Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: agente

Numero di risultati: 24 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
la forza centrifuga,  agente  sull’unità di massa, alla distanza δ dall’asse polare,
terminali σ1, σ2 e da una certa sollecitazione continua  agente  sull’intero corpo; e denotiamo con F A, F B le risultanti
il caso generale, supponiamo che la forza totale F,  agente  su di un punto materiale P di massa m, dipenda dalla
4°C e a 760 mm. di pressione atmosferica (o meglio il peso  agente  sul Chilogrammo-campione che è un particolare cilindro di
nota, quando ogni singola F i (forza totale  agente  sul generico punto P i del sistema) è data, istante per
di interazione, schematizzandola come un campo centrale  agente  su ciascuna delle particelle e uguale, presso a poco, al
l’immobilità di O, qualunque sia la sollecitazione  agente  sul corpo, purché essa non sia tale da strappare il gancio
per effetto del suo collegamento colla parte AP, lo sforzo  agente  su ogni elemento superficiale di σ (per sé assimilabile ad
C, quando il vettore F, che rappresenta la forza come  agente  su di un punto materiale di massa unitaria, sia o possa
bisogna moltiplicare la forza del campo per avere la forza  agente  sul corpo considerato) si identifica colla massa inerte
G, così quest’ultima è sensibilmente la sola forza  agente  su P. Sarebbe quindi necessario e sufficiente elidere G per
esse una notevole proprietà. Poiché ogni forza interna f  agente  su di un generico punto P del sistema proviene da un altro
che ogni qualvolta si annulla la forza totale F  agente  sul punto, si annulla del pari l’accelerazione; talché, se
moto. E la scuola del Leibnitz valutava appunto la forza  agente  su di un punto mobile mediante la energia cinetica impressa
cui v rappresenta la velocità ed F la forza  agente  sul corpuscolo. La legge (12) che, con opportune ipotesi,
del tratto stesso o, in altre parole, come la forza totale  agente  su di un tratto di filo di lunghezza 1. E nel caso generale
se questo è da tenere in considerazione) che supporremo  agente  nel piano xOy. Se la F risulta interna all’angolo nessuna
di interazione, schematizzandola come un campo centrale  agente  su ciascuna delle particelle e uguale, presso a poco, al
la rispettiva risultante o, viceversa, se una forza  agente  su di un punto di S si decompone comunque in più forze,
moto. E la scuola del Leibnitz valutava appunto la forza  agente  su di un punto mobile mediante la energia cinetica impressa

Cerca

Modifica ricerca