Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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caratterizza lo «stato» del sistema e verrà chiamato nel  seguito  «vettore di stato».
 seguito  ci occuperemo solo degli operatori lineari(o. l.) cioè di
Nel  seguito  avremo bisogno di applicare questo postulato solo a
Si vedrà in  seguito  che qualcuno di questi salti quantici in realtà non può
considerando le derivate successive di s; ma per il  seguito  ciò non è necessario.
 seguito  esperienze analoghe sono state ripetute da molti altri
brevità, nel  seguito  di questo Cap., parlando di fili, sottintenderemo sempre
 seguito  con punti sovrapposti al simbolo di uno scalare o di un
la quale si dimostra in modo perfettamente analogo a quello  seguito  nel caso di una sola variabile.
riconobbe in  seguito  che la formula di Balmer non è che un caso particolare di
- Giova notare per il  seguito  che il rapporto fra q e il prodotto q'α, q''β, q'''γ è, in
designano le derivate di x, y, rispetto al tempo Nel  seguito  con punti sovrapposti al simbolo di uno scalare o di un
terna è in moto rispetto alla primitiva, come vedremo in  seguito  (Cap. IV).
dare un’altra forma, che sarà ripetutamente richiamata nel  seguito  come punto di partenza di notevoli deduzioni. Dato un punto
si dirà più avanti, l'ipotesi dei quanti di luce è stata in  seguito  confermata da altri fatti sperimentali, e nella teoria
il caso detto di degenerazione, di cui si vedranno nel  seguito  importanti esempi.
A e immediatamente dopo quella di B o viceversa: vedremo in  seguito  che le leggi della meccanica quantistica richiedono questa
quello che abbiamo ora accennato, al quale ci atterremo nel  seguito  di questo capitolo.
parziali, ciascuno dei quali rappresenta un caso puro. Nel  seguito  ci riferiremo, salvo indicazione contraria, a un caso puro.
ma non si introducono difficoltà nuove. Perciò nel  seguito  continueremo a scrivere le formule relative al caso di p =
critico B: il collegamento può farsi con lo stesso metodo  seguito  per il punto A e si trova che la u, nella regione II, deve
con . Si dovrà (generalizzando il criterio di impostazione  seguito  al § 25, P. II), introdurre la probabilità che una
(seguendo DARWIN) normalizzarla in modo diverso da quello  seguito  al § 46, p. II: precisamente prenderemo
Spostamento virtuale dei sistemi olonomi. - Vedremo in  seguito  come in Meccanica sia di essenziale importanza il
perchè non escludono a priori gli attriti) che abbiamo  seguito  nei Cap. IX, XIII e XIV per stabilire le condizioni di
sia teorico che pratico, che si sono sviluppate in  seguito  alle prime esperienze fondamentali sulle radiotrasmissioni;
di Schrödinger N = 1, in quella di Pauli N = 2: vedremo in  seguito  che nella teoria di Dirac bisogna prendere N = 4),
qualunque delle orbite , ad una qualunque (1) Si vedrà in  seguito  che qualcuno di questi salti quantici in realtà non può

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