Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: coefficiente

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il  coefficiente  di stabilità.
poi il  coefficiente  di r si trova:
il  coefficiente  di trasmissione.
il  coefficiente  di riduzione della corrispondente misura q è allora (n. 24)
P una serie di potenze pari o di potenze dispari, col primo  coefficiente  arbitrario.
le volte che il  coefficiente  di πp r non sia un numero piuttosto rilevante.
infine che, quanto alle dimensioni, il  coefficiente  di attrito, come rapporto di due forze, è un numero puro.
necessario fermare la nostra attenzione sul  coefficiente  Ovesi badi al valore assoluto dei due membri, si deduce
osservi che, essendovi nella (136) un  coefficiente  immaginario, la coniugata della non soddisfa la stessa
codesta retta deve essere perpendicolare alla IM, il cui  coefficiente  angolare è tgα, avremo
ζ è la misura dell’arco (in parti di raggio) ed f è il  coefficiente  d’attrito (statico) fra fune e carrucola.
può assimilarsi ad r pf (f  coefficiente  d’attrito dinamico), se è abbastanza piccolo.
fattore h si suol chiamare  coefficiente  o, meglio, parametro di attrito volvente; e, a differenza
meglio, parametro di attrito volvente; e, a differenza del  coefficiente  f d’attrito radente, non è un puro numero, ma una lunghezza
prodotto dicesi  coefficiente  di riduzione delle grandezze di dimensioni n 1, n 1, n 3.
basta pensare che qualunque ente fisico Q ha un  coefficiente  di riduzione del tipo
non vi sia urta singolarità non fuchsiana è che per il  coefficiente  P sia infinitesimo almeno del 1 ordine, ed il coefficiente
coefficiente P sia infinitesimo almeno del 1 ordine, ed il  coefficiente  Q almeno del 2°, cioè che essi possano scriversi (per x
vede di qui che, fissato , il  coefficiente  di trasmissione varia in modo periodico col variare di l
k il  coefficiente  di proporzionalità, p il peso del rettangolo, α la sua
condizione effettiva che si ottiene eguagliando a zero il  coefficiente  dell’arbitraria dq.
è analoga alla (277), salvochè il secondo  coefficiente  è aumentato di 1, ed il terzo è diminuito di 1.
sfera omogenea pesante si appoggia su piano orizzontale. Il  coefficiente  d’attrito radente è il parametro di attrito di rotolamento
dà per il  coefficiente  di trasmissione , e quindi per il numero di elettroni
una particella di essere riflessa: perciò R può chiamarsi  coefficiente  di riflessione del gradino, mentre
e volgente la concavità verso l’alto (in quanto il  coefficiente  del termine di secondo grado in x, è essenzialmente
l’asse dei tempi per t = t, (ascissa l’origine) ed ha per  coefficiente  angolare la velocità v.
f designa il  coefficiente  di attrito. Di qui, tenuto conto delle equazioni
χ''', dati dalle (3), per un quarto ente qualunque Q il  coefficiente  di riduzione χ potrà porsi sotto la forma
anche se le condizioni agli estremi sono le (β), purchè il  coefficiente  P assuma gli stessi valori in a e b.
pesante può scorrere entro un tubo circolare, il cui  coefficiente  d' attrito è f. Qual è la porzione di tubo, entro cui la
contro una superficie semiriflettente: in ottica infatti il  coefficiente  di riflessione rappresenta la probabilità che ha un fotone
della rispettiva reazione normale ed f i il corrispondente  coefficiente  di attrito non può superare f i N i, avremo
e per le masse nel modello che si tratta di costruire, il  coefficiente  di riduzione di una quantità Q, le cui dimensioni siano n
o minore levigatezza e durezza. Codesto rapporto si chiama  coefficiente  di attrito (relativo alle sostanze materiali del grave e
Francese e in Inglese); talché fra peso, trazione limite e  coefficiente  di attrito sussiste la relazione
è possibile solo a patto che il  coefficiente  d’attrito f tra i proiettili non sia inferiore a quello tra
che è determinato (una volta fissato a piacere il primo  coefficiente  dalla formula ricorrente (265). Lo studio di tali polinomi
attraverso la U: dovrà dunque essere identicamente nullo il  coefficiente  di U, cioè dovrà aversi
semplicità, che il suolo e la parete abbiano il medesimo  coefficiente  di attrito, è facile riconoscere che la circostanza
di questo tipo. Si noti tuttavia che la presenza del  coefficiente  ρ non porterebbe modificazioni sostanziali (almeno se ρ>O
dovuta allo spin. , esse devono differire solo per un  coefficiente  costante.
di (ad esponenti interi non negativi. Se invece per il  coefficiente  P diventa infinito di ordine superiore al 1°, o Q di ordine
di una locomotiva sopra una salita del 25°/00, il  coefficiente  di aderenza essendo 1/8 (cfr. n. 34). [Essendo 1000
frazione che dicesi  coefficiente  di aderenza, oscilla fra 1/3 ed 1/12, secondo lo stato
si interpreta così: il  coefficiente  dello sviluppo della funzione f mediante le funzioni
condizioni statiche, il minimo dei rapporti positivi dicesi  coefficiente  di stabilità.
giustificato il nome, che talvolta si dà alla massa, di  coefficiente  di inerzia.
di questa formula è che essa lega ogni  coefficiente  a quello che lo precede di due posti: così, fissato ad
più interessante è quello in cui λ figura linearmente nel  coefficiente  C, cosicchè l'equazione può scriversi nella forma seguente
cono Γ, nessuna delle superficie passanti per c e aventi il  coefficiente  di attrito f è capace di trattenere in quiete la pallina,

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