Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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dicasi dei derivati di ordine superiore al primo; talché se  nello  sviluppo del Taylor di un vettore (n. 64), p. es. nello
se nello sviluppo del Taylor di un vettore (n. 64), p. es.  nello  sviluppo (35) fino ai termini del second’ordine, poniamo
 nello  schema , dalla matrice
rappresenta la probabilità di trovare al tempo t il sistema  nello  stato , cioè la particella 1 nello stato e la 2 nello stato
al tempo t il sistema nello stato , cioè la particella 1  nello  stato e la 2 nello stato , mentre analogamente rappresenta
nello stato , cioè la particella 1 nello stato e la 2  nello  stato , mentre analogamente rappresenta la probabilità di
del sistema è tale che non è definito quale particella è  nello  stato n1 e quale nello stato . Il periodo con cui oscillano
non è definito quale particella è nello stato n1 e quale  nello  stato . Il periodo con cui oscillano le due probabilità è
concordi, cioè dirette  nello  stesso senso.
del principio di indeterminazione per una particella  nello  spazio.
lo stesso significato che ha  nello  spazio ordinario la nota relazione
che, al tempo 0, si sia constatato che la particella 1 è  nello  stato e la 2 nello stato , vale a dire, che la è
si sia constatato che la particella 1 è nello stato e la 2  nello  stato , vale a dire, che la è rappresentata
riferendoci ancora ad un punto P mobile  nello  spazio, consideriamo il moto
che quando  nello  spettro classico risulta nulla, sia nello stato iniziale
che quando nello spettro classico risulta nulla, sia  nello  stato iniziale che in quello finale ed in quelli intermedi,
del campo elettrico e magnetico generato si decompone  nello  stesso modo, e quindi la radiazione emessa dal sistema
stesso modo, e quindi la radiazione emessa dal sistema  nello  stato considerato consta della sovrapposizione di
 Nello  sviluppare questa espressione si osservi che, per la (190)
è il rapporto tra il numero dei sistemi  nello  stato e il numero totale N.
P sulla traiettoria e prescindendo dagli spostamenti di P  nello  spazio, tanto che la espressione adottata per la velocità
comunque (con flessioni e senza distensioni) la traiettoria  nello  spazio.
La similitudine meccanica trova un’importante applicazione  nello  studio di una macchina su di un modello ridotto.
si estende anche al caso di un punto che si muova comunque  nello  spazio.
dire che, come la posizione del fotone è indeterminata  nello  spazio x, y, z, e la sua densità di probabilità nei vari
(e quindi a ), così la densità di probabilità dell'impulso  nello  spazio è rappresentata dalla funzione ,(la quale pure
funzione ,(la quale pure definisce un pacchetto d'onde,  nello  spazio degli impulsi). Come misura della indeterminazione
osservazioni suggeriscono una generalizzazione che risponde  nello  stesso tempo alla nostra intuizione fisica e allo spirito
serie, osservata dapprima solo  nello  spettro di una stella, fu attribuita all'idrogeno, a causa
del principio di corrispondenza si ha nel caso in cui,  nello  spettro classico, risultano nulle le intensità delle righe
intensità delle righe di indici , che sarebbero emesse sia  nello  stato di numeri quantici sia, in quello di numeri quantici
teoria delle percosse un ufficio analogo a quello che,  nello  studio delle forze ordinarie, spetta all’equazione
questo caso, rappresenta la «densità di probabilità»  nello  spettro continuo dell'energia, vale a dire, è la
le componenti del momento elettrico del sistema  nello  schema , ossia le espressioni
 Nello  spazio funzionale un o. l. stabilisce una corrispondenza
come sistema di riferimento  nello  spazio hilbertiano quello definito dalle , cioè riferendoci
del sistema, così il punto che rappresenta lo stato  nello  spazio delle fasi si muove descrivendo una traiettoria. Il
rappresentativo e cioè le 2f componenti della sua velocità  nello  spazio a 2 f dimensioni delle fasi.
(v. form. (115), § 27) il valor medio dell'osservabile A  nello  stato individuato dal vettore , cioè nello stato definito
A nello stato individuato dal vettore , cioè  nello  stato definito dal valore di K. Gli elementi non diagonali
generale, ossia la più generale trasformazione ortogonale  nello  spazio di Minkowsky, espressa dalle formule:
 nello  stesso senso dato a tale locuzione nel caso della velocità,
velocità angolari dei due moti generatori, l’una costante  nello  spazio, l’altra costante nel sistema rigido. Se ω1 è la
tra loro: possiamo quindi dire che essi definiscono  nello  spazio hilbertiano un sistema di assi coordinati ortogonali
di n), allo stesso modo come una terna di versori i, j, k  nello  spazio ordinario definisce (1) Si sottintende che l'origine
poi è dato un certo numero n di vettori  nello  spazio funzionale , tutti i vettori ottenibili da essi
dal § 12 che, in particolare, la matrice che  nello  schema K rappresenta l'osservabile K, cioè la stessa che
si suppone ulteriormente che esista e sia finito e continuo  nello  stesso intervallo, anche il derivato secondo si può
due relazioni analoghe a questa si ricaverebbero  nello  stesso modo: le componenti dello spin sono dunque
generico considerando un punto P(t) mobile comunque  nello  spazio e valutiamone l’accelerazione in senso vettoriale.
un punto dello spazio delle fasi; viceversa, dato un punto  nello  spazio delle fasi, se ne conoscono le coordinate q r e p r,
stato del sistema. Possiamo dunque affermare che un punto  nello  spazio delle fasi rappresenta uno stato del sistema, e nel
stati del sistema oppure dei punti che li rappresentano  nello  spazio delle fasi.
per indicare una funzione e il vettore corrispondente  nello  spazio hilbertiano (anzichè usare per quest'ultimo il
, e che il suo stato, quando la prima particella è  nello  stato e la seconda nello stato , è espresso dal prodotto
quando la prima particella è nello stato e la seconda  nello  stato , è espresso dal prodotto delle due rispettive
un punto P si muove  nello  spazio secondo le equazioni (2), le sue proiezioni
moti rettilinei di tre punti P x, P y, P z, resta definito  nello  spazio un moto del punto P, che istante per istante ammette
mentre P si muove  nello  spazio, la sua proiezione ortogonale P 1, sul piano z = 0
costante, l'uno solidale col sistema rigido, l’altro fisso  nello  spazio.
rappresenta la probabilità che il sistema sia  nello  stato n-esimo, cioè che la sua energia sia (le sono, come
al § 15, secondo il quale, più il pacchetto d'onde  nello  spazio x, y, z è ristretto, più devono differire tra loro i
onde che lo compongono, ossia più è ampio il pacchetto  nello  spazio delle p, e giungeremo alla importante conclusione
ritenuto che i coefficienti delle successive potenze di ε  nello  sviluppo di φ (ε, γ) = sono polinomi di grado n in γ, detti
 Nello  stesso modo che U è il limite verso cui converge quando si
si applica senz’altro anche ad un punto Mobile comunque  nello  spazio, nel qual caso la velocità areolare rispetto ad un
s sono proporzionali alla densità dei punti rappresentativi  nello  spazio delle fasi. Possiamo dunque così formulare il
parola «treno» designamo una successione di onde illimitata  nello  spazio (da [simbolo eliminato] ) a [simbolo eliminato] ) e,
serie siffatta, queste righe furono ricercate, e trovate,  nello  spettro emesso da un tubo contenente elio, assolutamente
fenomeno di moto si svolge  nello  spazio e nel tempo; onde la Meccanica presuppone, quale sua

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