispettivamente proporzionali a:
le probabilità che il sistema sia negli stati w 1, w 2 ...,  w  r, ... sono rispettivamente proporzionali a:
che per uno stato stazionario di energia (1) Indichiamo con  W  l'energia totale, compresa cioè quella intrinseca richiesta
dalla teoria della relatività, e uguale a : tra questa  W  la E usata finora vi è dunque la relazione: . W si ha
tra questa W la E usata finora vi è dunque la relazione: .  W  si ha
della luce dimostra che all'energia raggiante  W  deve essere associata una «quantità di moto
in accordo coi fatti deve associare all'energia raggiante  W  una quantità di moto o impulso W/c. Perciò ai fotoni sì
Indichiamo con  W  l'energia totale, compresa cioè quella intrinseca richiesta
dalla teoria della relatività, e uguale a : tra questa  W  la E usata finora vi è dunque la relazione: .
n e P designano interi, a r , b s numeri reali, v r ,  w  s vettori quali si vogliano) si fa come d’ordinario, colla
che, in un termine generico dello sviluppo, a r v r Λ b s  w  s, non si possono invertire i fattori vettoriali, pur
attribuire al termine testé scritto la forma a r b s vr Λ  w  s.
vede subito allora che l'espressione di  W  diviene
T il numero di molecole, per le quali le componenti u, v,  w  della velocità di traslazione sono comprese entro i limiti
sono comprese entro i limiti u ed u +duv e v +dvw e  w  + dw, è dato da
conto di (20), e del fatto che  w  si piò considerare infinitesimo rispetto ad E, troviamo:
dalla (84) moltiplicandola per h e ricordando che l'energia  w  dei fotoni è data da hv, si ha
a dire (Cap. I, n. 52) due vettori direttamente opposti  w  e - w, e aventi, perciò, come linea di azione la a. Al
come linea di azione la a. Al variare della intensità  w  di codesti due vettori aggiuntivi, si otterranno appunto
ed è manifesto che l’arbitrarietà della scelta di  w  corrisponde, in sostanza, alla possibilità di guidare,
per A e B le espressioni (345) e risolvendo rispetto a  W  si trova
ed in tal caso assorbe una quantità determinata  w  di energia, caratteristica della radiazione: la probabilità
di atomo assorbente) proporzionale alla densità di energia  W  (che supporremo uniforme). Se vogliamo tradurre questo nel
ogni cella l'energia non varî sensibilmente. Chiameremo  w  s l'energia delle molecole appartenenti alla s a cella.
delle molecole appartenenti alla s a cella. Indicando con  W  l'energia totale del gas avremo allora la relazione
 W  il punto diametralmente opposto ad I, Q la proiezione di P
notevole è poi la legge che lega la forza viva  w  con cui sono emessi gli elettroni alla frequenza v della
la relazione data dalla meccanica relativistica tra energia  W  e impulso p: prendendo il segno +, sviluppando in serie il
( i = 1, 2,…, p)sono le lunghezze dei vari vettori di σ 1,  w  j quelle dei vettori di σ 2, e poniamo
formula precedente ci dà, come nella statistica classica,  w  = kT; mentre altrimenti w risulta minore di quanto
come nella statistica classica, w = kT; mentre altrimenti  w  risulta minore di quanto corrisponderebbe al principio
caso dell'ottica, la densità di energia  W  (e qualcosa di simile potrebbe dirsi per l'intensità I di
così che per esso valga la relazione (20). Chiamiamo  w  l'energia posseduta dal primo sistema quando il suo stato è
sistema "bagno di temperatura" sarà E - w; per ipotesi  w  si piò considerare assai piccolo in confronto di E. La
con p, q, r, le componenti di ω; se indichiamo con u, v,  w  quelle di v 0 , la (25) proiettata sugli assi mobili dà
differenza di potenziale è data infatti dalla differenza  w  2 − w 1 delle energie di estrazione dei due metalli, divisa
di potenziale è data infatti dalla differenza w 2 −  w  1 delle energie di estrazione dei due metalli, divisa per
intrinseca . Se invece si prende il segno +, si ha per  W  un valore prossimo a , che non ha corrispondente nella
caso di Fermi; A è una costante, e  w  l'energia dello stato considerato. è chiaro che se
metodo della separazione delle variabili, cioè prendendo  W  della forma (308) (dove, beninteso, ognuna delle dipende
termoionica di elettroni. Inoltre l'energia di estrazione  w  è collegata alla frequenza limite ν0 dell'effetto
conoscendo il numero totale delle molecole), mentre  w  rappresenta l'energia di una molecola espressa in funzione
il numero dei gradi di libertà del sistema. Il valore medio  w  dell'energia in un sistema elastico risulta dunque:
poi si sostituisce, nell' espressione di H, ogni con (dove  W  è una funzione incognita delle q) e si pone l'equazione a
,definito da Si vede subito allora che l'espressione di  W  diviene . Il vettore soddisfa le equazioni (che compendiano
nei vari punti è proporzionale alla densità di energia  W  (x, y, z) (e quindi a ), così la densità di probabilità

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